Un segreto di tutti

Troppi forse?

Josh 

Sapendo quanto a Jennifer piacciano le feste mi sono preso la libertà di comprarle una nuova camicia da indossare alla festa data da Sam per il mio rientro nel cast di Hunger Games,nessuno può capire con quanta intensità aspettavo questo momento. Il mio peso è migliorato anche se non di molto e la sonnolenza continua ma cerco di combatterla stando il più vicino possibile a Jennifer,che continua a vivere da me anche vedendo miglioramenti. Non ci sono parole per descrivere  quanta fiducia stia riponendo in me; la cosa triste è che non so se ce la farò. Il sonno e il buio mi riportano spesso a pensieri lugubri a cui non dovrei pensare  e se mi lasciassi andare non sarebbe forse male così smetterei di combattere contro i miei mostri; ma che fine farebbe la promessa fatta a Jennifer? 

Dopo aver parlato con i ragazzi non ho più fatto frecciatine o mi sono avvicinato a lei più del dovuto, ma so che appena arriverà il momento giusto mi butterò e le dirò tutto. Basta solo aspettare. 

Entrando in casa mi arriva subito l'odore di cibo alle narici ed essendo molto forte mi viene quasi la voglia di andare in bagno a rigurgitare la colazione ma respirando più a fondo mi ricordo che non dev'essere così. Jennifer sta cucinando,ancora in pigiama. Periodo di vacanza dal cinema per lei è uguale al periodo in cui i pigiama è l'unico outfit di cui doversi preoccupare. <<Buongiorno>>

<<Hey,che hai comprato?>>Dice dandomi un bacio in guancia. Fa sempre lo stesso effetto,quasi fosse la prima volta che ci vediamo,quasi avesse un potere magico che mi lascia incantato.Chissà se fa lo stesso effetto agli altri ragazzi. <<Una cosina per te,qualcosa che non assomigli minimamente ad un pigiama>> dico ridendo ricevendo in risposta una linguaccia amara dalla ragazza bionda. <<Non dovevi>> 

<<Ma l'ho fatto quindi non puoi tirarti indietro>> Apre il pacco e un ampio sorriso le si dipinge sul volto <<Grazie Josh! E' davvero bellissima>> 

<<Prego mia principessina>> Alzandosi mi abbraccia lasciandomi come sempre stordito e leggermente a disagio per la sua altezza. 

Dopo pranzo sono riuscito a prevalere su Jennifer e ho vinto per avere il turno per lavare piatti e posate, non capisce che adesso riesco a reggermi in  piedi e che lei può anche farsi una doccia in santa pace. Le mie mani continuano a lavare i piatti e posate varie accompagnate  dal mio fischio che cerca d'imitare il suono della canzone appena mandata alla radio. Una volta finito decido di farmi una doccia in modo da arrivare in tempo alla festa di Sam, se non fosse che quando entro in bagno... <<Josh?>> 

<<Jennifer!>>Dico tappandomi gli occhi con una mano <<Si può sapere che ci fai ancora qua dentro?E' un ora che sei salita>> 

<<Non crederai mica che mi lavo e basta in doccia vero?>>

<<Perché che fai?>>

<<Io canto sottovoce, e poi puoi anche toglierti la mano dagli occhi sono coperta.>>

<<O-Okay...>> Dico togliendo la mano dal viso e contemporaneamente aprendo gli occhi, Jennifer è coperta ma non più di tanto. Forse è ora il momento di dirle tutto? No, sarebbe troppo imbarazzante. 

Jennifer 

Scendo le scale correndo e saltando gli ultimi due scalini, apro la porta e chiudo con un gran rumore. <<Pronta>> Dico salendo sulla moto di Josh e indossando il casco che Josh mi ha appena passato. 

<<Ci divertiremo>> Dice accendendo la moto e non sono sicura che lo abbia detto senza una nota vocale. 

<<Su scendi, poso la moto e arrivo>> 

<<D'accordo>>Lasciando la mia postazione dietro Josh scendo dalla moto e corro all'entrata di casa di Sam rimanendo fuori per aspettare il mio piccolo accompagnatore che compare non troppo dopo. Sistemandosi con una mano i capelli e con un altra posando quelle che credo siano le chiavi della moto nella tasca destra mi sorride. Quanto può essere dolce? Non so ma più di quanto lo possa essere un uomo della sua età per quanto giovani ancora siamo. Rimanendo imbambolata mi accorgo tardi dell'avvicinamento di Josh correndo che raggiuntomi mi lascia un bacio in guancia <<Sei bellissima>> dice con un tono di voce profondo. In modo un poco sgarbato non rispondo tranne per un sorriso accompagnato sicuramente dal un vivido rossore nelle guance,più che rossore mi sento avvampare. Suoniamo al campanello aspettando l'arrivo dei proprietari di casa. Josh mette un braccio attorno alla mia vita e il senso di disagio cala su di me,che mi succede?  So di avere troppe domande e troppi forse accompagnate nella mia mente dal viso di Josh. Domande a cui devo assolutamente dare risposte sicure. 

Angolo Autore:

Mi scuso per il ritardo e vi ringrazio nuovamente per i commenti. Spero che il capitolo vi sia piaciuto e ho una domanda per voi. Sapete immaginare cosa accadrà? Jennifer è imprevedibile giusto?

Un enorme bacio. 

Anna. X