Capitolo 19 - Risposta

92 7 0
                                        

Stringo la lettera al mio petto, le lacrime scendono e non si vogliono fermare, questi giorni non faccio altro che piangere sperando che piangendo un po di sofferenza se ne va con le lacrime cadute, ma non è così al inizio un po forse, ma poi ritorna come tutto.
Fisso quella lettere che ormai è bagnata dalle mie lacrime e rileggo ultime righe dove dice che mi vuole sposare, prendo la busta di corsa e cerco l'anello dentro.
E' il suo anello che portava sempre nel dito indice ed è bellissimo è un anello semplice d'argento con incisi i nostri nomi Lily & Andy..
"Andy mi dispiace, ma io non ti posso scrivere una lettera o venire da te perché ora tu non ci sei più, ma io sperò che queste mie parole ti arrivano ugualmente.
Se mi avresti consegnato questa lettere, il giorno dopo quando venivo avresti trovato il tuo anello al mio dito, perché cavolo certo che ti voglio sposare tu sei e sarai la persona più importante per me.
Poi sarei venuta da te, mi sarei messa seduta accanto a te nel letto e preso la mano poi te l'avrei messa sulla mia pancia dicendoti Amore sono incinta di tuoi figlio! e poi ti avrei baciato e ringraziato per questo bel dono che mi hai fato. 
Però ora non ti posso dire che non mi prenderò la colpa di quello che ti è accaduto, cavolo è colpa mia quella notte se ti avrei fermato e ti avessi detto che ero fidanzata, forse tutto questo non sarebbe accaduto, forse ora tu saresti qui accanto a me a coccolarmi tra le tue braccia, io ti bacerei il collo poi le labbra, mi perderei a guardare i tuoi occhi color ghiaccio..
Andy mi manchi, torna da me ti prego!"
Guardo il soffitto cercando credo un contatto con lui, credo sia impossibile.
I miei pensieri vengono fermati dalla suoneria del mio telefono, lo prendo è vedo un numero a me sconosciuto..
"Pronto!"
"Parlo con Lily?!"
"Si! Lei chi è?!"
"Sono la mamma di Andy!"
"Come posso aiutarla?!"
"Ti va di vederci domani?!"
"Si certo!"
"Dimmi te quando?"
"Che ne dice per l'ora di cena qui a casa mia!?"
"Dove abita?"
"Nel appartamento di suo figlio!"
"Ok allora domani verso le otto sono da lei!"
"Va bene l'aspetto all'ora!"
"Si! Arrivederci!"
La madre di Andy mi ha chiamato. Il giorno del funerale era accanto a me, ma non abbiamo nemmeno parlato, beh si ci siamo date le condoglianze a vicenda e niente di più...




Change 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora