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-Piccola.
-Harry.
I miei occhi ebbero una visione completa di un Harry completamente ubriaco.Tutto ciò mi spaventava come mi preoccupava.
I suoi occhi trasmettevano uno sguardo mischiato fra rabbia,dolore e senso di colpa.Mi voltai ad osservare il resto delle cose che ci circondavano.
Josh per un momento mi guardò con uno sguardo scioccato che poi si trasformò in curiosità e compassione nei confronti di Harry.
Era come se il mondo si fosse fermato,eravamo solo io ed Harry.
Io che pretendevo delle spiegazioni e lui che era completamente ubriaco.
-Andiamo via,ti porto a casa.
-Non voglio andare via Aly.
-Non fare il bambino e seguimi.
Presi il telefono e mandai un messaggio a Darcy con milioni di scuse dove spiegavo in un piccolo riassunto il motivo della mia ritirata.
Afferrai Harry che con malavoglia mi seguii.
Fortunatamente il Jersey si trovava difronte casa e questo mi facilita il trasporto di quell'asino a casa.
Arrivai davanti l'ingresso di casa di Harry ma dimenticai di non avere le chiavi così provai a perquisire lui.
Le trovai facilmente visto che lui non proferì parola così aprii e gettai come un sacco di patate Harry nel divano.
-Harry riposati un pò ti farà bene.
-Non dormirò solo,vieni a farmi le coccole.
Con il suo lungo braccio mi afferrò per la felpa e mi attirò a lui.
-Dai Harry non fare il bambino.
Finii per fargli le "coccole" che durarono circa due minuti visto che si abbandonò al divano come se fosse morto.
Accessi la tv e restai bloccata nel salotto per l'intero pomeriggio visto che ero bloccata dalle braccia di Harry.
Erano le otto di sera quando decisi di alzarmi a preparare la cena e svegliare Harry.
-Harry svegliati la cena è pronta.
-Mmmm lasciami stare.
-Non devi mangiare?
-Mi fa male tutto torna qui non mangiamo stasera.
Non sapevo che fare,lui mi voleva vicino,stava male e anche se il mio cervello mi ripeteva di ignorarlo e mangiare la mia cena il mio cuore urlava di aiutarlo.
Andai nel divano e vidi un Harry dormire come un angioletto ma dovetti rompere questa visione angelica per salvargli la vita e la schiena.
-Harry svegliati,andiamo ti porto in camera dormirai meglio nel tuo letto.
-Nono ti mi lascerai solo.
-Sono con te andiamo a letto su.
Lentamente ma dico lentamente si alzò dal divano mormorando parole incomprensibili e mi seguii nella stanza.
-Dov'è il tuo pigiama?
-Non ho un pigiama.
-Tutti hanno un pigiama Harry.
-Io no,io dormo in mutande.
-Beh sei in grado di spogliarti e metterti a letto?Così io vado a sistemare di là in cucina.
-No lascia tutto così aiutami e andiamo a letto insieme.
-No Harry io ti posso aiutare ma non dormirò con te.
-Tiiii pregooooooo.
Il bambino che c'era in lui era uscito fuori ed io mi intenerivo sempre di più.
- Non mi convincerà la tua faccia da cucciolo.
-Ti prego Aly resta.Solo per sta notte.
-Solo per stanotte.
-Sisisisisisisisisi grazie.
-Prego adesso tira via questa maglietta e mettiti questi pantaloni della tuta non dormirai in mutande con me.
- Non riesco a spogliarmi potresti aiutarmi?
-Sei furbo sai?
- Non è vero piccola.
Lo aiutai a spogliarlo e lo misi a letto.
-Hey non andare vieni qui.
-Posso almeno andare in bagno a mettere il pigiama?
-No se è un pigiama noioso e da sfigati.
-Hey!I miei pigiami non sono da sfigati!
-Se tu credi che un pigiama con gli orsetti non sia da sfigati è okay Aly.
Misi un finto broncio mentre lui mi derideva.
-Stronzo.
-Dai vieni qui.
-Arrivo stronzo.
Andai nel bagno a mettermi il pigiama da sfigati e tornai da Harry per poi trovarlo dormire come un ghiro.
Così decisi di andare a dormire sul divano approfittandone della sua distrazione.

Spero vi piaccia votatee commentate.
Xx
-Ally

Kiss Me,Baby. H. S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora