L'importante

Capitolo 15

Regina era tornata a casa, ed era da sola perché aveva detto ad Emma di stare un po' con Ruby, e poi lei le avrebbe raggiunte dopo cena.
"Mamma, sono a casa" aveva detto ad alta voce, per farsi sentire.
Cora uscì dalla cucina "Emma?" Aveva semplicemente chiesto.
"È rimasta con Ruby, le raggiungerò dopo cena" sorrise.
Cora la prese per mano e la portò in cucina, la face sedere, poi lei si sedette davanti alla figlia "Regina, tesoro, te lo dirò senza giri di parole, o lasci Emma, oppure farà una brutta fine, non puoi stare con una ragazza Regina, tanto meno con una come Emma." disse dura.
Regina all'inizio non era sicura di aver capito, ma poi collego il tutto.
Cora che aveva accettato la sua relazione con una ragazza? No, era solo uno stupido trucco per far passare lei per quella cattiva.
Regina annuì semplicemente, perché sapeva che altrimenti ci avrebbe rimesso Emma, sapeva che l'avrebbe fatta pagare a lei, e non voleva che la ragazza si facesse del male.
Non fece cena, passò il tempo in camera sua a piangere.
Pianse perché Emma era tutto ciò che aveva, tutto ciò che aveva di bello, la rendeva felice.
E ora doveva lasciarla a causa di sua madre.
Scese di sotto "quanto tempo ho?" chiese semplicemente prima di uscire
"Tre ore" fu la risposta che le arrivò dalla cucina.
Sapeva che se entro tre ore non fosse stata a casa, e non avesse lasciato Emma, la sua ragazza si sarebbe fatta molto male.
Per arrivare da Ruby ci mise meno che poteva, perché voleva passare più tempo possibile con loro due.
Era passata un'ora e mezza, e lei era sul divano, tra le braccia forti di Emma, tra quelle braccia che le davano sicurezza, con la testa appoggiata alla sua spalla, quella spalla dove aveva pianto molte volte.
E si stava inebriando del suo profumo, quel profumo che la faceva sentire viva, quel profumo che sapeva di casa.
Erano passate due ore, e Regina doveva lasciare la sua ragazza.
Le prese il viso tra le mani e la baciò, la baciò con tutto l'amore del mondo, perché sapeva che sarebbe stato il loro ultimo bacio, la baciò con tutta se stessa. Le loro lingue si incontrarono, si intrecciarono, danzarono.
Vennero interrotte da Ruby, che aveva ricordato loro che c'era anche lei con un colpo di tosse, per poi sussurrare un "scusate se esisto anche io" sorridendo.
Regina guardò la sua ragazza "possiamo andare un attimo di sopra? Ti devo parlare" sussurrò.
Emma sgranò impercettibilmente gli occhi, ma poi annui semplicemente, prendendo la sua ragazza per mano e portarla di sopra.
"Ehi, piccola che succede?" chiese Emma, quando vide che la mora stava piangendo.
"Emma, vedi io..." non sapeva come fare, poi le venne un'idea, era stupida, ma sperava avesse funzionato.
"Ricordi che mia madre aveva nominato un ragazzo? Il giorno che l'hai conosciuta" chiese.
Emma annui semplicemente "beh, ecco, io... io ho di nuovo una cotta per lui" disse con lo sguardo basso.
Emma la guardò impassibile, poi l'abbracciò.
"Okay, ehi, seriamente, che succede?" chiese di nuovo la bionda, con calma
"Te l'ho detto, ho di nuovo una cotta per lui" disse continuando a guardare a terra.
"Bene, farò finta di crederti, e sai perché ho detto farò finta? Perché tu prima mi hai baciata, e un bacio del genere non si da così ad una persona mentre hai una cotta per un'altra" disse semplicemente Emma, accarezzandole la schiena.
"Emma, noi... noi dobbiamo lasciarci, okay?" cercò di dire, mentre dei singhiozzi uscivano dalla sua bocca.
Emma si staccò da lei, le diede e un bacio sulla fronte, le sussurrò un "ti amo da morire" e uscì da la stanza.
Uscì di casa, se ne andò semplicemente.
Regina disse un "ti amo anche io" alla porta ormai chiusa.
E pianse.
Poi si fece forza, si alzò e vide che aveva solo un quarto d'ora di tempo per arrivare a casa, uscì dalla stanza, disse un "ciao" che era riferito a Ruby, addormentata sul divano, e si diresse verso casa.
Quando arrivò trovò Cora seduta sul divano ad aspettarla "spero sarai contenta ora, ho lasciato andare l'unica persona che mi rende felice" disse fredda, dura e salì di sopra, si chiuse in camera, e pianse, pianse tutte le lacrime che aveva.
E mentre Regina piangeva, Cora al piano di sotto, stava sorridendo soddisfatta.

Okay, non chiedetemi perché, non so perché l'ho fatto okay?
Vado a piangere in un angolino T_T
E so anche che fa abbastanza schifus, ma questi sono dettagli, perché io non sono capace di scrivere cose angst, io sono "capace" del fluff :3 e del rating rosso *pervy face* ahahahah
No okay, torno a piangere nel mio angolino, alla prossima..
Gaybye everyone