La Mia Droga

Mi mancano come l'aria

Sono in aereoporto. Che ansia!
"Desi, c'é..." é preoccupata
"Si c'é mamma, zia tranquilla. Sei più agitata di me!"le dico, ma non sembra calmarsi. Eccola. Sto tremando. É cambiata moltissimo! Ha i capelli lunghi biondi fino a metà schiena mentre l'anno scorso li aveva fino alle spalle. Indossa una maglietta bianca a maniche corte, un paio di pantaloni neri con i risvoltini e un paio di tacchi a spillo neri. Sembra una ragazza di 18 anni vestita così!
"Ciao Desiree" é truccata un po' troppo.
"Emh... ciao mamma" non so cosa dire sinceramente. Ho paura di dire qualcosa che non va bene.
"Quanto mi sei mancata!" Urla quasi da rompermi i timpani. Mi sta abbracciando. Mi sento al sicuro tra queste braccia anche se non so il perché.
"Ciao" dice Luca. É scazzato lo vedo.
"Ciao Luca, come stai? Quanto sei bello mamma mia!" Vedo che sta cercando di calmarlo. É un po' difficile
"Fatti due domande datti due risposte, comunque benissimo, eh." le ha risposto troppo male. Infondo se é solo per la sua ragazza non deve trattare così la mamma.
"Okay, andiamo allora!" Si é un po' offesa... ma per un po' Luca sarà così. Gli passerà
"Certo..."
Arriviamo davanti ad una villa grandissima di color giallo chiaro. Ad un certo punto si apre un cancello ed entriamo in un giardino con una piscina gigante.
Arriviamo ad un portone, mia mamma lo apre e rimango incantata.
É una casa grandissima tipo il triplo di quella che avevamo a Torino.
Ci mostra la casa e quando mi fa vedere la mia camera rimango scioccata di nuovo. Oggi é la giornata degli shoc.
É grande quanto il salone della mia vecchia casa. Potrei metterci una piscina! Vado dentro la cabina armadio in cui trovo almeno 300 vestiti e 50 paia di scarpe di cui 20 col tacco. Ok sono in paradiso. Esco dalla cabina e noto che c'é una porta vicino a quella per uscire dalla camera. La apro e so di aver un sorriso da ebete.
É un bagno gigante con una doccia e una vasca viola.
Anche se tutto questo é fantastico e dovrei esserne felice, mi mancano tantissimo la mia migliore amica e Jack. Non vedo l'ora che sia la prossima vacanza estiva.
A proposito di vacanze, oggi é l'ultimo giorno ció significa che domani... DOMANI INIZIA LA SCUOLA! OH MIO DIO!
Da una parte sono felice perché avró nuovi amici, poi andando in 1° superiore sarà tutto più bello, ma da una parte non voglio studiare, non adesso che ho lasciato tutto e tutti li in Italia. C'est la vie.
Mi butto sul letto e mi addormento.
Dopo non so quanto mi sento scrollare.
"Amore della zia, ma quanto sei bella, su svegliati, io devo tornare in Italia, ho l'aereo alle 23.00, non voglio che mi accompagnate ma almeno voglio un ultimo saluto" ha gli occhi lucidi.
"Zia non é l'ultimo" l'abbraccio con tutto l'affetto che ho in questo momento.
"Buona scuola e attenta" tira su col naso vuol dire che manca poco alla cascata di lacrime.
"Grazie, ci vediamo zia" la saluto con un bacio sulla guancia, esce e chiude la porta.
Mi mancherà tanto.
In verità mi manca tutto e tutti.
Voglio tornare in italia!
Sono già le 23.30 e ho un sonno pazzesco così mi metto il pigiama, vado in bagno a lavarmi i denti, vado a salutare mamma e Luca ma non lo trovo. Chissà dove si é cacciato.
Vabbé affari suoi, ho sonno!
Torno in camera, mi butto sul letto e mi addormento piangendo.
Sarà dura.