Punizioni.
•sculacciate al sedere.
•frustate su tutto il corpo
•a letto senza cena
•sequestro del cellulare
•doccia gelata"Queste sono le tue punizioni Laura."
"Si papà."dissi impaurita."Adesso vai a mangiare,la cena è pronta."
"Okay.""Laura questa sera resterai a casa da sola,io tornerò tardi,guai a te se mi aspetti sveglia."
"Si papà."
Si avvicinò a me e mi baciò sulle labbra.
"Papà perché lo hai fatto?"
"Perché mi andava."
Io annuì semplicemente.//
Erano le 23:00
Io non riuscivo a prendere sonno e Niall non era ancora tornato a casa.I miei pensieri furono interrotti quando Niall entrò nella mia camera.
Mi girai dal altro lato del letto.
"Piccola lo so che stai facendo finta di dormire."
"Meriti una punizione."
Si avvicinò pericolosamente a me.
"Ti prego papà non farmi niente."
"No piccola mia,la punizione te la meriti tutta.
Vieni qui forza."
Era ubriaco,sentivo una puzza di alcol provenire dalla sua bocca.
"No non voglio."
"Vuoi fare la dura eh?Adesso ti faccio vedere io."
Prese dal cassetto delle catene e mi legò al letto.
Mi levò i pantaloni e la maglietta del pigiama.
"Sta ferma e non ti muovere."
Prese dal cassetto un pacchetto di alluminio.
Adesso avevo capito le sue intenzioni.
Capii ancora meglio quando si levò i pantaloni e i boxer.
"Ti prego." Dissi piangendo.
"Non c'è bisogno di piangere piccola."
"Sono vergine."
"Meglio,vorrà dire che sarò il primo."
Mi levo' gli slip e il reggiseno.
"Apri le gambe piccola."
"Ti prego Niall non lo fare."
Urali in preda alle lacrime.
"Come cazzo mi hai chiamato?Eh puttana come mi hai chiamato?"
Non risposi.
Piansi ancora più forte quando infilò il suo membro dentro di me.
Appoggiò la fronte sudata sulla mia,e spinse ancora di più.
"Mi stai facendo male." Piansi.
"Ora passa tranquilla."
Disse accendendo un sorriso.NIALL.
Vedevo Laura che piangeva sotto di me.
In quel momento il dolore che stava provando era tantissimo,ma avevo bisogno di sfogarmi.
Mi fermai quando vidi Laura priva di sensi.
Oh che cazzo ho fatto.
La sua intimità,e le sue cosce erano piena di sangue."Laura svegliati,cazzo Laura."
La portai sotto la doccia gelata.
Si svegliò.
E scoppiò in un pianto isterico.
"Perché lo hai fatto Niall?"
"Fa silenzio."
Mi prese,mi asciugò il corpo e mi mise sul letto ancora sporco di sangue.

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CREDEVO FOSSE AMORE
ChickLitLaura è una ragazza di 16 anni,vive in un orfanotrofio da quando è piccola. I suoi genitori sono morti in un incidente stradale. La sua vita viene stravolta quando conosce Niall.