La figlia di Ade

Capitolo 4

Corremmo per ore prima di raggiungere il monastero , ci fermammo solo una volta per riprendere fiato e altre dieci volte perchè i nostri poveri piedi pian piano si stavano congelando .
Poi ,arrivammo e rimanemmo li per oltre due ora mentre la nube si avvicinava a noi e ben presto ci avrebbe risucchiato e trasformato in luccicanti statue di ghiaccio !!

Bussammo al monastero ,chiedemmo aiuto ,ma nessuno ci rispose ,alla fine ci arrendemmo definitivamente.

Melody piangeva come una fontana , nonostante i vari tentativi di calmarla
Dopotutto non potevano biasimarla ,stavamo per morire tutti quanti .
Tony di sedette su di uno scoglio rivolto verso il mare ,in lontananza ancora qualche raggio di sole illuminava l'acqua.Con un gesto da eroina alzai la mano verso il cielo e cercai di toccare la luce,ora la mia mano scottava, ribolliva ed era diventata rossa per il calore !

Abbassi fulminea il braccio ,qualcosa su di esso la faceva brillare ,ma non come se fosse congelata come ...come se una forza soprannaturale scorresse nelle mie vene e giungesse fino alle mie dita !!Le guardai tutte ,non notavo nulla di strano in esse ,le solite mani verdi come vomito e le solite dita lunghe e raggrinzite da donzella infelice. Il fuoco bruciava in me e ora si ramificava in tutto il corpo ,giungeva nella mia testa e la scioglieva ,poi scendeva nei miei occhi e li illuminava e infine nel mio cuore facendolo battere più velocemente.

Sapevo cosa fare !!

"EUREKA !! So cosa fare !!" dissi e trasportai i miei amici al centro della grande piazza abbellita con favolosi alberi ormai spogli. La nube ci aveva raggiunto ma noi potevamo respingerla ci serviva solo il sole e il mare , e io sapevo che queste cose ora ci appartenevano.

Sapevo che potevamo salvarci solo se lo volevamo veramente , alzai il braccio e con tutta la forza che avevo in corpo presi il sole e lo tramutai in una fiamma di fuoco rosso e arancione. Melody era stupita ma consapevole di quello che stava per accadere ,Cray invece rimase pietrificata ,non disse una parola,e continuò a guardare nelle fiamme con occhi profondi e pieni di lacrime ,non esitò nemmeno quando per la stanchezza mi accasciai a terra ,svinita .

Era stato tutto inutile il mio sforzo, ero riuscita a scongelare Paky che confuso si era rannicchiato in se stesso e si stava succhiando il pollice come un bambino piccolo ,ma non ero riuscita a salvare gli altri . Credevo di farcela , ma non piansi sui miei errori ,anzi mi arrabbiai ancora di più e tentai ogni volta di rialzarmi e continuare il mio compito. Da sola non potevo farcela ,questo era poco ma sicuro.

"Naidy ci serve il mare!!" disse Tony
"Ma c...come facciamo..." ribadì io
"Posso prenderlo ,prendere il mare e creare una cupola attorno alla città ma tu dovrai aiutarmi e evitare che si congeli ,possiamo ,insieme " e mi tese la mano affinché io la reggessi,ma quando feci per farlo la mano stessa si ritrasse come inorridita da quella vista i miei occhi si riempirono di fuoco e di odio .'Un altro come me ' pensai ,'non è mio amico ' e mi rialzai da sola spingendolo di lato .

"Ok,al mio tre ..."
Uno....due .....TREEEEE!

Fu una cosa unica ,uno spettacolo di luci ,straordinario,ti rallegrava ,ti rendeva felice ..il mare circondava la città e il fuoco evitava che si ghiacciasse . Tony ,Cray e Melody si avvicinarono alla fiamma e vi immersero il braccio ,non bruciava più,perche io volevo che non li bruciasse !! Io potevo comandarlo ,lui doveva sottostare a me !!

Con uno strattone scaraventai Tony a terra e feci cadere la cupola d'acqua sulla città ,la gente in lontananza si sciolse lentamente ,chi sbadigliando ,chi invece scuotendo la testa o guardandosi confusa intorno per constatare di non essere morto.

La gente si raggruppò attorno alla collina e mi guardò sbalordita ,erano centinaia , anzi migliaia coloro che in quel momento ci stavano osservando , Tony mi spinse in avanti e invitò gli altri ad allontanarsi !!
Io non volevo , perché mi allontanava dai miei amici ?