1 mese dopo:
SHAILA POV'S
È passato circa un mese dall'incidente, e per fortuna sto meglio da quel giorno.
Durante il mese sono stata molto con mia madre dato che da poco vivo con lei, Oscar e con Christian.
Mi ha anche detto che il suo compagno cioè Oscar è l'ex marito di Vanessa...
A questa situazione non posso crederci, è un po' come se ci fosse stato uno scambio di compagni e compagne, insomma non sembra reale e ancora non posso crederci, ma accetterò questa situazione, l'importante è che ognuno è felice della sua scelta.
Io attualmente sono ancora fidanzata con Christian e insieme siamo più che felici, l'unica cosa che mi rattrista è che ogni volta che vado a casa di mio padre sono costretta a vedere Igor, ed io non voglio assolutamente...
A Christian non ho detto questa cosa, perché ho paura che succedano altre scenate con Igor come quella di tempo fa. Ma penso di essere stata veramente una stupida, in fondo Christian ha il diritto di saperlo assolutamente...
Mia madre e Oscar non c'erano quindi ne approfittai per parlare con Christian, cioè per spiegargli questa situazione...
Io: Christian dobbiamo parlare...
Christian: Di cosa amore?
Io: Avrei dovuto dirtelo prima amore, ma non sapevo se farlo o meno...
Christian: Di cosa si tratta?
Io: Beh ecco vedi... Ogni volta che vado a casa di mio padre c'è Igor..
Non finii di parlare che Christian si incazzó di brutto.
Christian: Tu vedi ancora quel coglionee??? Shaila sei una delusione!
Io: Aspetta Christian, non andartene, posso spiegarti... Ti prego amore!!
Christian: Lasciami in pace!!!
Rimasi da sola in casa mentre Christian preferì andarsene, quella giornata mia madre e Oscar non sarebbero ritornati, quindi se Christian non sarebbe ritornato sarei stata da sola per il resto della giornata...
Ero stata una stupida, dovevo dirglielo fin da subito, ho tradito la sua fiducia, e come ha detto lui "sono solo una delusione"...
In pochi attimi iniziai a sentirmi depressa.
Andai in bagno e vidi il mio viso colmo di lacrime nello specchio, e il trucco ormai colato.
Vidi una lametta, la presi e feci un taglio sul polso.
Ma cosa cazzo stavo facendo?? Non era così che dovevo superare la mia tristezza, dovevo chiamare assolutamente Christian e chiarire tutto, il mio sfogo non poteva essere la lametta, non potevo diventare un'autolesionista...
Con le lacrime che scendevano chiamai Christian, mi mancava da morire, l'unica cosa che volevo era un suo caldo abbraccio...
Finalmente rispose.
Io: Christian ti prego ritorna a casa, non ho bisogno di altro che te...
Christian: Non sopporto sentirti piangere, mi spezza il cuore...
Io: Non posso far altro fin quando non sei qui...
Christian: Appena arrivo chiariamo tutto...Fine del capitolo❤️
A breve il prossimo🌟
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La storia di una sedicenne.
RomanceL'adolescenza: Un periodo della vita dove si affrontano tanti problemi. Come potrebbe essere la vita di una tredicenne?