Un'altra nemica??

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Il giorno dopo mi svegliai con Christian a letto.
Io: Buongiorno amore!
Christian: Amore mio! buongiorno. (E mi stampò un bacio sulle labbra)
Io: Vado a prepararti la colazione scemo.
Christian: Non fare danni ahahaha
Io: Non sono scema come te ahahahaha!!
E dopo aver scherzato con lui andai subito in cucina a preparare la cioccolata calda con i biscotti.
CHRISTIAN POV'S
È così bello vederla ridere e scherzare di primo mattino, spero non pensi più a quel coglione, ma soltanto a ciò che sta nascendo tra me e lei.
SHAILA POV'S
Era quasi pronta la colazione che entrò Christian in cucina.
Christian: Mhh, che profumino!
Io: Siediti golosone.
Gli stampai un bacio sulle labbra e gli servii la colazione.
Sentii il mio telefono squillare, era mio padre.
Giorgio: Shaila, oggi io e Vanessa non verremo perché non si sente benissimo, ma nulla di grave solo un po' di febbre.
Io: Capisco, quindi verrete domani?
Giorgio: Beh certo, almeno Vanessa starà meglio. Christian è già arrivato?
Io: Si il mio am... cioè ehm... Si, Christian è già arrivato...
Giorgio: Il tuo che??
Io: Nulla papà, ci sentiamo più tardi, sto facendo colazione.
Giorgio: A dopo Shaila.
Attaccai la chiamata ed io e Christian iniziammo a ridere.
Christian: Ti sei sgamata! Ahahah
Io: Stronzo.
Si avvicinò a me e mi baciò.
Christian: Stasera ordiniamo le pizze dai, così ti faccio contenta!!
Io: Siiiii amoreee.
E lo baciai.
Christian: E poi... sorpresina.
Io: Sono impaziente!!
Durante il pomeriggio mi misi sul divano e mi ritornò in mente mentre Igor mi baciava sul divano di casa sua...
Dovevo smetterla di pensare ai ricordi.
Christian: So che stai pensando a Igor.
Io: Cosa? Ma non è vero!
Christian: Shaila... guardami negli occhi e dimmi la verità.
Io: Christian, stavo pensando a tutta la sofferenza che mi ha causato, tutto qui.
Christian: Non voglio che pensi a lui.
Io: Perché?
Christian: Mi da fastidio, non merita nemmeno di essere pensato.
Io: Hai ragione, scusa.
Christian: Per il momento è normale che ripensi al passato, ti ha lasciato da solo un giorno.
Io: Scusa lo stesso. Comunque ho voglia di Milka, che ne dici se vado a comprarlo, il supermercato è a 3 minuti da qui.
Christian: Si amore, ti aspetto. Intanto vado a sistemare la cucina.
Io: A tra poco amore.
Uscii e andai al supermercato vicino casa. Una ragazza mi fermò.
Sconosciuta: Ehi ciao!
Io: Ci conosciamo?
Sconosciuta: Mi chiamo Tasha, ho visto te e Christian una sera alla pizzeria qui in centro, tu saresti la sua ragazza?
Io: Si, perché?
Tasha: Io sono una sua ex fidanzata e ci sono stata qualche mese con lui, è un poveraccio, in quei mesi nemmeno una rosa mi ha regalato, e nessun altro genere di regalo, inoltre non mi ha mai portato da nessuna parte, nemmeno in pizzeria come ha fatto con te! Ha una moto, dei bei vestiti. Tutta questa ricchezza all'improvviso?
Io: E anche se fosse? Io non voglio nessun regalo, mi basta il suo amore, e poi ha trovato un lavoro per questo motivo può permetterselo, ma come mai ti interessi così tanto?
Tasha: Non mi interessa per niente, sono felicemente fidanzata con il figlio di una persona molto importante e non intendo lasciarlo per nessun motivo, ma mi ha incuriosito vedervi insieme a cena perché è raro vederlo con una ragazza, prima di me era sempre solo!
Ma non voglio disturbarti ancora, vado, è stato un piacere conoscerti, buona fortuna
Io: Grazie, anche a te.
Presi la cioccolata, e tornai a casa non sapevo più a cosa pensare, tante idee mi frullavano per la testa...

Fine del capitolo❤️
A breve il prossimo🌟

La storia di una sedicenne.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora