Sbadiglio mentre cammino verso la scuola.
Sta notte non ho praticamente dormito nulla. Ogni volta che ci provavo quello stupido incubo ritornava.
Mi passo una mano tra i capelli rosa e continuo a camminare.
Inori è davanti al cancello della scuola e mi saluta con la mano sorridendo appena mi vede.
"Ohi Natsuko! Come va?"
Chiede sorridendomi.
"Bene."
Rispondo stanca.
Mi fissa per quelche secondo prima di diventare seria.
"Stai bene? Hai delle occhiaie che toccano terra!"
Scuoto leggermente la testa.
"Si,sto bene,ma...non ho dormito tanto questa notte..."
Lei mi fissa.
"E perchè?"
La osservo a mia volta. Posso dirglielo? Mi fido di lei,ma ho paura. E poi questa senzazione al petto non finisce.
Scuoto la testa e fisso davanti a me sorridendo.
"Troppo caffè credo."
Dico con nonchalache.
Inori dopo qualche secondo ritorna a sorridere.
"Sei incredibile."
Continuiamo a camminare per il giardino ed ad un certo punto noto una figura bionda e alta che cammina fiera tra gli studenti.
La presidentessa della nostra classe,nonchè del partito studentesco.
Erika Troney una delle persone che più si avvicina al concetto di perfezione.
Viso perfetto,voti perfetti,corpo perfetto,amici perfetti,carriera perfetta...
Non mi rendo conto di starla fissando quando si volta verso di me.
Inchiodo per un attimo i miei occhi verdi ai suoi azzurri.
Occhi azzurri come il mare che mi fissano freddi e severi.
Alzo lievemente gli occhi dai suoi e ad un tratto spalanco i miei.
Una nube nera aleggia attorno a Erika,sembrano quasi dei tentacoli di nebbia in cui sono delle piccole scintille dentro,come elettricitá.
Comincio involontariamente a tremare quando un colpo di emicrania mi costringe ad abbassare la testa e stringermela fra le mani.
Scuoto la testa. È come se avessi dei vermi nella testa,che mordono e strisciano fra i nervi e nuotano nel sangue.
"Natsuko? Hey,stai bene?"
Apro di scatto gli occhi e fisso Inori,ha una mano appoggiata sulla mia spalla e mi fissa preoccupata.
Sorrido lievemente.
"Si si tranquilla,solo un po di emicrania dovuta alla stanchezza."
Lei non sembra convinta ma non chiede altro.
Cominciamo a camminare verso la classe e do un ultima occhiata a Erika.
L'alone è sparito.
Possibile me lo sia immaginato?
Quel che ho visto ieri mi ha sconvolta a tal punto?Siamo sedute in classe ai nostri soliti posti,io vicino alla finestra e Inori di fianco a me.
Il professore entra e come al suo solito comincia a spiegare una lezione che non ascolterò.
"Ma prima di comiciare,vorrei parlarvi di una cosa."
Esclama deciso.
"Come ben sapete,ieri sera un importante scienziato del governo è stato trovato morto."
Nella classe cala un silenzio teso,e io mi giro a fissare l'uomo.
"Non si sa chi sia stato,per cui chiunque abbia informazioni di qualsiasi tipo riguardo all'accaduto è pregato di rivolgersi al preside."
Stringo i pugni e comincio a tremare,di nuovo,le immagini di ieri si ripetono nella mia mente.
Più ci penso più credo che dovrei fare denuncia,magari anonima.
Ma quella senzazione...si è fatta più forte.
"Detto questo,possiamo cominciare."
Dice prima di girarsi verso la lavagna a scrivere.
Sospiro e instintivamente mi volto verso Erika. Grazie al cielo quel 'qualsiasi cosa fosse' è sparito.
Sospiro,sin da piccola ho sofferto di attacchi di panico e quello che ho visto ieri era abbastanza da farmi entrare nel panico.
Passo in rassegna i miei compagni con lo sguardo,sembrano tutti tranquilli,poi noto Shubaru e i suoi amici che parlano sottovoce.
Inori li sta fissando dura,non l'ho mai vista così tesa.
Scuoto la testa e osservo fuori dalla finestra.
Quel sogno...mi sembrava così reale...
Guardo il panorama che si stende davanti a me,case,grattacieli,ferrovie sospese e più in fondo,quasi invisibili,le mura.
Alte e imponenti,circondate da perenni plotoni di guardie.
"Bene ragazzi,per oggi abbiamo finito. Ma per ultima cosa vorrei assegnarvi un compito da fare a coppie."
Inori si volta verso di me e ci sorridiamo a vicenda.
"Ma sta volta le coppie le scelgo io."
Il sorriso mio e di Inori sparisce. Perfetto! Mi toccherá stare con persone che odio,magari con Erika.
Involontariamente mi sale un brivido.
Il professore assegna le coppie.
Inori stará con Violet,la ragazza dai capelli azzurri.
Inori si volta verso di lei e fa un piccolo sbuffo.
"Invece Natsuko stará con Shubaru."
Be,poteva andarmi peggio.
"Professore! Per motivi di comoditá io e Natsuko potremmo stare insieme."
Dice Inori alzandosi di scatto.
"No,le coppie sono decise. A domani."
Dice severo mentre prepara la sua roba.
"Ma..."
"Niente ma signorina."
Dice risoluto per poi uscire.
"Non esiste nulla al mondo che lo lasci andare via così."
Dice prima di alzarsi ma io l'afferro per il polso.
"Hey,tranquilla è solo un compito."
Lei mi fissa per qualche secondo.
"Oh fidati non è solo un compito,tu non devi parlare con loro."
Dice con disprezzo.
"Inori! Dobbiamo cercare di andare d'accordo ricordi?"
Lei scuote la testa.
"Tu non capisci! Tu no-"
Alza notevolmente la voce.
"Forse è meglio se ti calmi Inori,sembri molto stressata ultimamente."
Dico cercando di calmarla.
"Natsuko ha ragione. Dovresti andare in bagno a calmarti."
Shubaru si siede sul banco e si mette a fissare Inori.
"Tu fatti gli affari tuoi!"
Rimango spiazzata,non si è mai comportata così prima d'ora.
"Natsuko ricordati quello che ti ho detto su di lui."
Dice prima di uscire dalla classe,cerco di inseguirla ma vengo fermata da Shubaru.
"Forse è meglio lasciarla da sola per un po'."
Dice serio,forse ha ragione.
"Allora quale sará il tema della nostra ricerca?"
Chiedo crecando di sviare l'argomento.
"Come possiamo migliorare il mondo."
Sorrido,come se questo mondo potesse migliorare.
"Bene allora vieni pure a casa mia nel pomeriggio okay?"
Dico e lui sbarra gli occhi.
"Sicura? Non è che poi..."
Scuoto la testa.
"No tranquillo,i miei genitori non sono stupidi."
"Bene allora ad oggi."
Dice sorridendo e a malavoglia,faccio un piccolo sorriso anche io.--------------------------------------------
Hola!
Chiedo scusa per il ritardo (di nuovo)
Ma la scuola uccide
Comunque vorrei sapere se la storia vi piace oppure se vi fa cagare el piffero(?)
Detto questo un bacione al cane
E buon week end
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Anno 2048 [IN REVISIONE]
Science FictionAnno 2048. 100 anni dopo la fine della Grande Guerra,e quindi del Vecchio Mondo. Durante questa guerra l'umanità è stata portata sull'orlo della distruzione,e per salvarsi è stata costretta a rifugiarsi nella Zona Sicura,dando così inizio a quello c...