-"Oh..." disse Hermione con un filo di voce.
-"Cos'è successo qui?! Questa roba non è stata causata dalla guerra!" urlò Harry.
Sul pavimento c'erano delle bruciature molto recenti, più della guerra. Ron propose di seguire le bruciature che sembravano volessero portare il qualche punto in particolare.
-"Ron ma dove stiamo andando?!" sussurrò Hermione come se non volesse farsi sentire da qualcuno.
-" Non lo so, credo che questo ci porti da qualche parte" le rispose.
-"Come fai ad esserne così sicuro?!"
-"Sempre quel tono sorpreso tu.." Ron inizia a ridere.
-"Okay okay, ti sei rivelato più intelligente di quanto pensassi" rise anche Hermione.
-"Hermione Jane Grange, mi offendi!"
-"Okaaaay scusami" ride e gli salta addosso iniziando a baciarlo.
-" Ehm...ragazzi...se volete continuo io e voi...."
-" Sta' zitto Harry!!" risero tutti e tre.
Le bruciature sul pavimento finivano su un muro, scomparse come per magia.
-"Questa è la stanza delle necessità... ragazzi, è stata gia bruciata durante la guerra perché adesso il pavimento è bruciato?" chiese Harry.
-"Mi dispiace ammetterlo ma temo che la maledizione sia rimasta imprigionata là dentro e adesso piano piano si sta diffondendo nel sottosuolo come potete notare..." Hermione indica il pavimento bruciato.
-"Pensate che dobbiamo dirlo a qualcuno?" chiese Ron preoccupato.
-" Ma certo Ron! Non possiamo permettere che la maledizione si espanda ancora di più, credo potrebbe provocare molto di più di qualche semplice bruciatura sul pavimento...." la voce di Hermione si spense tutto ad un tratto.
-"Hermione! Dobbiamo evacuare i sotterranei, ospiteremo i Serpeverde nel nostro dormitorio, non c'è altra possibilità!" disse tutto ad un fiato Harry.
Adesso dovevano solo convincere i Serpeverde.
Corsero fino al dormitorio delle Serpi e chiamarono Malfoy che era ancora sdraiato sul suo letto.
-" Che volete? Mi avete già rotto le scatole, adesso volete proprio farmi incazzare..."
-" Malfoy! La maledizione che il tuo amico ha lanciato nella stanza delle necessità si sta diffondendo! Piano piano ucciderà qualunque cosa si trova nei sotterranei e poi salirà in superficie! Vi ospiteremo nel nostro dormitorio." lo interruppe Hermione.
-"Preferisco morire che condividere il dormitorio con una sporca mezzosangue..." l'aveva detto ancora.
-"Sai una cosa?! Pensavo fossi cambiato! Pensavo che la guerra ti avesse fatto aprire gli occhi! E invece no, rimani e rimarrai sempre il più stronzo di tutti i Serpeverde!" urlò Hermione piena di collera, poi corse via lasciando tutti a bocca aperta dallo stupore.
-"Non capisci che vi vogliamo salvare la vita?! Dovete solo dormirci nel nostro dormitorio! Non dovete passarci il resto della vostra inutile vita!" urlò Ronald.
-"Tu non osare nemmeno aprir bocca, traditore del tuo sangue! E soprattutto non osare pensare che la mia è una vita inutile!" gli urlò Malfoy.
Ron gli si butto contro, gli tiró un pugno nello stomaco -"Questo è per Hermione!" gli tirò un calcio sul fianco -"E questo è per te, bastardo!" Harry riuscì a staccarlo da Malfoy in tempo e lo trascinò via di forza mentre Ron continuava ad insultarlo pesantemente.
-"Mi spieghi cosa ti è successo?!!" gli urlò contro Harry.
-"Mi sono stufato dei suoi continui insulti! 7 anni! L'ho sopportato per 7 anni e adesso ho avuto la mia vendetta!" urlò Ron.
-"Okay però non è una buona situazione per picchiare qualcuno... Dov'è Hermione?" aggiunse in fretta quando Ron stava per controbattere.
-"Ehm...non lo so, forse è nel dormitorio dei Tassorosso."
-"Okay allora andiamo"
I due ragazzi s'incamminarono verso il secondo dormitorio della lista, lanciando ogni tanto degli incantesimi riparatori quando vedevano qualcosa di rotto. Le cose erano tante.
Hermione invece si trovava ancora nei sotterranei ma stava andando dalla parte opposta dei suoi amici.
Draco si era ripulito dal suo sangue e si era ripreso dal momento di debolezza avuto con il rosso.
-"Hey mezzosangue! Che fai? Scappi dai tuoi amichetti?!"
-"Sta' zitto Malfoy, non sono in vena di parlare."disse con un singhiozzo.
Draco era un po' perplesso.
-"Che ti è successo?!" la sua voce era troppo preoccupata e se ne accorse troppo tardi, Hermione si girò verso di lui e lo guardò nei suoi occhi grigi, caramello e ghiaccio si mescolavano.
-" Pensavo fossi cambiato veramente, pensavo avessi capito i tuoi errori ma non è così..."
-" Okay ho sbagliato troppe volte nella mia vita ma non puoi entrare nel MIO dormitorio e metterti a pomiciare con quel lentigginoso e sfigato di un Weasley!"
-"Tu non c'eri e quindi potevo fare quello che volevo, vi potevo fare anche l'amore e tu non avresti mai scoperto nulla!"
-" Fatto sta che vi ho visti!" sorride trionfante.
-"E poi non ci trovo nulla di male...Ma perché ti sto dando spiegazioni?! Ti dovrei odiare a morte e invece eccomi qui che ti parlo come se fossi un mio amico!"
-"Perché evidentemente ti sto un po' a cuore." sorride.
-"Ti sbagli di grosso"
Malfoy si avvicina a lei e le sussura all'orecchio.
-"Non credo proprio".
Lei si allontana bruscamente e va dritta al punto.
-"Perché mi hai disegnata?!"
La faccia del biondo cambia velocemente diventando arrabbiata.
-"Chi ti ha dato il permesso di guardare le mie cose!!" le urla contro.
...
Angolo autrice
Mooooolto in ritardo, ecco il secondo capitolo. Sorry :'( spero vi piaccia. :)
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My Immortal
FanfictionQuesta fan fiction si svolge dopo la seconda guerra magica, Hogwarts ha vinto la battaglia e adesso ha bisogno di essere ristrutturata. Qualcosa però tornerà presto, nascerà un nuovo amore e delle amicizie si perderanno. Per scoprirlo, beh legg...