Innamorata del mio fratellastro

Capitolo 14

Junior è andato finalmente a lavoro ed io prendo subito il cellulare chiamando Jasmine "pronto Hope dimmi tutto" sospiro "vieni a casa mia ti prego" la donna sconcertata risponde subito "ok arrivo" mi vesto immediatamente e mi blocco a fissare la mia pancia "spero solo di essermi sbagliata perché se tu ci fossi veramente non so come la prenderebbe tuo padre". Passa un quarto d'ora e suonano al campanello, corro ad aprire e abbraccio subito Jasmine " perché mi hai fatto venire di corsa?" mi allontano dalla donna e la faccio sedere sul divano "Jasmine sono tre giorni che io...io vomito e ho le vertigini, ieri sono pure svenuta e poi sto anche avendo delle voglie" lei mi guarda a bocca aperta "cosa vorresti in questo momento?" sorrido "un bel cappuccino e una ciambella ricoperta di cioccolato" la donna prende le chiavi di casa e mi spinge fuori "allora andiamo ma prima andiamo in ospedale".
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Sono circa due ore che aspetto gli esiti delle analisi e finalmente sto mangiando la mia ciambella ricoperta di cioccolato " Hope tra un pò arrivano le analisi" annuisco e mi alzo giocando con la mia maglietta vengo richiamata dalla voce del dottore che mi lascia le analisi e mi dice solo una cosa che mi lascia senza fiato "congratulazioni signorina" usciamo di lì ed io devo subito sedermi "ei Hope riprenditi e dammi queste analisi le controllo io" entriamo in macchina e chiudiamo gli sportelli, la donna osserva attentamente ogni parte della pagina e sorrido "mi sa che diventerò nonna" dopo quelle ultime parole mi sento svenire "io...io non è possibile abbiamo usato sempre precauz... No la scorsa settimana ce lo siamo dimenticato" la donna mi abbraccia "cosa c'è di male se sei incinta devi essere contenta" sorrido debolmente accarezzando il mio ventre "io sono felice ma non so come la prenderà Junior...non abbiamo mai parlato di bambini e lui è convinto che io abbia il virus" la donna sorride accarezzando il mio ventre "bel virus eh" ridiamo insieme ed io accarezzo la pancia "spero che la prenda bene".
Io e la donna torniamo a casa e lei mi schiocca un bacio in fronte " io devo andare piccola ma per qualsiasi cosa chiama" annuisco e mi siedo sul divano tenendo il foglio delle analisi tra le mani e continuo a fissare il risultato ripensando che dentro di me ci sta una piccola vita che sta crescendo e sono più che sicura che assomiglierà più a suo padre che a me.
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Arriva la sera e Junior rientra a casa stanco e viene subito a baciarmi "Junior...devo dirti una cosa importante" il ragazzo mi guarda e si siede accarezzando la mia schiena "dimmi amore, ma almeno è bella questa notizia?" sorrido "per me è stata scioccante ma bella per te non lo so" lui annuisce e bacia la mia fronte poi il mio naso distraendomi "amore aspetta mi distrai così" il ragazzo si ferma ed io prendo un respiro profondo "oggi sono andata con tua madre a fare una visita e nelle analisi è risultato che io...io sono incinta" sorrido e guardo il ragazzo serio che si alza e si allontana da me "tu stai scherzando non è possibile abbiamo preso le precauzioni" mi alzo e faccio per avvicinarmi ma lui si allontana e questa cosa mi trafigge "amore la scorsa settimana no e infatti sono incinta di una settimana" il ragazzo lancia un pugno al muro facendomi sobbalzare "io non voglio un bambino ora...non sono ancora pronto...scusami piccola" esce di casa e la chiude alle sue spalle, io scoppio in lacrime e corro in camera nostra, prendo il mio cellulare e chiamo il mio migliore amico "Bam ti prego vieni qui ho bisogno di un tuo abbraccio" "certo piccolina sono di strada quindi due minuti e sono lì" sorrido debolmente e spengo il cellulare, tengo una mano sul mio ventre "lo zio BamBam sta arrivando" asciugo le mie lacrime e vado in cucina a cercare qualcosa da mangiare. Io e il mio migliore amico siamo seduti sul divano ed io ora devo dirgli che avrà un nipotino almeno sono sicura che lui sarà felice "allora perché questo faccino triste piccolina" poso la testa sul suo petto e lo stringo in un abbraccio "io ho detto a Junior che...che sono incinta" il ragazzo mi allontana dal suo corpo e mi guarda "e lui l'ha presa male vero?" annuisco asciugando le piccole lacrime che stanno per scendere sulle guance "ei piccolina io conosco benissimo Junior, tu devi dargli del tempo per capire che diventerà padre e poi tornerà anche in ginocchio se ce ne bisogno per chiederti scusa della sua reazione" annuisco sorridendo e abbraccio di nuovo il ragazzo "ti voglio bene sei il miglior amico e l'unico che abbia mai avuto" poso di nuovo la testa sul suo petto e accendiamo la Tv per guardarla, passano un paio di minuti e il ragazzo mi domanda "tu che sei la madre e dovresti sentire tutto secondo te sarà un maschio o una femmina?" sorrido e davanti a me si presenta la figura di un piccoletto con gli occhi a mandorla e i capelli lisci e neri come il padre "secondo me è un maschietto" dico sorridendo.
