Capitolo 2

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Ora anche io scappavo per la scuola e spesso mi fermavo per riprendere fiato . Avevo ancora un intero piano da percorrere,le macerie mi impedivano di utilizzare le scale normalmente quindi per arrivare al piano terra dovevo arrampicarmi su una ringhiera traballante e profondamente segnata dal tempo.

Sentivo le voci dei miei amici in lontananza che urlavano il mio nome. "Ma perché proprio il mio ?"

Poi lo vidi ...Il disastro che quella ondata di gelo aveva provocato, la strada totalmente congelata e le auto su di essa slittavano oltre le due corsie per poi scaraventarsi le une contro le altre,alcune invece volavano dritte in acqua e poi affondavano come vecchie barchette di carta. Ero ancora aggrappata alla ringhiera, quando, con un profondo boato ,il soffitto cadde su di me e mi scaraventò oltre la finestra ,l'unica di tutto l'Istituto senza sbarre .

Ecco;stavo precipitando, nel vuoto,mentre ancora le voci dei miei amici urlavano il mio nome e alcune volte imprecavano in lingue sconosciute . Riconoscevo quelle di Cyria e Melody ,le altre due mi erano totalmente sconosciute, e ,sinceramente,nella situazione in cui mi trovavo ,non volevo di certo conoscerle.

Caddí con un tonfo sul marciapiede e mi slogai una caviglia "ci mancava solo questa " pensai . Inoltre,avevo un forte mal di testa ,e il freddo mi gelava le vene, penetrava nel cervello fino a farlo scoppiare. Mi alzai pian piano ,aggrappandomi ad un albero e mi diressi verso casa zoppicando.

Non riuscivo più a distinguere le forme , sarei di sicuro svenuta da un secondo all' altro . "Perché, non ero rimasta a casa , al calduccio nel mio letto ,con una bella tazza di cioccolata calda ,fumante ? "

Ormai le forze stavano per abbandonarmi, sarei caduta a terra, se non fosse stato per i miei amici che subito mi soccorsero , o meglio , mi trascinarono in una piccola stradina della città .

<< Per favore ,scappiamo, t...tu ...
tu ci puoi aiutare...Naidy,dobbiamo andare via !!Naidy, Naidyyyyy>> le parole spezzate dal pianto e dalla paura , niente poteva terrorizzare la mia amica a parte un invasione aliena ,ma se così era ,nessun posto sarebbe stato sicuro ,per noi.

...ma...>> iniziai a controbattere , << vorrei sapere qualcosa in più ,prima di andarcene!! >>
Alzai la testa per guardarli meglio negli occhi ,e solo allora ,mi accorsi di chi erano le altre due voci : Tony e Paky.
Non sono una loro grande amica ...Paky è basso e magro ,ha un volto da elfo furbetto ,una capigliatura ribelle e "qualche" piercing sul naso,è molto antipatico pensa che gli altri debbano sottostare a lui ,perche è il piú ricco dell'intera città. Non mente su questo ,però è l'unica persona con cui non vorrei mai scappare.

Mentre Tony è alto e muscoloso ,ha degli occhi stupendi ,di un blu acceso come il mare .Ha capelli biondi ,spesso raccolti in un buffo codino . È gentile e premuroso con tutti , il suo unico difetto è quello di vantarsi sempre di questa sua suprema bellezza. Tuttavia ,anche lui di sicuro sarebbe un pessimo compagno di viaggio .

"Spiegatemi tutte ,brevemente " dissi con voce calma , quasi fuori dal normale .
Il vento scompigliava i nostri capelli , i gabbiani nel cielo non volavano più, e l'aria intorno a noi si faceva sempre più fredda.<< Ok ,ti spiegheremo tutto>>rispose Melody , aveva freddo ,si notava .
Per la fretta non aveva preso neanche il suo cappotto ,e ora era lí ,tra una bufera di neve ed un uragano; tremolante ...

La figlia di AdeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora