My Immortal

Sarà La Nostra Fine?

"Ti ricordi cosa ti avevo detto prima che ti trasferissi nel dormitorio dei grifondoro?" Dissi allarmata.
"Ehm...ero concentrato su altro in quel momento" afferma malizioso quel maledetto furetto.
Arrossisco e cerco di ignorare la sua risposta.
"Ti avevo detto che il tuo amichetto serpeverde aveva liberato l'incantesimo Ardemonio che ora è rimasto imprigionato nella stanza delle necessità e piano piano sta distruggendo tutto." Scandisco bene le parole per evitare di ripetere tutto nuovamente.
"Oh. Tu sai cosa fare, vero?" Mi chiede un po' preoccupato.
"No ed è per questo che dobbiamo muoverci a cercare la McGrannitt." Lo prendo per un braccio lo trascino via.
In quel preciso momento si apre una voragine sul pavimento che mi fa cadere.
"AHIA." Urlo dal dolore massaggiandomi la caviglia.
"Dannazione!" Esclama Malfoy guardando la mia caviglia gonfiarsi in pochissimo tempo.
La voragine continua ad aprirsi e c'è un rischio di non poter più passare oltre se non ci dessimo una mossa.
Con una spinta provo ad alzarmi invano, cado di nuovo sul pavimento sbattendo violentemente il fondoschiena.
"Non riesco ad alzarmi, devo essermela slogata o qualcosa del genere!" Urlo a Malfoy.
"Non ci vuole una scienza per capire che ti sei rotta la caviglia, Granger. Coraggio, salta!" Mi dice piegandosi nelle ginocchia e indicandomi la sua schiena inclinandosi in avanti per farmi salire facilmente.
All'inizio sono un po' restia ma alla fine capisco che non c'è tempo di pensare perché poi sarà più difficile saltare la voragine, non è il momento di essere schizzinosi.
Mi metto in piedi e salto sulle sue spalle, le sue mani risalgono sulle mie gambe facendomi avvampare, alla fine afferra le cosce con forza e questo suo gesto mi provoca una sensazione strana al basso ventre.
"Dobbiamo saltare, tieniti forte." Mi dice stringendomi di più le gambe.
Appoggio la testa vicino a suo collo, sento il suo profumo e ho tanta voglia di affondarci il viso contro e sentirlo meglio. Il suo collo viene ricoperto da brividi, si vede benissimo. Avrà freddo?
Mi aggrappo bene alla sua schiena e per qualche momento non sento più il dolore alla caviglia, sento solo il suo profumo al biancospino, è inebriante.
Non mi accorgo nemmeno che ha saltato la voragine.
"Tutto bene?" Mi chiede preoccupato.
"Eh? Ah sì si va tutto bene." Arrossisco e appoggio di nuovo la testa vicino al suo collo. Lo sento rabbrividire ancora una volta.
Poi inizia a correre.
Corre veloce e mi tiene stretta.
Ha paura che io gli possa sfuggire e mi possa far male, lo capisco.
"Stiamo per arrivare, resisti." Urla per farsi sentire.
"Va bene." Sussurro. Mi fa malissimo la testa e vedo tutto girare in tondo. Mi sento debole.
Lui si accorge che la mia presa si fa più lenta.
"Hermione?" Chiede preoccupato.
Non riesco a rispondere, ho le parole bloccate in gola.
"HERMIONE?" Urla allarmato.
Poi si ferma e mi appoggia per terra. Credo di avere gli occhi chiusi perché non vedo niente, sento solo le sue dita che scorrono sulla mia pelle e mi toccano la guancia.
"HERMIONE RISPONDIMI!" Urla.
Non riesco a dire niente.
Mi prende in braccio e inizia a correre.
Poi il nulla. Non sento più niente.

Apro gli occhi e mi ritrovo in un ufficio con le pareti rosse, la vista è sfocata ma riesco a distinguere quattro sagome vicino ad una scrivania che parlano animatamente.
Io sono distesa su un divanetto anch'esso rosso, posso immaginare dove mi trovo.
"Mmh..." Mormoro per cercare di farmi sentire.
Al quel suono gutturale si girano tutti.
"Oddio Granger! Merlino che spavento che mi hai fatto prendere." Una figura nera corre verso di me e appoggia la sua testa sulla mia pancia.
"Pensavo...pensavo di averti persa...maledetta non aprivi più gli occhi e non rispondevi..." Inizia a piangere il biondo che ora riconosco.
Malfoy che piange per me? Sono morta? Sto sognando?
"Oh cara, ci hai fatto proprio spaventare." Si avvicina la McGranitt, mi mette una mano in fronte per capire se ho la febbre.
"Come ti senti, cara?" Chiede mestamente.
"Ho un mal di testa assurdo. Che mi è successo?" Non mi sono nemmeno accorta di avere la mano tra i capelli di Malfoy.
"Sei svenuta penso, adesso stavamo discutendo con Potter, Weasley e Malfoy su cosa fare riguardo l'incantesimo della stanza delle necessità." Alle sue parole alzo la testa e guardo oltre di lei vedendo Harry e Ronald, mi osservano senza dire niente. Cosa gli prende?
"Mi dispiace dovertelo dire così, cara, ma il signor Walsh ha perso la vita questa notte, in seguito ad una scossa di terremoto. Sapevo che fosse tuo amico e ritengo giusto che tu ne sia informata." Dice tristemente accarezzandomi la guancia.
Non ci vuole molto per realizzare la situazione, una lacrima scende sulla mia guancia bagnandola tutta. La lacrima salata mi riga le labbra lasciando una scia piena di dolore. Quel ragazzo che mi aveva salvato la vita qualche giorno prima, è vero che lo conoscevo poco però mi era già entrato nel cuore.
Tolgo la mano tra i capelli di Malfoy e mi asciugo la lacrima, poi la riappoggio sulla sua testa e continuo ad accarezzarli i capelli.
Lui alza il volto e mi guarda sorridendo, ha ancora il fantasma del pianto impresso sul viso.
"Professoressa, posso portare la signorina Granger nel dormitorio? Sarà molto stanca." Chiede impaziente Malfoy.
"Certo, dalle una tisana rilassante da bere e mettila sotto le coperte." Sorride facendogli cenno di poter andare.
Così lui mi prende in braccio e usciamo dall'ufficio senza dire nessuna parola.
Appoggio la testa sul suo viso sentendolo freddo per le lacrime non ancora asciutte.
Arriviamo nel dormitorio e mi fa stendere sul letto, mi toglie le scarpe delicatamente e mi sfila la gonna e la camicia, non provo imbarazzo.
Apre il mio armadio e prende un pigiama. Sono quasi nuda sotto il suo sguardo e questo mi provoca una strana sensazione nel basso ventre.
"Sei così bella..." Sussurra accarezzandomi la guancia. È convinto che non l'abbia sentito e invece...
Mi mette il pigiama e mi rimbocca le coperte, poi si spoglia anche lui.
Vedo la sua schiena nuda e contratta, sta cercando qualcosa di comodo da mettere. Ho voglia di toccargli quei muscoli e farli rilassare.
Mette una tuta e si infila sotto le coperte con me, attirandomi a se.
Mi ritrovo ancora con il viso sepolto nel suo collo, e mi ritrovo ancora con la voglia di baciargli quel collo.
"Menomale che stai dormendo così lo dovrò dire alla parte incosciente di te, ma almeno una parte di te lo saprà. Mi sto innamorando di te Hermione. Per la prima volta in vita mia sento di provare qualcosa di forte verso qualcuno." Sussurra al mio orecchio.
Il suo fiato caldo mi fa rabbrividire di piacere.
Mi addormento così, senza parole e felice.
Felice di qualcosa che sarà la mia fine.
Perché l'amore è la fine di tutto.

Eccomi con un nuovissimo capitolo. Che ne pensate? Potevo fare di meglio vero? Pardon >_<
Spero di farmi perdonare prossimamente, il capitolo fa davvero schifo e non ho molte idee su come continuare. Vabby buona lettura :3
Votate e commentateeee ❤️