Ivy si allontano e inizió a vestirsi. Non gliene fregava un cazzo di ciò che si dicevano, voleva solo tornare a casa per sdraiarsi sul letto e fissare il soffitto.
"No, ma perché ti rivesti? - urló Eren a Ivy con un'espressione triste.
Ivy lo guardó solo male con la coda del occhio poi si avvicinò al ragazzo.
"Così puoi togliermeli tu." - rispose ad Eren
Eren aveva occhi blu mare, Ivy riuscì a vederli, pensó che erano bellissimi. E gli occhi del amico di un verde scuro.
"Non provocarmi." - le rispose con faccia seria.
Ivy fece solo un ghigno per poi tornare indietro e dire:
"Andiamo a casa." - rivolgendosi a Monica mentre finiva di legarsi i capelli.
"Comunque no, questo non é il posto per voi, ci veniamo già noi, quindi sparite da questa zona" - disse Monica ignorando Ivy. Era molto infuriata di avere estranei nel loro posto speciale.
"A noi non interessa. Verremo lo stesso." - disse Theo.
"Questo é il nostro posto! Siamo arrivate prima noi. - insistette Monica.
"Non vedo il vostro nome scritto da nessuna parte." - rispose Theo.
"Avete voglia di fare i bambini? Fatelo lontano da qui!"
"L'unica bambina qui sei tu. Quando mi proverai di essere proprietaria di questo posto allora me ne andró."
Monica finalmente si azzittì e i due si guardarono con aria di sfida.
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Senti il mio respiro
Teen FictionUna ragazza che non sa più cosa fare della sua vita. Ha solo 17 anni e pensa che non abbia più un senso vivere. Per fortuna ha i suoi amici che non la lasciano mai sola nelle sue avventure e disavventure.
