È la mia prima storia.. Spero davvero di riuscire ad emozionare qualcuno. Spero di appassionarvi.
Buona lettura.(questo è solamente un prologo, qualcosa che ho scritto così..La storia inizia nel capitolo successivo)
"È così surreale come le nuvole possano prendere la forma di chi o di che cosa stiamo pensando.
Quando ero piccola io e mio padre ci stendevamo sull'erba soffice ogni giorno ad osservare quella distesa azzurra sopra di noi.
Mi diceva che il vento scompigliava le nuvole e dava loro la forma di qualcosa che ci stava a cuore.
E io sorridevo quando si girava, mi scompigliava i capelli e mi faceva il solletico.
Quei momenti sono stati la mia unica ancora di salvezza, l'unico attimo di speranza, mi ci sono aggrappata come ci si aggrapperebbe ad un ramo di un burrone quando si sta per cadere.
In quei momenti pensavo che forse un giorno anche io, come le altre bambine, sarei stata felice.
Perché papà non lo sapeva, o forse sì, ma io tra quelle masse informi di gas vedevo la chioma bionda della mia mamma ondulare in direzione del vento.
Ogni volta mi sembrava di risentire il suo profumo.
Ma poi la notte arrivava, il sole scompariva e con sé portava gli ultimi ricordi della donna che mi ha cresciuta e amata sopra ogni altra cosa.
Così andavo a dormire con la speranza di rivedere il suo sorriso brillante in sogno."
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Unreal ||H.S.||
FanfictionNuova città, nuova vita, nuove persone. Adeline non era pronta a tutto questo. Non era pronta a lasciare una casa piena di ricordi della donna che l'aveva cresciuta, ma per il bene del padre, e per il suo, decise che forse era meglio così. Decise c...