"Purtroppo non sarò io a farvi l'intervista ma sarà una delle vostre fan più accanite qui nel nostro ufficio."
"Peccato. Speravo, ehm cioè speravamo, di poter passare un po' più tempo con un'italiana che vive in America. Ci sentiamo un po' più a casa." dice Piero leggermente imbarazzato.
"Ti sei salvato in corner Barone." aggiunge Ignazio ridendo
"Beh se non finite tardi l'intervista potremmo mangiare qualcosa insieme. Se vi va."
"Volentieri, è bello avere una compaesana in America." dice Gianluca
"Vi accompagno nella nostra sala interviste, così iniziate e appena avete finito venite nel mio ufficio e andiamo in un bel ristorante, fidatevi di me" dico accompagnandoli nell'ufficio di Kate.
Li lascio con Kate che rischia un infarto ogni volta che uno di loro la guarda negli occhi e io ritorno al mio lavoro noioso di firme su firme.
Torno nel mio ufficio e vedo il mio iphone illuminarsi, un messaggio. So chi è e mi irrita il solo fatto di avere un suo messaggio sul telefono.
SMS:
"Ehy babe, i hope you can come lunch with me. I have to tell you a lot of things. I miss u so much. You know i'm still in love with you. I want you back. I have to tell you face to face sorry and let you know that i care about you. I love you."
Che palle. L'unica esclamazione che mi esce. Non ce la faccio più. Devo rispondere al messaggio ma mi vengono solo insulti.
Sms:
"I'm sorry but i can't come today or never. I dont want to see you anymore. I hope you understand that. I loved you but now you sucks. Let me live my life without you. Bye.
Non riesco a concentrarmi adesso. Ho bisogno di una tisana ai frutti rossi. Subito.
Torno nel mio ufficio, inizio a compilare scartoffie e dico al mio assistente di prenotare un tavolo al Madeo, uno dei ristoranti italiani migliori di Los Angeles.
Finalemente vedo la porta di Kate aprirsi e esce per primo Ignazio, poi Gianluca e Piero. Piero è forse quello che mi colpito di più.
"Se non andiamo a pranzo mi mangio il tavolo" dice Ignazio entrando nel mio ufficio.
"Andiamo, andiamo, vi chiederò dell'intervista a pranzo." dico io prendendo il cappotto e andando verso di loro.
Chiamiamo l'ascensore e appena arriva ci fiondiamo dentro. Si vede che abbiamo tutti fame. Ci si legge negli occhi. Arrivati fuori dal palazzo decidiamo di andare a piedi siccome non è molto lontano il ristorante dal palazzo del mio ufficio.
Piero's pov
Arrivati davanti al ristorante vedo che Roberta si irrigidisce e si blocca.
"Ehi, tutto bene Roberta?" dico io stranito
"Si, si iniziate pure ad entrare, io vi raggiungo. Dite che ho prenotato a nome Bianco. Io arrivo subito."
Vedo che fissa un ragazzo abbastanza alto e carino. Non so perchè ma la prenseza di quel ragazzo mi innervosisce. Lei gli va incontro. Ignazio e Gianluca mi trascinano dentro ma io non riesco a non pensare a chi è quel ragazzo e cosa vuole da Roberta.
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Live your life.
RomanceUna donna, cresciuta forse troppo in fretta. Una città da conquistare. Ormai tutto era cambiato. Niente e nessuno poteva fermare la sua ascesa nel mondo dell'editoria. O forse si?