Innamorata del mio fratellastro

Capitolo 5

"cerchiamo dopo il lavoro ora abbiamo altro da fare" sorrido alle sue parole e sfilo via la sua maglietta e lui la mia, in poco tempo siamo in intimo e le nostre labbra sono infuocate ma ecco che il cellulare squilla "amore il telefono aspetta" scuote la testa e bacia il mio seno "lascialo squillare ora pensiamo a noi" sorrido "no amore se è qualcosa di importante dai aspetta un attimo" prendo il cellulare del ragazzo ed è sua madre "è Jasmine tieni rispondi" scuote la testa e scende a baciare il mio collo "rispondi tu" scorro sul verde e metto in vivavoce "pronto tesoro siete arrivati?" Sorrido "ciao Jasmine sono Hope e si siamo a casa e stiamo sistemando le cose" guardo il ragazzo che ridacchia e bacia il mio naso "ciao mamma" la sentiamo ridacchiare "allora vi lascio sistemare e ci sentiamo dopo"  "ciao Jasmine" il ragazzo prende il cellulare "a dopo mamma" spegne la chiamata e mi bacia "mia mamma ha capito che non stavamo sistemando" sorrido e abbraccio il ragazzo "alzati e andiamo a trovarci un lavoro subito" il ragazzo sbuffa "ma voglio fare l'amore" sorrido e mi avvicino al suo orecchio "se fai il bravo" sorride e si alza, ci rivestiamo e usciamo mano nella mano.
Dopo un pò di locali arriviamo in un ristorante, facciamo il colloquio e ci assumono informandoci che l'indomani dovremo essere li puntuali, ringraziamo e usciamo dal locale, il ragazzo mi schiocca un bacio sulle labbra "vieni ti faccio vedere un posto speciale" mi prende per mano e mi porta in un parco li vicino "qui mia madre mi ci portava ogni giorno" sorrido e mi immagino un bambino con i capelli neri scompigliati  e sorrido "perché mi hai portato qui?" Mi bacia "perché volevo farti vedere la cittá dove sono cresciuto" lo attiro al mio corpo e mi avvicino al suo orecchio "credo che io e tu dobbiamo tornare a casa" sorride e torniamo a casa, lui chiude con un calcio la porta e mi spinge contro il muro, sfilo via la sua maglietta e mi aggrappo al suo corpo caldo, lui toglie la mia maglietta ed io rabbrividisco per il freddo "mi porta in camera e toglie i miei pantaloni, sbottono i suoi e lui si allunga sul mobiletto e li dentro ci sono i suoi preservativi presa dalla gelosia lo guardo a braccia incrociate e lui mi sorride dolcemente "prima che arrivassi tu piccola" lo avvicino a me e metto il broncio "ma tu sei mio" sorride e mi bacia "ora sono tuo e tu sei mia" restiamo in intimo e in pochi minuti ci liberiamo anche di quello "sei pronta?" Sorrido al ragazzo "l'unica cosa che voglio ora sei tu e una coperta addosso perché la tua camera é così piena d'aria che sto congelando" il ragazzo sorride "scusa amore" copre i nostri corpi e con una dolce spinta entra in me e mi bacia "ti amo piccola" sorrido e ad ogni bacio si spinge con dolcezza in me ed io gemo sotto di lui "a-amore g-grazie" sorride tutto sudato e bacia ancora le mie labbra ora gonfie "di cosa?" Lo fermo e sposto i suoi capelli dalla fronte sudata "da quando sei arrivato mi hai reso sempre felice e di questo te ne sono grata" il ragazzo sorride e accarezza il mio viso sudato "adoro vederti così sorridente e adoro fare l'amore con te" sorrido e riprendo a baciarlo, riprende a spingersi in me e gemiamo insieme fino a quando non veniamo sussurrando i nostri nomi.
Mi risveglio e sento le braccia del ragazzo cingere la mia vita sorrido e copro meglio il mio corpo per il freddo, le sue labbra vengono a contatto con la mia pelle fredda "amore sei freddissima ora ti riscaldo io" sorrido e mi tocco la pancia "dovremo mangiare ho fame" guardo il suo cellulare e sono le due del pomeriggio "amore sono le due e noi dobbiamo mangiare prima che io esca pazza" il ragazzo sale su di me ed io osservo il suo corpo nudo "sei bellissimo" lui sorride "anche tu lo sei"  mi bacia "è stato bellissimo" sorrido "è stato magnifico" lui mi bacia ancora e sorride maliziosamente  "e devo dire che quel Luke si sbagliava di grosso" arrossisco e gli lancio un pugno sul petto "sei uno stupido" si alza e indossa i suoi boxer, io indosso l'intimo e la sua maglietta "dopo pranzo fai una doccia con me?" Domanda il ragazzo ed io circondo i suoi fianchi "piú che volentieri" andiamo in cucina e il ragazzo prende il cellulare "piccola...Ehm scusa amore come la vuoi la pizza?"  Sorrido "va bene anche piccola comunque va bene ai quattro formaggi" il ragazzo cerca una pizzeria che fa le consegne a domicilio e poi chiama, quando chiude la chiamata mi abbraccia ed io ripenso a quei preservativi posati nel suo cassetto e lo guardo male "con chi dovevi usarli quelli?" Sbuffa e mi bacia "amore li avevo per quando mi accadeva qualche storia di solo una notte" annuisco e lui si avvicina a me ed io metto il broncio poi lo bacio "eddai non fare la gelosa sai che sono tuo" prende la mia mano e la porta sul suo petto, il suo cuore batte fortissimo ed io sorrido "questo succede quando tu mi tocchi" lo bacio dolcemente e sistemo al meglio i suoi capelli "credo che dovresti vestirti, non credo che il fattorino voglia vederti così, cioé io potrei stare a guardare per ore ma lui no", il ragazzo va in camera e torna con una tuta e una maglietta a maniche lunghe che gli coprono le mani "oddio che sei tenero ho voglia di coccolarti" il ragazzo sorride e mi si avvicina ma suonano al campanello e il ragazzo va ad aprire, davanti a lui c'é una ragazza con lunghi capelli biondi e ricci ed io corro accanto al ragazzo e lo abbraccio da dietro "amore hai fatto?" La ragazza mi lancia uno sguardo di fuoco ed io sorrido, il ragazzo le da i soldi e lei accarezza le sue mani, prendo la pizza e chiudo la porta in faccia a quella smorfiosa del cazzo, Junior mi guarda e poi scoppia a ridere "sei gelosaaaa" sbuffo "sei uno stupido hai visto che voleva fare la gatta morta con te?" Lui sorride "a me piacciono le gatte morte" resto a bocca aperta e poi me ne vado in salotto e mi siedo sul divano, lui entra e mi abbraccia "amore scherzavo" mi volto e lo guardo imbronciata "oh che sei tenera vieni andiamo a mangiare che poi voglio le coccole" sorrido e lo faccio voltare per baciarlo "ti amo"  "anche io piccola".