La figlia di Ade

Capitolo 5

Avanzai lentamente lungo il bordo della collina e salì su di un albero ,non essendo molto atletica ,scivolai parecchie volte o caddi su alcuni rami spezzati , alla fine raggiunsi la cima e mi sporsi in avanti, una massa di persone applaudiva e gridava il mio nome ,per la seconda volta qualcuno mi chiamava ,mi chiedeva aiuto e mi lodava .

Salutai,e ringraziai con un sorriso ,quasi da ebete ,raccolsi un po di luce e la lancia verso il basso per illuminare tutti , i bambini più piccoli cercarono di raccoglierla, i più grandi invece rimasero stupiti ,guardavano la luce e piangevano come se potessero far rivivere in lei racconti infelici. Poi...tutto...cambiò,all'improvviso ,si inchinarono ai miei piedi in silenzio ,un silenzio orribile ,spaventoso, se sapevi che erano milioni in quel momento le persone e i bambini.
Guardai in basso ,ma non provai felicità, gioia,allegria o altri sentimenti sdolcinati ,
la forza e l'odio si impossessarono di me ,dovevo combatterla ,io non ero così ..ma fu lei a sconfiggermi.

Prese il posto della mia anima candida e la vesti di nero pece , fece dei miei occhi due fiamme viventi e dei miei capelli castani e ricci ,una lunga treccia nera che ricopriva l'intera città portando buio e paura tra la gente .
Già,era così ...ora ero diventata l'incubo peggiore di ogni malcapitato sulla terra !!

Qualche minuto dopo mi raggiunsero i miei amici , neanche loro capirono cosa stesse succedendo ,erano preoccupati quanto me ,ma non nascosero la paura ,anzi, farneticarono con le mani e scalpitarono come cavalli imbizzarriti ,mi sarebbe piaciuto spiegarli tutto per filo e per segno ,ma non fu possibile...persi l'equilibrio e caddi a terra ,facendo sparpagliare la gente sottostante !!

Svenni ... E feci un sogno orribile !!