Junior pov
Forse ho esagerato...potevo non urlare o lanciare quel pugno, non è poi colpa sua se ora è incinta. Rientro a casa e sento solo la Tv parlare, vado a guardare se la ragazza dorme e ritrovo lei e BamBam dormire abbracciati...anche se è solo il suo migliore amico io sono geloso, non è possibile che lui riesca sempre a confortarla...cosa pretendo io che mezz'ora fa le ho urlato contro? Entro in salotto e senza fare rumore prendo la ragazza a mo di sposa e BamBam sobbalza "Junior sei arrivato finalmente...allora io vado" sorrido al mio amico "vai a dormire di là stupido è tardi" il ragazzo sorride e si alza, mi guarda e dice "non lasciarla perché perderesti qualcosa di molto prezioso" guardo la ragazza e torno a guardare il mio amico "non la lascerò" il ragazzo annuisce e va nella stanza degli ospiti a dormire così porto la ragazza nel nostro letto e le accarezzo i capelli, poi alzo la maglietta e guardo la pancia che tra un pò crescerà "perché sei arrivato così presto eh piccolino?" mi sdraio a letto e accarezzo il ventre pensando che anche lei forse non è pronta, e deve stare a pensare anche a me che faccio i capricci, mi addormento pensando al piccolo esserino che c'è in lei.
Hope pov
Mi risveglio e ritrovo Junior con la testa sulla mia pancia e con la mano la accarezza, sorrido e metto la mia mano sulla sua, il ragazzo si sveglia subito e mi guarda "buongiorno Hope" mi sistemo sul letto e il ragazzo si avvicina a me con le gambe incrociate "giorno Junior" mi indica di avvicinarmi ed io lo faccio ricevendomi subito un bacio sulle labbra "io stanotte ci ho pensato e ti dico che io voglio vivere la mia vita con te e con il nostro bambino ma devi avere pazienza piccola perché non ho digerito per bene questa notizia" annuisco tra le lacrime e lo abbraccio "ho avuto paura pensavo che te ne fossi andato" il ragazzo mi bacia di nuovo "mai ti lascerei piccola...ma ora tu devi riposare sappi che non puoi fare sforzi" sorrido e poi aggrotto la fronte "BamBam se ne andato?" il ragazzo mi sorride "no è nella stanza di là che dorme" sorrido e bacio il mio ragazzo spingendolo sul letto e togliendo la sua maglietta "no amore no ferma" lo guardo accigliata "cosa c'è?" il ragazzo si sposta e si sistema i capelli "di la c'è BamBam che potrebbe sentirci e poi sei incinta" gattono sul suo corpo e lui indietreggia fino a sbattere contro il muro "BamBam dorme fino a mezzogiorno e poi sono incinta di una settimana ancora e possiamo fare l'amore" il ragazzo mi blocca di nuovo questa volta mi blocca le braccia "e se si svegliasse ora?" sbuffo e mi alzo chiudendo a chiave la porta e lui mi guarda sorridendo e gattonando sul letto "allora vieni qui" mi indica il suo corpo e lui si sdraia sulla schiena mentre io bacio la v che traspare dal pigiama e poi salgo a cavalcioni sul suo corpo, il ragazzo sorride ma vedo qualcosa di strano in lui sembra che non abbia proprio voglia di fare l'amore con me, mi alzo immediatamente e punto i miei occhi nei suoi "cosa ti prende Junior" il ragazzo scoppia in lacrime e si inginocchia sul letto "amore perché sei così strano?" il ragazzo mi avvicina a se e mi stringe poi mi si allontana e mi guarda negli occhi "Hope io...devo dirti una cosa non voglio nasconderti niente e voglio dirtelo io" "dai parla" il ragazzo tira su col naso e inizia a parlare "amore io ieri ero molto arrabbiato e confuso e non ci stavo con la testa ed ecco io..." lo blocco immediatamente "amore so che non sei pronto per il bambino lo so ma ne abbiamo già parlato" il ragazzo scuote la testa "amore non è questo" "e allora cosa?" "io...io...sono stato a letto con un'altra" il mondo mi crolla addosso ed io cado in ginocchio per terra "chi è lei?" il ragazzo si avvicina "lei è Christine" il mio cuore si spezza più di quanto già lo fosse, mi alzo e lo spingo "vaffanculo c'era bisogno di farlo?" corro fuori dalla camera e trovo il mio migliore amico ancora mezzo addormentato "piccolina perché stai urlando e piangendo?" guardo il mio migliore amico "perché il tuo amico Junior è un bastardo e mi ha tradito con la ragazza con la quale lavoravamo solo perché non riusciva a ingoiare la notizia del nostro bambino" dico ridendo istericamente, il mio amico guarda con aria disprezzante Junior e mi stringe fra le sue braccia sicure cercando di proteggermi dalla sofferenza "io non ti riconosco più amico" il ragazzo prende la sua giacca e mi spinge fuori di casa "lei ora viene con me" Junior gli lancia un pugno in viso e mi strattona accanto a se "non devi permetterti di toccare la mia ragazza" mi allontano dalla sua presa "non so se voglio esserlo ancora, io fino ad ora ti ho dato tutto il mio amore, il mio corpo ma soprattutto la mia fiducia e tu ci hai portato quasi alla fine della nostra storia per una cosa inutile perché avremo potuto parlarne tranquillamente invece sei andato a letto con quella" il ragazzo si inginocchia di fronte a me "no io non ti voglio perdere mentre ero con lei io pensavo solo a te e che lei non ti assomigliasse per niente, non ha i tuoi movimenti dolci" le cose che dice mi feriscono di più ed io lo spingo sempre più lontano possibile mentre il mio amico mi prende per mano e corriamo subito in macchina, mi blocco per guardarlo e delle lacrime rigano il suo viso ed ora anche il mio, con le labbra mima ' non andartene' ed io scuoto la testa entrando subito in macchina.