Senti il mio respiro

Intrusi.

Le due si girarono e si sentì una voce.

"Cosa ci fanno due belle fanciulle mezze nude e fradicie in mezzo al bosco?

Era la voce di un giovane e con lui c'era un altro ragazzo. Erano alti e slanciati, decisamente dei bei ragazzi, quello che parló aveva capelli lisci, neri, e abbastanza lunghi ma non oltrepassavano il collo.

Invece il ragazzo dietro lui aveva i capelli rossi e una leggera barba, anche lui capelli leggermente lunghi.

Il colore dei loro occhi ancora non riuscivano a vederlo, erano troppo lontani dal falò e a causa della stagione autunnale le giornate non erano più così chiare.

Le ragazze non si smossero.

"E cosa ci fanno due sfigati di cui uno é morto di figa?" - rispose Monica.

"Che aggressività, ricordate che siamo soli, in un bosco? Mi presento, sono il cavaliere Eren." - rispose quello dai capelli neri.

"Sì, ok, non ci interessa. La domanda é cosa fate qui?" - richiese Monica che ormai stava perdendo la pazienza.

Il ragazzo ignoró la sgarbatezza della ragazza.

"E questo é il mio amico Theo." - disse indicando il rosso. "É molto timido per questo non parla."

"Smettila di dire stronzate e andiamo." - questo era Theo che finalmente aprì bocca.

"Sto rimorchiando, non vedi? Io mi prendo la più cattiva."

"Hey?!? Noi siamo ancora qui e avete una domanda a cui rispondere." - interferì Monica ancora una volta.

"Cercavamo ragazze mezze nude da rimorchiare" - disse Eren insistendo a provarci.

"Allora chiameró la polizia per far sapere che si aggirano due soggetti strani nel bosco che infastidiscono due povere ragazze." - rispose Monica con un tono serio.

"A differenza vostra noi siamo qui per camminare, ci piace la natura e cercavamo un posto tranquillo dove suonare già che non possiamo più provare nel nostro appartamento, quindi, potreste evitare di fare scenate e di chiamare la polizia? Che al massimo con la puzza di erba che c'è qui vi mettereste nei casini solo voi due" - rispose Theo ormai stufo della situazione.