Come ogni mattina mi sveglio alle sette e trenta , come ogni mattina faccio sempre tutto di fretta e arrivo sempre a scuola in ritardo , lo ammetto sono una lumacona per prepararmi e soprattutto una dormigliona .. IO E IL MIO LETTO UNA COPPIA CHE NON SI scioglierà MAI !! comunque mi preparo faccio colazione e corro a piedi a scuola , il liceo si trovava a pochi minuti da casa mia e quei pochi minuti non riuscivo mai a passarli con tranquillità sempre di corsa si lo so la sera mettevo la sveglia presto poi la mattina la spegnevo e mi rimettevo a dormire è più forte di me !! Arrivo a scuola con i capelli i al vento e ripeto come tutte le mattine la stessa frase “ Prof mi scusi il ritardo.. “ e il prof “ non importa è così tutte le mattine, vai a posto che iniziamo la lezione “ così mi siedo e iniziamo quelle solite cinque ore da suicidio nel vero senso della parola , per fortuna ogni tanto qualche risata con i miei compagni . Finite le cinque ore da inferno torno a casa B: “ Amore , com’è andata a scuola ? “ ecco l’unica cosa che mia madre sa dire appena varco quella porta un bacio ,che ne so un ti voglio bene piccola no è ?! -_- mia madre è così Io : “ Si, si mamma tutto bene niente brutti voti !! “ così mi siedo a tavola e comincio a mangiare finchè non squilla il telefono Io : “ vado io .. pronto chi è ? “ C: “ bellissima sono io il tuo papà ! “ Io: “ Ehy papà ciao come va ? “ C: “ tutto bene , tu ? “ Io: “ bene bene “ ecco come iniziavamo ogni conversazione al telefono era diventato una specie di ‘ rito ’ iniziare così non si iniziava mai con un ‘ ciaooo ti voglio bene ‘ vabbè almeno mi dovevo accontentare che ogni tanto mi chiamava già era qualcosa . C : “ ehy senti oggi pomeriggio ti va di uscire un po’ con me e magari fai venire anche quelle tue due amiche ehm.. quelle due … “ Io : “ pappà !! Ghislaine e Shan GHISLAINE E SHAN fissatelo in testa non li ricordi mai i loro nomi ! “ C: “ dai perdonami scusa Amy è la vecchiaia . “ Io: okey okey fa niente .. comunque non sei vecchio !! poi le chiamo grazie dell’invito , ma dove hai intenzione di andare ? “ C: “ a fare un giro per Londra a passeggiare un po’ sono ingrassato ho bisogno di smaltire “ normalità di mio padre invece di dire è da tanto che non facevo una passeggiata con te dice che lo fa perché deve dimagrire -_- ‘ mm .. okey va tutto bene…. Io: “ okey ciao ci vediamo dopo ma a che ora passi a prenderci ? “ C: “ mm .. facciamo alle 05:00 okey ? “ Io: “ okey allora ci vediamo dopo ciao papà ti voglio bene ! “ io glielo dicevo sempre e lui così come sempre mi rispondeva C: “ va bene ciao a dopo e non fare ritardo ! “ e io come sempre fingendo di stare bene rispondevo io : “ si papà ci proverò ti voglio bene ! “ ripetevo sempre per una seconda volta senza ricevere una risposta .. io non capivo perché ,cosa gli avevo fatto io avevo accettato il divorzio ,si erano divisi perché aveva fatto la solita cazzata di una notte e mamma non l’aveva mai perdonato io dopo tutto questo continuavo a dirle come una stupida più di una volta ti voglio bene ma lui non mi rispondeva perché era così con me …. Io sono una ragazza che solo nel letto da sola riesce a piangere ,davanti agli altri non ci riesce neanche davanti sua mamma così mi tengo tutto dentro e a volte tenere tutto dentro fa male e io per questa cosa con mio padre non ci avevo mai pianto neanche quando stavo sola e non so perché ma lo tenevo dentro e a volte fa più male tenere dentro che sfogarsi… le uniche con cui riuscivo a sfogarmi erano le mie due mie amiche del cuore ma a volte neanche con loro riuscivo a piangere di questo, per altre cose riuscivo a piangere e piangevo tanto ma di questo non so perché no … forse perché non sapevo il motivo preciso per cui lui non rispondeva mai a quel maledetto ti voglio bene però anche se non lo sapevo io mi sentivo sbagliata come se fossi stata un errore mi sentivo rinnegata da mio padre ed era una cosa strana . Dopo la chiamata torno a tavola con mamma e Ben, finisco il pranzo e salgo in camera prendo il telefono e chiamo Sha E Ghis le avviso di tutto e poi mi metto sotto le coperte avevo bisogno di un pisolino dicono che dopo che dormi hai le idee più chiare così dopo dieci minuti crollo . Mi sveglio che sono le 04:30 mancava solo mezzora così entro in bagno e mi cambio , in quel momento mi guardo allo specchio e penso … “ ho la testa piena di domande , c’è solo un modo per far si che queste domande vengano risposte , dopo gli chiedo perché non risponde mai al mio ti voglio bene io e papà ci mettiamo un attimo in disparte e glielo chiedo” si devo non ce la faccio più ho deciso ! .. TO BE CONTINUED …
Commentate :) spero vi piaccia ;) Scusate se ci sono errori :(
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The boy with the green eyes
FanfictionQuesta storia parla di una ragazza di 16 anni che frequenta il 2° anno di liceo linguistico a Londra , presenta la sua vita come monotona, poi sfortunatamente comincia ad essere odiata dalla sua famiglia... suo padre e sua madre , e di conseguenza n...