Rimasi lì a farmi baciare da Harry, ovvero dal mio Coach!
"No, non possiamo..." mi distaccai
"Perché?"
"No Harry, no. Io non posso" mi alzai dal divano
"Non ti è piaciuto?" si alzò anche lui
"Non è quello, Harry, forse è meglio se io me ne vado" iniziai a raccogliere tutta la mia roba
"Aspetta, mancano ancora venti minuti" disse prendendomi per un braccio
"Vabbè, non mi diranno nulla per venti minuti"
"Non lasciarmi solo" disse
"Eh?! Quindi io sarei il tuo animaletto da compagnia?" chiesi
"No, cosa dici!? Io...io non voglio che torni da lei"
"Nemmeno io lo voglio, ma devo"
"Senti, domani partiamo per il ritiro, per stanotte resta a dormire qui da me"
"Cosa?!" mi stava andando in fumo il cervello
"Io dormo qui sul divano e tu al piano di sopra puoi dormire nel mio letto. Ti cambio le lenzuola, la federa tutto quanto, così puoi stare comoda. Mi sento solo senza di te" disse
Scossi la testa in segno di disapprovazione.
"Cosa dirò a mia zia?" chiesi
"Le dirai che sei a casa di Cherry"
"Non mi crederà mai"
"Ci penso io. Ma ti prego resta"
"Harry, ti rendi conto di quello che stiamo facendo?" chiesi posando la mia borsa
"Nulla di grave, considerando che non stiamo nemmeno assieme"
"Appunto, non è normale che io resti qui a casa tua e che tu mi baci, sei un mio insegnante!" dissi
"Dimmi solo una cosa. Vorresti stare qui da me?" chiese
"Si, ma non è quello il punto" mi imbarazzai
"Se tu lo vuoi si può fare"
Sorrisi nervosamente per cercare di non far scendere le lacrime.
"Lei mi fa tanta paura Harry, tanta"
"Vieni qui" disse abbracciandomi forte
"Ho paura di quello che succederà"
"Non succederà nulla. Ci sono io"
Mi staccai dall'abbraccio.
"Non ho mai pianto di fronte a nessuno, se non di fronte a te" dissi asciugando le lacrime scese
"Non ti devi vergognare, sono emozioni"
Feci un piccolo sorriso.
"Ah, ti devo fare vedere una cosa"
Si avvio per la porta d'ingresso.
"Vieni, non ti mangio sai?!" disse
Mi avvicinai a lui.
"Mettiti questa" mi misi una sua giacca
"Dove vuoi andare?" chiesi
"Shh...è una sorpresa"
"Una sorpresa?" domandai
"Chiudi gli occhi e fidati di me"
"Harry..." dissi
"Ti fidi?" mi sussurrò in un orecchio
Feci un sospiro e risposi di si. Mi sorrise.
"Allora tranquilla. Chiudi gli occhi" aprì la porta
Chiusi gli occhi e mi sentì prendere in braccio per uscire di casa.
"Harry...sono pesante" mi lamentai
"Tutte balle e pippe mentali che vi fate voi ragazze" rise
"Non ridere!" dissi
"Se non vuoi che rido ti lascio qui al freddo" si fermò
"No no"
"Hai freddo?"
"No, sto bene con la tua giacca. Come fai a stare a maniche corte qui fuori lo sai solo tu"
"Non preoccuparti di me"
"Ti prenderai un malanno"
"Quando mai ti preoccupi di me?"
Non risposi.
"Mi rispondi?" disse
"Non lo so, da quando ti ho visto la prima volta " dissi
Mi diede un bacio sulla guancia.
"Eccoci qui. Aspetta un secondo ad aprire gli occhi" mi mise a terra
"OK" risi
Sentì aprire qualcosa, credo il garage.
"Apri pure"
Spalancai gli occhi e mi ritrovai davanti una bicicletta identica a quella che mi avevano regalato i miei genitori e che la Bestia mi aveva distrutto.
"Oddio" dissi coprendomi il viso
"Ti piace?"
Annuì con la testa e i miei occhi si riempirono di lacrime
"Ehi, non piangere"
"Grazie" dissi correndogli incontro per abbracciarlo
"Di nulla"
"Harry..."
"Dimmi"
"Ti amo" dissi tutto d'un fiato
Capitolo molto intenso e molto speciale :)
Vi è piaciuto?
CORRETTO! (05/08/17)
STAI LEGGENDO
Football lessons |H.S|
FanfictionSono Bethany Murphy, ma tutti mi chiamano Beth. Sono una studentessa al primo anno di college. Odio studiare infatti ho pessimi voti, ma i miei zii odiano avermi in casa e quindi mi hanno iscritta a questo stupido college. L'unica cosa bella sono gl...