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'Ciao Marco,
Come stai? Volevo chiederti un piccolo favore senza darti però del peso, mi puoi tenere a casa tua per 2/3 giorni? So che spesso vengo di punto in bianco da te, ma giuro che dopo, tutto questo finirà.. Ti chiedo solo un piccolo aiuto. Fammi sapere così sta sera sarò già da te.' •inviato• 
Blocco il telefono e mi alzo dal divano dopo aver visto "American Horror Story".
Salgo di sopra facendo quattro gradini alla volta e prendo la valigia da sotto il letto -la solita valigia- ci metto dentro i quattro stracci con cui avevo deciso di venire qui a Roma e cerco di trascinarla giù dalla scala. "Dammi!" Interviene Lorenzo afferrandola "no, lascia, posso farcela.." Si ritrae e si gira per ritornare in cucina.
La spingo giù fino all'ultimo gradino e poi mi piego sulla valigia con grandi fitte alla pancia, mi passa subito, non ci penso neanche un pò e ritorno a fare quello che stavo facendo.

'Telefono, caricatore, trucchi..' Finisco di sistemare la borsa con le cose che userò principalmente da marco e ritorno sul divano a vedere se mi ha risposto: ' in teoria puoi venire tranquillamente, ormai lo sai meglio di me che la porta per te è sempre aperta, ma questa volta devi fare quello che dico io, è casa mia e tu non puoi fare tutto il casino di questo mondo okay?' Accetto la proposta capendo cosa vuole intendere lui e afferro la valigia.
"Vai?" Chiede Lorenzo; "si, vado.. Ciao Lorenzo." Dico senza girarmi.
Per un momento ho pensato che per qualunque motivo, io non sarei dovuta uscire da quella fottuta porta, gli occhi mi lacrimano o per lo meno sono nell'intento di farli lacrimare, ma cerco di limitarmi, le gambe mi tremano, il cuore è spezzato e il cervello mi sta dicendo che devo muovermi ad aprire quella cazzo di porta. Cosi faccio e uscita da lì cerco di non pensare più a lui e ai periodi belli che ho passato con lui.
"Crystal! Ti porto io, dove devi andare?" Esce fuori mettendosi la giacca "vado da sola.. A presto Lorenzo." Dico entrando in ascensore.
DOPO UN'ORA..
"Appoggia pure qui" mi indica la stanza dove alloggerò per questi pochi giorni, sembra tutto così.. Strano, con tutte le litigate che abbiamo fatto questa volta ci siamo divisi, siamo sempre stati legati da qualcosa di molto profondo e ora.. Basta è solo la mia vita che fa schifo, io sono troppo diversa (?) per essere accettata da qualcuno, persino la mia famiglia non mi accetta, questo mi fa venire veramente da ridere! Non sarei dovuta nascere!
Non capisco se è il mio comportamento, o proprio direttamente io..

"Allora siediti, cosa è successo per l'ennesima volta? A parte il litigare." Mi chiede slanciando un sorrisino malefico "niente, non voglio più stare dietro a un bambino!" Rispondo con la rabbia che mi mangia piano piano "calmati, fai piano!" Esclama gesticolando. "Non vuole farmi frequentare Benji.." La sua espressione diventa come schifata "che c'è?" Chiedo bloccandomi "stai attenta a lui" perché tutti mi dicono di stare attenta a lui, ma non hanno il coraggio di spiegarmi il motivo. Cazzo dovrò arrangiarmi a scoprirlo da sola.

"Vado a casa di Alberico per girare un video, mangio da lui vieni?" Chiede appoggiando la mano sulla mia testa. "D'accordo ma, orario di rientro?" Ribatto stiracchiandomi "non lo so, non tardi sono stanco!" " va bene, mi ripasso il trucco e andiamo?" Annuisce e inizio a prepararmi.
Penso di non essere mai stata così tanto preoccupata in vita mia, ma non per le solite cose, Benji non mi scrive: visualizza e non risponde, non mi chiama, attacca alle mie chiamate, non so più cosa fare.

Arriviamo da Albe e ceniamo, mi sforzo comunque a mangiare anche se con la rabbia che ho, non vorrei nemmeno vedere sto schifo! Continuo a scrivere messaggi in cerca di una fottuta risposta; "scusate posso alzarmi a fare una chiamata?" Mi alzo dal tavolo e vado fuori a chiamarlo e finalmente risponde: "pronto?" Domanda con il fiatone "posso sapere che cazzo ti ho fatto io?" *si mette a ridere* "hai bevuto? Rispondi!!" Rimane in silenzio per un attimo "chi sei tu per dirmi se ho bevuto o no?" Risponde con tono incazzato "sono la tua ragazza! Stiamo insieme, forse ti sei dimenticato?" *Ride nuovamente* "scusa? Io e te insieme? Crystal quando mai ti avrei detto di stare insieme a te io? No, forse sono io che non mi ricordo e ti chiedo veramente scusa.." Scoppio in un pianto parecchio infantile, attacco il telefono, cerco di aggiustarmi il trucco il più veloce possibile e entro in casa tranquilla, "tutto okay?" Chiede Alberico e io annuisco senza dire si o no.
Non vedo l'ora di ritornare a casa di Marco e mettermi a dormire.

GIUNTI A CASA..
Nella mia testa oscillano idee del tipo 'Lorenzo? Benji?' Il fatto è che non so nemmeno io cosa diamine fare. Saluto così Marco e mi metto sotto le coperte, cercando di dormire serena; ma in piena notte mi sveglio da un sogno o meglio definirlo 'incubo', "ha detto di riportarti a casa.." Mi siedo di scatto sul letto "chi?" "Crystal sei in sonnambula?" Sento qualcuno parlare e riesco a capire che è Marco, ma, sono ancora nel sogno "Lorenzo perdonami, so di aver fatto una cazzata, ma dammi una possibilità!" Una scrollata mi sveglia e ritorno a capire, o almeno ci provo.. Sento le lacrime sul viso, dovrei anche aver pianto ma non ricordo più niente "Crystal sei stata in sonnambula e ho mandato una registrazione a Lorenzo dove parli di lui.." Ascolto la registrazione e rimango scioccata "vuole che ti riporti a casa!" Annuisco "d'accordo ma.. Scusa non volevo svegliarti!" Alza le spalle sorridendo e riprendo le cose andando in salotto "due minuti e dovrebbe essere qui."

Il campanello suona, saluto Marco ed esco: lo guardo in faccia,gli porgo la valigia e salgo in macchina di Matteo.
"Lorè dormo io con lei quindi?" Chiede Matteo "no! Sto io con lei tu dormi nell'altra stanza!" Accendo il telefono 1.32 sono stanchissima, però non riesco a capire perché con mio fratello riesco a sentirmi protetta e cazzo, sto bene!
Mi rimetto nel letto e al primo impatto sento solo il freddo delle lenzuola, poi si avvicina Lorenzo e i miei occhi si chiudono.. "Sogni d'oro stellina, io ci sono per te anche se a volte penso di volerti uccidere!" Ridacchia nel mio orecchio, mi affionda un sorriso sulle labbra e penso che questo sia solo l'inizio di un lungo viaggio.

Believe in me||The crookids & AlbericoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora