Giuseppe ci porta sul lungo mare, io amo il mare, mentre camminiamo si parla del più e del meno mi fanno mille domande di cui una inaspettata
Veg - hai il fidanzato? -
M - eh?? - gli dico distratta mentre guardo il mare
Veg - sei fidanzata? -
M - ah .. eh ... no ... perché me lo chiedi? -
Veg - cosi per curiosità -
Ma il sorriso che gli è comparso per la mia risposta mi ha lasciato con un grande punto interrogativo nella testa. Lo vedo avvicinarsi a Stefano che cammina tranquillo un passo prima di noi
e si mettono a parlare.
Li guardo ancora increspando le sopracciglia chiedendomi il perché di quella domanda.
Sal - perché hai quella espressione? -
M - quale? -
Sas - sai che ti e spuntato un grande punto interrogativo proprio sulla testa!? -
M - ah .. perché Giuseppe mi ha chiesto se ho il fidanzato? -
Sal - sai che non si risponde a una domanda con un altra domanda?
M - si lo so scusa - mortificata
Sal - comunque non so che dirti -
M - ok -
La nostra passeggiata continua ma quel punto interrogativo continua a girami costantemente nella testa " perché quella domanda? Perché quel sorriso ? E fidanzato " mi fermo guardando l orizzontale incurante
che gli altri continuano a camminare. Dopo pochi minuti sento una presenza dietro di me
Veg - da quando ti ho portato qui sei distratta -
M - e colpa del mare, anche da me c'è, e in un certo senso e cose se lo fossi, a casa mia intendo -
Mi circonda la vita con le braccia facendomi avvicinare il più possibile a lui, sento il suo respiro sul collo e le sue labbra vicino al orecchio, tocco le sue mani che subito si unisco alle mie,
rimaniamo cosi per alcuni attimi poi la sua voce sussurra al orecchio poche parole - mi piaci - e un sussurro debole, pieno di paura rimorso e sentimenti.
Mi giro rimanendo nel suo abbraccio lo guardo nei occhi - Giuseppe non puoi avere questi sentimenti per me, mi conosci da pochissimo e poi tu sei fidanzato - gli dico trattenendo le lacrime
Veg - lo so ma hai mai sentito la parola amore a prima vista? - risponde alzando le spalle e facendo un sorriso
M - si ma .. non è giusto - "No no no, questo non e giusto, non voglio farti del male, ti prego"
Veg - non ti piaccio ? - ce un velo di malinconia nella sua voce "certo che mi piaci ma non posso star con te "
M - si mi piaci ... ma non posso, scusami Giuseppe - mi libero dal suo abbraccio "mi dispiace Giuseppe, tu non sai quanto"
gli sorrido dolcemente gli accarezzo una guancia - mi dispiace - gli sussurro e mene vado tra le lacrime.