Death non sa chi sia ne perché sia rimasta al mondo per 300 anni da sola inseguita da incubi e ombre, presto conoscerá uno spirito del divertimento e combatterà al fianco dei Guardiani.
Portava paura e incubi...questa era una delle tante cose che ricordava. Era risorto dalle ceneri della sua anima, pronto a proteggere i più deboli, quello che avrebbe dovuto fare un tempo, l'avrebbe fatto ora. Manny gli aveva dato un'altra possibilità e lui non l'avrebbe sprecata. Lui era il CORAGGIO, perché era proprio vero, dalla paura nasce il coraggio. Lui era destinato a combattere un'altra guerra e questa volta Brave Warrior non si sarebbe tirato indietro.
Death lo sentiva, erano vicine, troppo vicine, non sarebbero riusciti a proteggere Jamie se continuavano a discutere inutilmente, avrebbe dovuto lottare ancora, e sebbene lei non fosse fisicamente pronta ad un altro scontro, non si sarebbe di certo rifiutata. Doveva proteggere Jamie, o meglio suo fratello, Life. Sperava solo che i guardiani non divenissero un intralcio per la sua missione, soprattutto il ghiacciolo, con lui non voleva avere altri problemi.
Un urlo acuto ruppe il silenzio creatosi, subito Death si armò come meglio poteva, non l'avrebbe permesso, suo fratello si sarebbe salvato, almeno questa volta, solo questa volta, desiderava ardentemente proteggerlo. Loro erano due facce della stessa medaglia e lei voleva solo che loro stessero insieme per sempre.
Brave era stato subito richiamato da Manny per difendere i guardiani, le posizioni si erano invertite, ora quelli in pericolo erano le stesse persone che lo avevano condannato, ma non poteva fargliene una colpa, dopotutto lui aveva un tantino esagerato. E poi doveva ammettere che sopra quella slitta vi era una ragazza davvero sexy, sicuramente era la stessa Guardiana di cui gli aveva parlato Manny.
Death le percepiva, sentiva il loro fetido odore nell'aria e desiderava solo schiacciarle come piccole formichine e se fosse stata da sola lo avrebbe anche fatto ma, doveva proteggerli tutti. Dal primo all'ultimo, sembravano tutti così stupidi.
Death "Vecchio metti in moto questa vecchia carretta, non abbiamo tempo da perdere" ma come finì la frase i mostri muta-forma muniti di ali si scagliarono contro la slitta. Ad un tratto si sollevarono delle rocce che contemporaneamente sollevarono un ragazzo all'altezza della slitta. La voce dello sconosciuto si disperse nell'aria dichiarando una domanda dal suono ironico "Vi sono mancato?" Tutti gli puntarono gli occhi addosso rimanendo muti e non riconoscendo i tratti del viso seppur familiari, finché Nord non gridò "Pitch Black cosa tu avere fatto??" - "Ti ho appena salvato la pellaccia, Nord, inoltre non mi chiamo più Pitch Black ma Brave Warrior, spero sia chiaro a tutti" tutti rimasero stupidi dal giovane ragazzo che si presentava come il vecchio nemico sconfitto. Non assomigliava per niente all'uomo nero di cinque anni fa, era completamente diverso. La pelle era bianca come la neve, gli occhi erano color dell'oro, non gialli canarini; il nasone arcuato era scomparso e aveva lasciato spazio e un naso di dimensioni inferiori e un leggero sprazzo di lentiggini gli ricopriva le guance non più scavate. Aveva dei tratti dolci ma al contempo severi e dimostrava l'età di 18-19 anni.
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Brave "Te l'ha mai detto nessuno che sei una bomba, dolcezza?" disse poi rivolto a Death con un sorriso strafottente al quale lei rispose con uno sguardo di ghiaccio senza mostrarsi particolarmente a disagio. Death "Allontaniamoci, ci metteranno poco a tornare. Brave, o come ti chiami, sbrigati a salire, non abbiamo tutta la notte". Calma ma nervosa, invitò poi Nord ad afferrare le redini e a far galoppare le renne.
Jack si sentiva arrabbiato e furioso, non solo Pitch, o meglio, Brave era tornato ma ci aveva provato con la sua Death chiamandola addirittura 'Dolcezza', ma si sarebbe vendicato, eccome se lo avrebbe fatto. La fissava mentre lei si avvicinava a Jamie e gli accarezzava i capelli dolcemente, non capiva che legame avessero quei due, era un vero e proprio mistero.
Nord "Ragazzi reggetevi forte!!" subito Nord tirò fuori dalla tasca del suo inconfondibile copri-spalle rosso, la famosa sfera che presto li avrebbe trasportati alla loro base del Polo Nord.
Death guardava pensierosa tutto quello che li circondava, dalla foresta di pini al grande manto di neve candida che si espandeva come una grande coperta. Era così bello, Jamie si era addormentato per la stanchezza, sdraiato sulle sue gambe, mentre lei gli accarezzava i setosi capelli castani.
Intanto Jack e Brave si lanciavano saette dagli occhi, guardando a intervalli l'esile figura di Death. Brave aveva un ghigno stampato in faccia mentre sfidava Jack con gli occhi, desiderava quella ragazza e non si sarebbe arresso di fronte al primo inetto.
Jack guardava furioso Brave, ostentando pazienza che, piano piano, stava esaurendo. Desiderava mettersi accanto a Death ed abbracciarla, ma non sapeva come conquistare il suo cuore di ghiaccio e di certo non voleva allontanarla ancora di più da se.
Presto il sole sarebbe ricomparso tra le tenebre, illuminando il cammino degli umani. Per i guardiani il cammino per la pace era appena iniziato e presto sarebbe iniziata la vera Guerra.
ANGOLO AUTRICE PAZZA
Cari lettori,
mi dispiace infinitamente, forse ora mi odiate ma non sono riuscita fare niente in questi ultimi mesi. La maggior parte di voi sa che la scuola ruba molto tempo ed energie, inoltre io sono una ragazza estremamente pigra...che bella combinazione!!
Comunque BUON NATALE IN RITARDO, BUON CAPODANNO IN ANTICIPO, BUONA EPIFANIA IN STRA-ANTICIPO!!
Aggiorno a 15 like *vvb*
Non so quando aggiornerò e spero che mi perdoniate per il sicuro ritardo. Perdonatemi per favore e bhe...vi ringrazio per le vostre attenzioni e i commenti che mi lasciate ogni volta, spero di non deludervi mai e di farvi sempre emozionare
