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"... Il soggetto, nonostante l'uso di farmaci, non ha modificato le sue caratteristiche lasciandoci dedurre che non sono causate da una patologia particolare.
Dopo una lunga osservazione al centro psichiatrico abbiamo concordato di trasportarlo qui, nel nostro laboratorio più vicino per sottoporlo ad esami più accurati.
Osservato da me ed altri specialisti, sottoposto ad ogni tipo di esame e tenuto sottocontrollo fino ad ora, abbiamo stabilito di non poterlo lasciare in queste condizioni: un essere del genere susciterebbe troppo scalpore al pubblico ma trattenerlo ancora, dato il suo continuo rifiuto di cibo ed acqua, lo porterebbe al crollo nervoso o alla morte.
Dato questo, il soggetto verrà sottoposto ad un' operazione chirurgica per eliminare tutte le malformazioni fisiche, in seguito però date le sue condizioni, non verrà ricondotto al centro psichiatrico ma verrà reintrodotto nella società come un altro individuo. Ciò cancellerà i suoi precedenti ed il fatto nostro di non esser riusciti a scoprire cosa questa creatura sia."
Disteso su una barella con la coda dell'occhio leggo ciò che stava scrivendo uno di quei medici, prima di alzarsi e fare segno a qualcuno di portarmi via.
...
Che significa 'eliminare'?! Non vorranno mica...
...
Un dolore alla spalla sinistra, inizio a perdere conoscenza, la vista si fa offuscata e poi...
Buio.

Amelie's POV
"Infermiera, mi servirà aiuto durante l'operazione e lei dovrà assistere. Ha sedato il soggetto?"
"Sì dottore"
Apro la porta e trasportando la barella, entro seguita dal dottor Smithen.
Posiziono la creatura sul tavolo, è una sfida date le sue dimensioni e il fatto che, solo sfiorando i suoi lunghi artigli, rischio di tagliarmi.
Preparo gli strumenti per l'operazione e li posiziono sul tavolino accanto al tavolo da operazione, il medico mi intima di allontanarmi mentre inizia a lavorare, sposto lo sguardo quindi sul viso della creatura... Che ora poi creatura non sembra più: senza quegli abiti da clown, senza il trucco e tolto il naso a punta ha tutta l'aria di essere un semplice ragazzo.
Sono sempre stata impressionabile quindi evito di guardare come il dottore stia martoriando il corpo... Continuo a fissarne il viso, addormentato e totalmente incurante di ciò che sta succedendo.
Quando Smithen si sposta e inizia a lavorare sulla faccia io, piuttosto di vedere il resto, mi volto dall'altra parte.
Passano ore, il medico finalmente si volta e mi fa segno di aver finito, si sposta dalla mia visuale e...
I lunghi artigli sono stati limati, accorciati e ora hanno tutta l'aria di essere semplici dita, il viso è completamente imbrattato di una sostanza nera uscente dalla bocca.
"Infermiera, pulisca la sua faccia.
Quando avrà finito lo porti fuori e lo lasci nella sua stanza, infine mi raggiunga nel mio studio."
Il dottore posa gli strumenti, si sfila la mascherina ed imbocca la porta lasciandomi con la creatura ancora incosciente.
Prendo una salviettina e, timorosamente, pulisco i contorni della bocca da quella sostanza nera, le labbra del ragazzo prendono un colorito roseo, non più nero come prima.
Appena finito accompagno la barella fuori, la lascio nella camera come mi è stato ordinato.
Busso allo studio di Smithen
"Avanti Amalie"
Entro timidamente, mi fa cenno di sedermi.
"Ascolta Amalie, tu abiti in una casa abbastanza grande vero? Ecco... Ciò che voglio chiederti è una cosa abbastanza impegnativa ma molto importante.
Il soggetto deve essere reinserito nella società, ma per farlo dovremmo coinvolgere assistenti sociali e robe del genere... Insomma una cosa molto scomoda e impegnativa.
Tu sei l'unica infermiera a conoscenza di questo fatto... Caso vuole che tu viva sola, unicamente con tua figlia in una casa abbastanza grande...
Insomma, ciò che voglio chiederti è di ospitare il soggetto, aiutarlo a reintegrarsi e..."
"Dottore, quello che mi sta chiedendo è irrealizzabile, come posso mantenere, crescere una perso... Cioè una creatura così come un figlio..."
"Amalie... Ti prego, io e gli altri medici non sappiamo come comportarci, non possiamo trattenere il soggetto visto che la polizia sa che si trova qui e prima o poi lo vorranno vedere... Non sapendo che, senza il loro consenso, lo abbiamo... Modificato.
Insomma, stiamo parlando di problemi grossi anche con la giustizia... Dobbiamo eliminare qualunque prova della sua esistenza senza interpellare assistenti sociali o simili...
Ti prego Amalie, prendilo con te...
Siamo disposti a pagare tutto, tutte le spese per il suo mantenimento e...
E se vuoi anche un aumento, quello che vuoi Amalie ma ti prego, portalo via!"
"... E se la polizia torna e scopre che non è più con voi? Trasformato o no lo vorranno vedere!"
"Diremo che è deceduto, che ha avuto un blocco nervoso... Che per troppo tempo ha rifiutato cure e cibo..."
"Oh dottore..."
...
Che faccio? Come lo spiegherò a mia figlia?
...
"Amalie..."
"... Va bene dottore.
Prenderò ...
Come lo dovrò chiamare?"
...
Improvvisamente la porta si spalanca, una figura alta compare sullo stipite, Smithen si volta e sorride:
"Ah, al momento giusto!
Ragazzo, ti presento tua madre: Amalie!
Amalie, ecco...
Ecco il tuo nuovo figlio."

Il Vero Manicomio. ||Il Ritorno Di Jack||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora