La Ragazza Dea

Capitolo 1

Ho freddo.......tanto......è buio.....sento qualcosa nella mia schiena......sembrano spine....AH!!!! CHE MALE!!! MALEDIZIONE!!!.......Non riesco a muovermi! Ritento invano più volte fino a quando non sento un dolore allucinante propagarsi all'infinito nel mio corpo inerme! Mi sembra di venir divorata sempre più! Voglio urlare ma non esce alcun suono!
<sono in trappola> penso. Ed ecco che anche la testa si unisce con delle fitte da sentirmela spaccare a metà!
Sento il vuoto intorno a me....il buio.....voglio chiudere gli occhi e abbandonarmi a questa dolce oscurità......
"...da..."
Cosa? Chi era? C'è qualcuno??
"...Merida...."
Chi sei? Fatti vedere? Aiuto! Ho bisogno di aiuto! Aiutami ti supplico!
"Merida......sono io....."
Chi? Ti conosco?? Ho così tanta confusione in testa.....aiuto...sto per scoppiare....
"Ricorda.....mi...."
Ricordarti? Ma chi? Ahhhh!!
Una fitta alla testa e poi il nulla....solo un nome.....una voce.....un sorriso......ma di chi?
Perché non riesco a ricordare!
"....R..."
Non riesco a parlare, ma ci devo riuscire!
"...R..Ry...an..."
Ryan?? Chi è?? Non mi viene in mente nessuno....

Aspetta che succede!? Perché al terra si muove!? AIUTO! MI STA RISUCCHIANDO!
"Aiu....to.....Ry...an..." sono le uniche parole che riesco a pronunciare prima di essere circondata dalle tenebre...

"AHHHHHHHHHH"
Mi sveglio di soprassalto urlando, ricoperta di sudore e tremante.
<Dove sono?> penso.
Ma certo! Sono in camera mia! Come ho fatto a dimenticarmene......mi vien da ridere al solo pensiero.
A quanto pare era solo un incubo....<Fiuuu, sono salva anche se non so da cosa esattamente....> dettagli, l'importante è che sia tutto a posto.

Subito dopo sento dei pesanti passi salire delle scale in fretta per poi vedere la porta della mia camera aprirsi di scatto, buttando a terra tutto ciò che vi era nelle vicinanze.

"MERIDA!! O SANTO CIELO MERIDA, DIMMI CHE STAI BENE!!" Entra disperato urlando mio padre. Devo dire che fa un certo aspetto vedere questo omone grande due volte me, avvicinarsi con quel suo sguardo pieno di preoccupazione in quei suoi pozzi grigi. Vedo la sua bocca carnosa tremare sotto una leggera barba.
<Hey sveglia! Rispondi oppure lo farai preoccupare di più!>
Giusto! Devo dire qualcosa...
" Tranquillo papà, sto benone! È stato solo un brutto incubo! Non c'è nulla di cui preoccuparsi! Vedi...!" dico alzandomi sul letto e facendo alcuni giri su me stessa fingendo di essere una modella.
<Bella mossa!> penso, almeno riuscirò a togliergli un sorriso.
E così è stato.
Lo vedo aprirsi in un maestoso e liberatorio sorriso che contagia anche me.
" Meno male....pensavo ti fosse successo qualcosa di male bambina mia! Sono troppo vecchio per questi spaventi!"
E dopo questo scoppiamo entrambi in una fragorosa risata. "Bé, ora che ho constatato con i miei occhi che stai bene, credo proprio che sarà meglio tornare a letto; tu che dici??" mi parla con uno sguardo talmente dolce da farmi stringere il cuore!
Guardo l'orologio e vedo che sono le 3:12 di mattina.
<Acci! Credo proprio che sia meglio andare davvero a dormire> già è abbastanza tardino.
"Ok! Notte pa'! Ci vediamo domani se così si può dire" e mi scappa una risata.
Lui mi copre delicatamente con la coperta e mi bacia i capelli con delicatezza.
"Notte luce dei miei occhi!" mi dice con un sorriso a 42 denti!
Dopodiché esce dalla mia camera e lo sento scendere al piano terra.
A questo punto mi rannicchio sotto le coperte e chiudo gli occhi. Non so quanto ci ho messo, ma sono sicura che non ci è voluto molto prima che mi addormentassi profondamente.
A quanto pare quell'incubo mi aveva spossata.