Rodi, 5 anni dopo
Louis, come ogni mattina, passeggiava sulla spiaggia e, come ogni mattina, lasciava scorrere sulle guance lacrime di dolore.
Erano passati sei mesi, sei lunghi e tristi mesi, da quando Harry se ne era andato.
Era successo in modo inaspettato, come un fulmine a ciel sereno, ma era successo e Louis ne era stato devastato.
Era convinto o meglio si era convinto, durante gli anni della loro relazione, che il suo amore riccio lo amasse davvero, ma, evidentemente, non era così.
Tutti i baci, gli abbracci, le notti di passione e i " Ti amo" sussurrati sotto le stelle erano stati cancellati da una frase, da quella frase che ancora adesso, a distanza di tempo, non voleva saperne di andarsene dalla sua mente.
Un pomeriggio di sole Harry si era avvicinato a Louis e gli aveva semplicemente detto:
" Mi dispiace, Lou, mi sono innamorato di una donna...non posso più fare finta di niente..."
Il cuore del ragazzo era stato lacerato da una ferita che, sapeva, non si sarebbe mai rimarginata.
Così Harry se ne era andato e lui non l'aveva più rivisto.
Per giorni non aveva mangiato e aveva vagato come un fantasma per i corridoi e le stanze della villa senza sapere cosa fare.
Dentro di sè si diceva che forse aveva sempre saputo che ad Harry piacevano le donne, ma la sua adorazione cieca e incondizionata per lui non gli avevano fatto aprire gli occhi.
Aveva trascorso ore intere ad immaginare le fattezze fisiche della donna che gli aveva portato via il suo amore...si chiedeva chi fosse, dove Harry l'avesse conosciuta e se con lei fosse felice...
Louis si riscosse all'improvviso dai suoi tristi pensieri a causa dell'acqua salata che gli bagnò un sandalo e, sospirando, si avviò verso la casa.
Dopo aver raggiunto la sua stanza, si spogliò ed indossò una delle sue tuniche più belle.
Si doveva recare in città, anche se non ne aveva voglia, ma era il mese sacro a Zeus e ogni anno offriva un sacrificio al dio in ricordo della sua famiglia.
Quando giunse nel centro di Rodi, fu subito avvolto dai rumori e dall'andirivieni delle persone che erano affaccendate in varie attività e per un attimo si dimenticò del dolore che aveva nel cuore.
Fu mentre si trovava di fronte ad una bancarella di fiori di ogni specie e colore, che Louis si sentì tirare per una manica.
Il ragazzo si girò e si trovò di fronte una bambina di non più di cinque o sei anni con la manina tesa.
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Clizia ( sequel di Hetairos) Larry stylinson
Fanfiction....non si può mai dire di essere davvero felici...finché non incontri il volto stesso della felicità Cover di tomlinsay Questa storia non è di dominio pubblico
