Sono seduta a terra in quella che dovrebbe essere il soggiorno della mia nuova casa peccato che al interno di essa non ci sia praticamente niente a parte il piccolo pc che e già collegato e pronto. Lo guardo con desiderio chiedendomi se qualcuno a già postato qualche video, ma resisto all impulso di accenderlo sapendo che perderei tutta la giornata seduta li vicino e ci sono diversi scatoloni da aprire. Sbuffando mi alzo e strascinando i diedi vado nella mia stanza da letto chiedendomi per la millesima volta il perché ho abbandonato il nido.
Sono ormai le 19.30 quando finisco di sistemare il letto e metta anta dell'armadio, "cavolo e io che pensavo che portassi con me pochi vestiti" penso, guardando metta del lavoro finito. "Va bhe finisco domani, tanto e Domenica".
Mi incammino in cucina ma aprendo il frigo mi accorgo che e completamente vuoto "porcamadana!! .. e adesso" mi chiedo guardando il piccolo orologio "sono le sette e mezza sono in tuta completamente sporca e sudata e dovrei andare a far la spesa? Ma siamo scemi?" Penso cominciando a sclerare.
Due minuti dopo sono in strada ancora in tuta ma più presentabile di prima; sto camminando per le vie di Napoli consapevole che tra pochi minuti mi perderò tra i suoi cunicoli e sclerando perché il mio telefono proprio in questo momento ha avuto la brillante idea di non volersi collegare a internet per farmi perdere prima. E mentre bestemmio in lingue sconosciute per gli umani e giro un angolo che a mio avviso ho fatto ben due volte, un ragazzo non mi vede e mi viene contro, l'impatto non e forte ma mi cade comunque il tel dalle mani.
M - ahi che botta .. scusami ti sei fatto male? Non ti ho visto - "cazzo che male ma chi e sto deficiente"
? - no tranquilla .. tu ti sei fatta male? -
Quella voce, quella stramaledetta voce che conosco ormai a memoria. Alzo lo sguardo tremando consapevole di chi mi troverò davanti