Louis si chinò sul corpo del più piccolo e cominciò a leccare tutta la pelle ricoperta dal miele.
Quando giunse al suo membro, lo prese completamente in bocca ed iniziò a succhiarlo fino a farlo quasi giungere all'apice del piacere.
" Vuoi scoparmi tu?" gli sussurrò nell'orecchio il più grande.
" No, ho bisogno di sentirti...amore...e ho bisogno di verificare se sei ancora in grado di..."
Le parole di Harry gli si bloccarono in gola quando Louis lo penetrò con un'unica spinta.
" Ti ho fatto male?" chiese il nobile leccandogli il collo e stuzzicandogli un capezzolo.
" No, tranquillo...sono abituato alle tue dimensioni...se non altro quelle non sono diminuite con l'età..."
" Quanto sei idiota...ma ti amo ugualmente...."
" Io ti amerei di più se cominciassi a muoverti..."
Louis sorrise e iniziò ad affondare in Harry con spinte leggere e dolci, per poi aumentare il ritmo, non appena si accorse di aver trovato la sua prostata.
" Non venire, amore mio....per favore" sussurrò Louis.
" Ci proverò...."
Il nobile raggiunse l'orgasmo tra le natiche del proprio compagno, si chinò sulle sue labbra ed ansimò:
" Ti voglio, Harry....ce la fai?"
Harry fece rotolare Louis sulla pancia dicendo:
" Sono giovane...io".
Il riccio ammirò per qualche minuto il corpo dell'uomo e disse:
" Ti ha mai detto nessuno, padrone, che hai il culo più bello di tutta Roma?"
" Sì me lo dice sempre uno schiavo della Gallia che ho avuto la malaugurata idea di comprare anni fa..."
Harry si chinò e gli morsicò una natica.
" Ahiaaa!"
" Sai...noi barbari a volte siamo anche cannibali..."
Detto questo, allineò il proprio membro alla sua apertura e lo penetrò lentamente.
Harry lo amò dolcemente e profondamente ed entrambi raggiunsero l'apice del piacere insieme.
Il riccio si sfilò da lui e si sdraiò sulla schiena cercando di regolarizzare il respiro.
Louis si accoccolò sul suo petto e sussurrò:
" Ringrazio ogni giorno gli dei, per avermi dato l'ispirazione di recarmi quel giorno di tanti anni fa all'asta di schiavi dove ti ho comprato...non volevo neppure andarci...e se non ci fossi andato, avrei perso l'occasione di trovare la cosa più bella della mia vita.
Non riuscirò mai a perdonarmi, però, quello che ti ho fatto...eri così piccolo..."
" Louis, io ho dimenticato l'uomo che eri...tu, adesso, sei il mio migliore amico, lo sposo più dolce, l'amante più passionale e mi hai perfino adottato per garantirmi un futuro....sei una persona splendida ed è solo questo che conta, ora"
Louis si sollevò e lo guardò negli occhi:
" Ti amo, lo sai?"
" Sì, lo so, ma tu non smettere mai di dirmelo....".
STAI LEGGENDO
Mea vita ( Sequel di Dura Lex) ( Larry Stylinson)
Fanfiction" Più passa il tempo, più io ti amo" Cover di tomlinsay Questa storia non è di dominio pubblico