La storia di una sedicenne.

La proposta.

     Il giorno seguente a scuola:
Suona la campanella dell'intervallo.
Igor: Piccola.
Io: Igor..
Mi sussurrò qualcosa all'orecchio...
Igor: Quanto sei bella.
Io: No...
Igor: Taci, ci vediamo oggi per conoscerci ancora meglio?
Io: Certo, dove?
Igor: Ti va di nuovo a casa mia? Così stiamo tranquilli.
Io: Va bene.
Questa volta ci sedemmo vicini.
Tutta la classe notai che ci parlava dietro, bisbigliavano tutti tra loro e riuscii a sentire frasi del tipo "è la classica ragazza che ci concede subito".
Non volevo che si pensasse ciò di me, intanto morivo dentro...
                         Il pomeriggio:
Sono a casa di Igor.
Igor: Shaila, ti vedo così strana, cos'hai?
Io: Igor, forse è meglio che io e te ci distacchiamo un po', tutta la classe pensa che io sia una ragazza facile e cose simili, io non voglio che si pensi questo di me...
Igor: Shaila non devi dire questo, pensassero quello che gli pare, io ho già capito che ragazza sei, sei speciale, seria e non come le altre...
Ti prego pensiamo a noi due e a conoscerci, raccontami di te... Freghiamocene dei pregiudizi.
Shaila: Beh... sono nata qui a Milano, compio gli anni il 14 agosto, non sono figlia unica ma ho una sorella, e beh nient'altro...
Io: Non hai amiche qui a Milano?
Shaila: Le avevo, ora ho deciso di stare da sola dato che mi hanno fatto solo del male con la loro falsità, diciamo che le persone che ho conosciuto mi hanno sempre giudicata tipo i nostri compagni di classe...
Io: Adesso ci sono io, ti prego non pensare a nessuno.
Shaila: Spero.
Io: Fidati di me. Penso tu abbia avuto molti ragazzi dato che sei uno splendore.
Shaila: Solo falsi amori. Ma cambiando discorso, che facciamo?
Io: Sai giocare alla playstation?
Shaila: No, ahaha.
Io: Ti insegno io, vieni.
SHAILA POV'S
Passammo l'intero pomeriggio alla playstation.
Non c'eravamo resi conto che si era fatto tardi, prendo il cellulare e mi ritrovo tante chiamate perse da mamma, Cristo!
Io: Sono le 21:00 Igor! E avevo detto ai miei che per le 19:00 sarei tornata a casa, mi avranno data per dispersa!!
Igor: Tranquilla Shaila, adesso mia madre chiama tua madre e le spiega tutto, calma.
Io: Grazie Igor!
Igor: Per te tutto. Adesso vado a dirlo a mamma.
Io: Ti aspetto.
Dopo poco arriva Igor.
Igor: Tutto bene Shaila, ah e mamma ha detto alla tua che stasera rimani qui a mangiare e a dormire.
Io: Cosaa?
Igor: Non ti fa piacere?
Io: Non do fastidio ai tuoi?
Igor: Macchè, a loro fa molto piacere e soprattutto a me.
Io: Ti voglio bene Igor.
Igor: Anch'io piccola.
(in realtà avrei voluto dirgli tutt'altro...)
Andammo a mangiare e poi subito dopo andammo in salone e chiesi a Igor se potevo sedermi sul divano.
Io: Igor posso sedermi sul divano?
Igor: Certo, fai come se stessi a casa tua piccola.
Io: Grazie.
Igor: Ti va di vedere un film?
Io: Quanto dura? Ricordati che domani abbiamo scuola!
Igor: Dura poco tranquilla.
IGOR POV'S
Il film in realtà finirà tardi, ma almeno per una sera preferisco passare la serata con lei e far tardi piuttosto che andare a scuola il giorno dopo.
SHAILA POV'S
Sono sul divano con Igor e il film e appena iniziato, si chiama Ghost, ed è una storia d'amore.
Improvvisamente iniziai a sentire freddo.
Io: C'è una coperta?
Igor: Hai freddo?
Io: Un po'.
Igor: Aspetta che la prendo.
Tornò con la coperta e ci mettemmo sotto entrambi.
Più tardi, nel film, c'è una scena di un bacio tra i protagonisti, in quell'istante appoggiai la testa sulla spalla di Igor ma lui si girò verso di me, appoggiai la testa al divano, Igor prese il mio viso tra le sue mani e mi baciò, in quel momento provai di tutto.
Igor: Forse ti sembrerà una follia, ci conosciamo da poco ma credimi per me è stato un'amore a prima vista, capirò se risponderai di no ma la domanda te la pongo ugualmente...
Vuoi essere la mia ragazza?
Io: si!
Ero senza parole.
E mi baciò nuovamente.

Fine del capitolo✨
A breve il prossimo❤️
Lasciate una stellina se vi va✨
E passate a dare un'occhiata alla storia "Cuori di Kilometri"❤️📖