Louis rimase immobile non sapendo cosa fare, poi si incamminò nella stessa direzione di Harry.
Non sapeva nemmeno lui cosa desiderasse ottenere, semplicemente li seguì da lontano.
Vide Harry fermarsi a parlare con diversi uomini e questi ultimi scuotere la testa e Louis capì che il riccio stava cercando lavoro.
Nel frattempo notò Clizia osservare da lontano un venditore ambulante che aveva sulla sua bancarella delle bellissime bambole, poi, quando il padre la chiamò, se ne andò subito, senza fare storie.
Louis si avvicinò alla bancarella e acquistò dal commerciante la bambola più bella che avesse.
" Harry! " chiamò per farsi sentire.
Il riccio si voltò e si stupì di trovarselo di fronte nuovamente.
Louis si avvicinò e si chinò davanti alla bambina mettendole in braccio la bambola.
"Tieni, piccola..." disse " ...così ti ricorderai sempre di me...".
La bambina osservò rapita il giocattolo, ma lo rimise subito fra le braccia di chi glielo aveva dato.
" Se io ti ridò la bambola, io e papà possiamo stare con te?" chiese Clizia speranzosa.
Louis si sentì il cuore stringere e osservò con la coda dell'occhio Harry asciugarsi gli occhi dalle lacrime.
" Devi chiederlo a tuo padre..."
La bimba si voltò verso il riccio e gli tirò la tunica: "Possiamo...papà?".
Harry non rispose, semplicemente scoppiò a piangere in mezzo alla gente che lo osservava perplessa.
Louis allora diede a Clizia la bambola e si avvicinò al riccio prendendolo fra le braccia:
" ...lascia che mi prenda cura di te...lasciamelo fare, piccolo mio..." gli sussurrò in un orecchio.
Harry annuì debolmente e lo strinse forte.
Dopo alcuni attimi, Louis sciolse l'abbraccio e lo prese per mano, dando l'altra mano a Clizia.
Quando passarono davanti al venditore di giocattoli, la bambina fece fermare Louis e disse:
" Principe...restituisci la bambola...costa tanti soldi...a me non...non serve..."
Louis si chinò davanti a lei e le chiese:
" Ti piace?"
Clizia annuì timidamente e rispose:
" È bellissima...io non ne ho mai avuta una...non so neppure come si gioca...la mia mamma non c'era mai e io giocavo con i sassolini o la terra..."
" Allora sai cosa faremo? Giocheremo io e te e, magari, le cuciremo dei vestitini nuovi..,"
La bambina spalancò gli occhioni e sorrise mostrando le fossette.
I tre si incamminarono verso casa sempre tenendosi per mano e, appena giunti nell'abitazione, Harry si staccò e andò in giardino.
Louis trascorse tutto il giorno con la bambina e la sera la accompagnò nella stanza dove avrebbe dovuto dormire.
Clizia lo salutò con un bacio e si allontanò con le schiave che si sarebbero occupate di lei.
Louis raggiunse il giardino e trovò Harry nella stessa identica posizione in cui l'aveva lasciato ore prima, quando gli aveva portato il cibo.
Louis notò che non aveva mangiato nulla.
Gli si sedette vicino e chiese:
" Cosa ti succede?"
.....proprio perché vi voglio bene❤️❤️❤️❤️❤️
STAI LEGGENDO
Clizia ( sequel di Hetairos) Larry stylinson
Fanfiction....non si può mai dire di essere davvero felici...finché non incontri il volto stesso della felicità Cover di tomlinsay Questa storia non è di dominio pubblico
