20° capitolo✨

69 9 0
                                    

Nella lettera c'era scritto:

"Ehi ciao bella troietta. No non sono stati i ladri a distruggerti la casa, non preoccuparti sono stata io. Ho rubato alcune cose, cioè i miei amici, che mi hanno aiutato a fare questo capolavoro.
Prova a denunciarli e giuro che facciamo per la seconda volta la stessa cosa. Ah a proposito di Luke, ti conviene dirgli di tornare da me perche siamo insieme e non mi va affatto bene che voi due roviniate tutto. Ci amiamo cosi tanto che una troia così non può osare di mettersi in mezzo.
Mi manca il mio Luke, lo voglio soprattutto perché ha un cazzo molto lungo, credo tu lo sappia ormai. Poi ha soldi, c'è è ricco, e ne ho bisogno per lo shopping, manicure eccetera. Quindi non dirgli di sta cosa del cazzo e dei soldi se no' non torna. Digli solo che se ne deve andare immediatamente da casa tua o vengo io lì. Okay?
Ora per favore non piangere per quello che è successo. Insomma, metti apposto, spendi i pochi soldi che hai per comprare finestre nuove e fatti una vita povera bocia.
Un abbraccio la tua amica preferita Laura"

Piansi. Amica preferita?! Ahah che stronza.
Dio volevo uccidermi. Prima uccidere lei, poi me stessa.

Arrivò Luke, mi prese in braccio "a modo sposa" e mi disse: -Tranquilla.-
-No n-non ce la f-faccio.- dissi singhiozzando.
-Sono qua per te.- mi disse.
Io gli risposi piangendo e quasi urlando: -Ma io non ti voglio. Perche non mi hai detto niente? Perché ti sei tenuto la lettera? Perché mi nascondi cose?-
-Avrei voluto dirtelo quando avremmo messo tutto apposto.- rispose lui.
-Vai da tua morosa Laura. Non voglio altri casini perché tu sei qua. Non voglio che mi distrugga ancora la casa. Vattene-
-Non posso. Non voglio perderti ancora.- mi disse lui, con tono incazzato.
-VATTENE!- dissi piangendo.

LUKE POV.
-Vuoi perdermi? Si? Ciao.- le dissi. Sapevo che prima o poi tornava.
Presi il cappello e andai via. Uscii da casa sbattendo la porta.

Appena arrivai a casa mi trovai Laura nel divano.
-Che cazzo ci fai qua? Eh? La vita me l'hai già rovinata, ora esci dalla mia casa e non farti più rivedere.- le dissi.
-Ciao amore come stai?- mi disse lei baciandomi, come se non mi avesse sentito.
-Ah mi baci pure? Povera puttana vattene, dai dai smettila di abbaiare a casa mia che ho mal di testa-
-Tua madre puttana! Non io?-
-NON PARLARE COSÍ DI MIA MADRE! È MORTA E DICI CHE È TROIA? VAI A FANCULO CAGNA!- dissi prendendola per i capelli e sbattendola fuori di casa.

Dio dio dio ora si che non ho nessuno.

CAMILLE POV.
Gli scrissi:

"Ehi ciao Luke. Torna. Ho bisogno di te. Ma non della Laura. Ti prego." 17:34✅✅

Luke: "Ahaha muori bocia." 17:36

Camille: "eh?" 17:36✅✅

Luke: "vai a fanculo anche te" 17:36

Camille: "che ti prende?" 17:36✅✅
"Ehi? Che c'è?" 17:37✅✅

"Che ti ho fatto?" 17:39✅✅

"Ou" 17:39✅✅

"Rispondi" 17:40✅✅

"Luke!" 17:42✅✅

"Basta leggere e non rispondere. Basta prendermi per il culo.." 17:42✅✅

Invisible, to your eyes. ||L.H.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora