19 capitolo

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Io:" ma non puoi lasciarci da soli, tu sei il mio migliore amico, io ti voglio bene, e poi quando tornerai sarai sempre con Natalie"

G:" no, stai tranquilla, io ti voglio bene .. Ci vedremmo sempre ed ad ogni Natale ritornerò sulla terra. Dai sali Mary, andiamo giù che ti devo raccontare ancora qualche cosa" annuisco.

G:" prendi un pezzo di nuvola, ho due fili, ci possiamo fare delle collane"

Gary prende due piccoli pezzi, ne fa una pallina e la mette dentro il filo per poi farne un fiocco sul mio collo, sembra un pezzo di neve, sembra un pon pon dei berretti,

G:" possiamo andare?"
Annuisco consapevole di non poter più salire sulle nuvole, sembrava di camminare sul soffice cotone.

Mi prende in braccio come prima e riscendiamo a terra, ammiro le sue enormi ali, sono bellissime e di un color bianco candido, non ho mai visto una cosa del genere, mi sembra di essere in una favola,

G:" ti hanno già detto dell' incidente?"
Mi dice facendomi risvegliare completamente dai miei pensieri.

Io:" no, non me lo vuole dire nessuno... Me lo dici tu?" chiedo frettolosamente in modo che possa darmi la risposta prima.

G:" ecco, io non ti avevo vista entrare a scuola così ho dato una sbirciatina fuori, ma non ti ho vista, non mi sono preoccupato tanto, ho pensato che hai fatto Lippe, ma quando sono uscito e non c' eri mi sono preoccupato e ho chiamato gli agenti..."

Gli faccio un segno di andare avanti finché non continua.

G:"dei bulletti ti hanno portata via, spogliata, stuprata e volevano ucciderti... Ma in quel momento è arrivata la polizia e non so come ti hanno trovata, ma ti hanno trovata in mezzo al tuo sangue nuda e priva di sensi."

Lo guardo con rabbia e tristezza, le gambe non mi reggono in piedi e mi accascio sul prato pieno di rugiada, bagnadomi i capelli viola, ance se la cosa non mi interessa. Inizio a singhiozzare, non ho più una dignità, non ho più un orgoglio, non ho più.... Niente, Gary si siede accanto a me, ma questo stranamente non mi fa stare meglio, inizio a piangere a piangere e piangere a dirotto, ma la cosa che più mi fa male è che non volevo perdere la verginità con un ragazzo qualunque, figuriamoci un estraneo, la vita è ingiusta, la vita mi odia, dio mi odia!!

L'angelo Sceso Dal CieloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora