Il Vero Manicomio. ||Il Ritorno Di Jack||

V

Jack's POV
Wikipedia mi ha aiutato per davvero, facendo delle ricerche ho capito almeno la metà dei termini che ho sentito in questi giorni, ora so che cosa vado a fare al liceo 'Columbus'.
Ho scoperto che la scuola mi interessa, seguo con attenzione le lezioni e una volta sono pure intervenuto per fare un'osservazione... Mi stupisco di me.
A casa le cose sono migliorate, riesco ad avere un dialogo con Amelie, ogni giorno mi chiede come sono andate le cose a scuola e se mi trovo bene, è molto gentile, mi tratta quasi come un secondo figlio.
Da quando mi ha chiesto di parlare del mio passato, Luna invece si è intimidita nei miei confronti, forse ha paura di disturbarmi anche se è tutto il contrario, sembra una ragazza a posto ed anche per questo mi dispiace lasciarla in questo stato.
...
I miei poteri non si sono più fatti risentire, come d'altro canto tutti quelli della Creepyhouse mi hanno completamente abbandonato.
La cosa che più mi turba è che, nonostante ciò che io ho fatto per lei, anche Nicole non si sia preoccupata per me.
Eppure... Eppure se penso a lei ancora i brividi salgono per il mio corpo, ancora non ho dimenticato ciò che provo. Spero che accada presto.
...
Oh ma perchè sto pensando a queste cose? Devo finire i compiti di...
"Ehi... Jack, posso entrare?"
Una timida Luna si affaccia alla porta della mia stanza, annuisco distogliendo lo sguardo dai libri e voltandomi verso di lei.
"Uhm... Io e i miei amici stavamo per uscire... Volevamo andare in discoteca... Vuoi venire con noi?"
... Davvero mi ha chiesto una cosa del genere?
Non sono mai entrato in una discoteca, sarebbe anche ora di provare...
"Sì dai, perchè no."
"Ook, però ti consiglio di cambiarti un pochino... Non sei esattamente vestito adatto."
Do un' occhiata ai jeans strappati ed alla camicia che indosso, che cosa hanno che non va?
Mi guarda come se fossi appena sceso dalla nuvole, scuote la testa ed aggiunge, andando verso il mio armadio.
"Capisco, ti darò una mano io."
Inizia a tirare fuori praticamente tutti i miei indumenti gettandoli sul letto, sotto il mio sguardo che a poco a poco si distende in un sorriso.
Appena finito si volta e inizia a frugare nella montagna di vestiti, mormorando: "Ma perchè mamma non prende pure a me roba così bella?"
Ad un certo punto si decide e mi lancia addosso una camicia bianca, una cravatta in stile uniforme nera, dei jeans neri lisci e, indicando un paio di Adidas, dice: "Forse non sarà proprio adatto, ma tra tutti è l'abbinamento migliore. Mamma ha buon gusto ma una coerenza che..."
Mi guarda ridacchiando, esce dalla stanza e mi lascia con un'espressione indecifrabile: questa ragazza è pazza?!
Mi piace.
Mi alzo dalla sedia e mi cambio velocemente, mi pettino il ciuffo disordinatamente e, dopo aver dato un ultimo sguardo allo specchio del bagno, infilo le scarpe ed esco dalla stanza, Luna mi stava aspettando appena sotto le scale, appena mi vede sorride.
Amelie mi chiede dalla cucina: "Jack, allora esci con Luna ed i suoi amici?
Non fate tardi, vi voglio qui al massimo per mezzanotte."
"Sì sì mamma faremo i bravi..." risponde Luna per me.
Usciamo dalla porta, una macchina parcheggiata fuori dal cancellino ci aspetta, riconosco Tim al volante.
"Gli altri sono già là, manchiamo solo noi!"
Senza aggiungere altro saltiamo in macchina e in men che non si dica raggiungiamo quella che dovrebbe essere la discoteca, la musica si fa sentire pure da fuori l'edificio.
Ci mettiamo in coda per l'entrata, scorgo Melissa e Lucas un poco più avanti a noi che superando il buttafuori entrano nella sala, dopo poco arriviamo anche noi davanti a quell'omone calvo e, grazie ad un'occhiatina che Tim gli rivolge, superiamo anche il suo controllo.
La musica è assordante, la pista è piena di ragazzi e ragazze che, tra chi balla e tra chi un po'sballato gira senza sosta, non si fermano un attimo.
Ad un tratto Luna mi afferra la mano e mi trascina ad un tavolo dove sono già seduti Lucas e Melissa.
"Ehila ragazzi! Avete già preso qualcosa?"
"Oh no, aspettavamo voi prima di cominciare la festa..." risponde Melissa facendo l'occhiolino, prima di alzarsi e farsi strada tra la massa dirigendosi all'open-bar, la seguo insieme agli altri notando solo all'arrivo che Luna sta ancora tenendo la mia mano e che i ragazzi ci fissano maliziosi
"Oh scusami... Di nuovo." Esclama, affrettandosi a lasciare la presa, Luna tra il riso e l'imbarazzo, è molto più sciolta con me, ne sono felice.
"Ehi ragazzi ma da quando?" Chiede Tim.
"Da mai." Mormoro, accennando un sorriso a Luna che ricambia subito, aggiungendo rivolta al barista: "Per me un margarita, per gli altri il solito... Che ormai conosci, vero Louis? E per lui... Mmh Jack che cosa prendi?"
Imbarazzato mormoro... "U-un tequila sale e limone..."
Gli altri mi guardano stupiti
"Wow Jack non ti facevo così esuberante... Mi sembravi un tipo sulle sue e invece... Facciamo così, tutti un giro di tequila sale e limone, ok ragazzi?"