La storia di una sedicenne.

Igor o Christian?

Il giorno seguente:
Mi svegliai verso le 8:30, in serata mio padre mi avrebbe presentato la sua compagna e inoltre sarebbe arrivato Igor! Ero troppo contenta!
Andai in cucina e c'era Christian che mi aveva preparato la colazione.
Io: Grazie mille Christian!
Christian: Prego, vedo che sei molto felice, come mai?
Io: Oggi arriva il mio ragazzo da Milano.
Christian: ah.
Andò via senza nemmeno guardarmi in faccia, mi spezzava il cuore vederlo così.
Io: Aspetta Christian.
Christian: È giusto così.
Io: Christian, io per te provo molta attrazione, ma voglio capire cosa voglio veramente.
Christian: Lasciami solo.
Non sapevo che fare, ma all'improvviso mi arrivò un messaggio, era Igor.
Igor: Amore sono qui a Parigi. Per tua madre abbiamo trovato una casa veramente bella, invece io mamma e papà siamo da mia nonna, che ha una casa molto spaziosa, e domani troveremo una casa dove stare.
Io: Amore, io sono a rue de rennes, ti aspetto qui a casa, non vedo l'ora di abbracciarti.
Igor: Sarò lì tra un po'.
Dopo un po' bussò la porta ed era Igor, andai ad aprire, ci abbracciamo e mi diede un bacio.
Proprio durante il bacio passò Christian, mi girai verso di lui e si vedeva dallo sguardo che era geloso e incazzato.
Igor: Chi cazzo è quello amore?
Io: Il cameriere di papà.
Igor: Ma è giovanissimo.
Io: Ha 18 anni.
Igor: Ah quindi l'hai pure conosciuto?
Io: Me l'ha detto papà...
Igor: Che sfigato.
Christian sentì, afferrò per la camicetta Igor...
Christian: Come cazzo ti permetti coglione? Cosa cazzo ne sai tu della mia vita!? Tu vieni sfamato e servito dai tuoi cazzo di genitori, io devo mantenermi da solo, che problemi hai? Sei tu lo sfigato del cazzo qui!
Separai i due che stavano litigando.
Io: Fermi! Christian non pensare ad Igor. E tu Igor evita di offendere chi non conosci.
Igor: Ah lo difendi pure a questo?
Sbatté la porta ed andò via all'istante.
Cazzo...
Mi inginocchiai a terra a piangere...
Christian: È tutta colpa mia...
E mi abbracciò...
Io: No, è colpa di Igor, parla senza sapere.
Lo fa sempre con chiunque, soprattutto con i ragazzi perché è geloso.
Christian: Si ma non è modo di comportarsi, se davvero ci teneva a te  non se ne andava e a me lasciava perdere.
Io: Hai ragione...
Christian: non ti merita. (Disse a bassa voce)
Io: Sono molto confusa.
Christian: perché?
Io: Ieri sera, quando stavi per baciarmi... Beh la stessa cosa è successa  anche con Igor quando ci siamo messi insieme, eravamo sul divano a vedere un film e ci baciammo però quando Igor mi guardò negli occhi non ho provato ciò che ho provato ieri sera con te, avrei voluto baciarti ma c'è Igor e penso di amarlo.
Christian: Se davvero lo ami non avresti provato attrazione, sei sicura di quest'amore nei suoi confronti?
Io: Non lo so, forse tu mi piaci soltanto.
Christian: Segui il tuo cuore.
Io: Ho bisogno di capire.
Christian si avvicinò alle mie labbra e mi baciò. Mi prese in braccio e mi portò nella mia camera, mi stese sul letto e intanto continuava a baciarmi con passione, e poi scese sempre di più fino a baciarmi il collo, che sensazione!
Si stese al mio fianco e intanto che mi baciava, toccava le mie forme.
Iniziò a togliermi la maglietta e i jeans e lo stesso feci io a lui, rimanemmo in intimo, ci mettemmo sotto le coperte e ci baciammo ancora...
Ero sicura di quello che stavo facendo?

Fine del capitolo❤️
A breve il prossimo🌟