~Diabolik Lovers~ 《In The Deep Of Love》XxxlovelessxxX

Capitolo 1: "Akai Tsuki"

Era una notte gelida come tante altre. Sul tetto di una chiesa una losca figura, dagli inquietanti occhi rossi, attendeva impaziente l'arrivo di un'auto nera. Si alzò un forte vento, fischiava e faceva tremare gli alberi, ma la creatura era lì, senza muovere un muscolo. Nella vettura che attendeva si trovava una ragazza, dallo spirito posseduto dal diavolo. Questa giovane era l'incarnazione del demonio, infatti essa era la figlia di un demone, nonostante la madre umana, lei di umano aveva solo l'aspetto. Dietro grandi occhi dolci nascondeva un carattere sadico e malvagio, non provava amore, solamente puro odio. Quando la macchina di fermó davanti la chiesa, scese la giovane. Era vestita con una divisa scolastica bianca e blu, ma saltava all'occhio il suo colletto nero con una croce d'argento e delle perle che le circondavano il collo. La creatura sorrise e aspettò la giovane, che con un balzo arrivó sul tetto.

《É giá la seconda volta che mi chiami, non ti é bastata la compassione che ti ho dimostrato?》

《Non sei stata tu a darmi la tua compassione. Te la senti di fare un lavoro per me, ancora una volta?》

Durante la stessa nottata, in una villa immersa del verde, dei ragazzi varcavano la soglia del cancello in ferro, erano sei e tutti quanti stupendi. L'ultimo che uscì chiuse a chiave, per poi incamminarsi verso la scuola. Anche se era appena iniziata la notte, era quello l'orario in cui i vampiri andavano alle lezioni. Non ci volle poi molto ad arrivare e, neanche il tempo di fare due passi, che una ragazza si gettò fra le braccia di uno dei sei.

《Ayato-Kun!》

Urló la ragazza. Il vampiro che l'aveva presa tra le braccia non sembrava affatto felice di vederla, anzi non le piaceva affatto.

《Yui ne abbiamo giá parlato, tu non vivi piú con noi e non abbiamo piú bisogno di te.》

《Non é vero Ayato! Lo so che tu mi...》

Il vampiro scosse la testa e ragazza scappò via in lacrime. A nessuno importava nulla di lei, ormai era diventata un vampiro anche lei è non era piú pura come una volta. Ognuno dei sei si diresse nella propria classe, solo uno aspettò prima di entrare per poi fare veramente Tardi. Appena entrò notò subito una bellissima ragazza, dai capelli castani e un po riccioluti, accanto al professore.

《Shuu sei di nuovo in ritardo, quando ti deciderai ad arrivare in orario almeno una volta?》

Lui fece spallucce e andò a sedersi al suo posto. Squadró la ragazza dalla punta dei capelli alla punta dei piedi, era bassina dagli occhi marrone chiaro. Lei era molto imbarazzata e non parlava poi molto, infondo si era trasferita lì da poco e non aveva molti amici, se non le ragazze con cui si era trasferita. Erano coinquiline da sempre e si volevano bene, ognuna sapeva i segreti dell'altra, amore, piatto preferito, colore, band preferita, tutto quanto! Quando il professore ebbe finito il discorso lei si presentò.

《Io... Io sono Jihan! Piacere di conoscervi!》

La ragazza sfoggió uno dei suoi migliori sorrisi e poi andò a sedersi accanto al ragazzo biondo. Non si fidava molto ma voleva provare ad essere sua amica, peró il ragazzo era disinteressato, aveva le cuffie alle orecchie e non voleva toglierle. Le lezioni passarono abbastanza in fretta e in me che non si dica era ora di pranzo. Sulla terrazza, una ragazza dai capelli mori, attendeva le sue amiche. Sentì dei passi dietro di sé e, non appena si voltò, vide un ragazzo in piedi davanti a lei, probabilmente lui era piú grande di lei. Aveva i capelli di colore blu,tendente al grigio, e gli occhi azzurri. Non sembrava voler essere molto cordiale, ma la fanciulla non era da meno.

《Tu devi essere una delle nuove arrivate, ero sicuro di trovarti qui》

《E perché stavi cercando proprio me?》

Il ragazzo fece un sorriso mostrando i canini e si leccó le labbra.

《Dicono che il tuo sangue sia buonissimo》

Sì avvicinò a lei, ma non fece in tempo a prenderla che lei gli spruzzó dello spry al peperoncino degli occhi e scappò verso l'uscita sbattendo contro Jihan, una delle sue coinquiline.

《Cielo vi siete fatte male?!》

Gridò una voce dalle scale. Era una giovane dai capelli bianchi e gli occhi rossi, con uno sguardo da bambina e anche parecchio bassa per la sua età.

《No, va tutto bene... Insomma più o meno...》

Le ragazze si alzarono pulendosi la gonna, mentre il vampiro ripresosi dallo spray, le guardó male e se ne andò.

《Avrete pure l'odore del sangue delizioso, ma siete tutte delle scrofe》

Le tre lo guardarono male, ma appena sentirono il rintocco dell'orologio si sedettero su una panchina e si sbrigarono a mangiare, la nottata era ancora lunga...