Io e Louis avevano optato per andarci a fare un giro in centro ma avevamo pensato che le fan ci avrebbero assaliti,quindi andammo a casa di Louis pensando di farci una partita alla Play.
Louis parcheggiò sotto casa sua e raggiungemmo il portone in pochi minuti.
Arrivati in casa lui posò le chiavi sul muretto di marmo chiaro accanto alla porta.
-Ecco qui...vuoi bere qualcosa?-Mi chiese mentre mi toglievo le scarpe adagiadole sul parquet scuro di casa Tomlinson.
-No grazie,giochiamo alla Play?-Chiesi andando verso di lui e indicandogli la Play alla mia destra sotto la grande tv.
-Certo,-Rispose -Ma prima devo parlarti.-
Ero abbastanza curioso della sue parole,volevo sapere cosa aveva da dirmi.
Avevo sbagliato qualcosa?avevo detto qualcosa che non andava?,avevo il cuore che mi batteva forte per l'agitazione,come quando facciamo dei concerti,ma quella era adrenalina pura,la mia in quel momento era solo curiosità e agitazione.
L'unica cosa che volevo era che sputasse subito il rospo.
-Siediti-Mi ordinò sedendosi sul divano e facendomi cenno di fare lostesso.
-Senti Harry...vado subito al punto- ti prego sbrigati. -Ci conosciamo da un anno come ben sai- vai al punto ti prego. -E...ecco io...beh...oddio non so come dirlo...-Sussurrò queste parole come se lo stesse dicendo a sè stesso,mi prese la mano e mi guardò dritto negli occhi. Io lo gurdai con un sorriso stampato sulle labbra,Louis era adorabile in quel momento,si toccava ripetutamente i capelli e la fronte e spesso mi lanciava dei sorrisetti per poi tornare a gurdare le nostre mani unite sul mio ginocchio sinistro.Erano strano,non so perché,ma lo era.
Lui ad un certo punto portò lentamente la sua mano dietro la sua schiena,io abbassai lo sguardo facendo finta di non vedere,fissai le nostre mani per un paio di secondi quando all'improvviso venni scaraventato a terra con violenza da un oggetto duro ma morbido al tempo stesso,mi ritrovai a terra con con un dolore sopportabile alla nuca.
-Hahahaha Haz dovevi vedere la tua faccia! Eri così carino!Hahaha scusa dai.-
Mi voltai alle mie spalle e vidi Louis in piedi sul divano a ridere come un bimbo che aveva appena fatto un dispetto al papà colpendolo con un cuscino.
Mi massaggiai il retro della nuca e mi misi a sedere sul parquet,Louis mi porse la mano aiutandomi ad alzare.
-Ahi!perché lo hai fatto Louis...ahh...-Mi misi in piedi davanti a un Louis con le lacrime agli occhi provocati dal tanto ridere. Era così bello mentre rideva...oddio ma che sto dicendo?
Mossi la testa per mandare via quel pensiero.
Si lo so,Louis era il mio migliore amico ma non capivo perché ultimate pensavo quelle cose.
-Scusa Harry perdonami- Louis si scusò ancora tra un misto tra il serio e la risata, anche se non ce ne era bisogno che si scusasse visto che sapevo che non lo aveva fatto per farmi del male. Louis non lo farebbe mai.
Mia mamma aveva sempre paura di lasciarmi con le persone più grandi di me per il fatto che mi potessero fare del male,ma quando le ho presentato Louis la vedevo tranquilla,forse si fida abbastanza di lui per lasciarmi passare del tempo da solo con lui .
Come migliori amici.
-Non ti preoccupare Lou,avrò la mia vendetta prima o poi.-Dissi con fare sicuro posizionando una mia mano sulla spalla del ragazzo davanti a me.
-Ti va di fare qualcosa?-Domandai sedendomi sul divano.
-Vuoi vedere le foto di me da piccolo?-Propose lui,io subito scoppiai in una risata fragorosa,come di presa in giro. -Sì va bene,vediamo-
Passarono due ore emmezza e io e Louis le avevamo passate a gurdare foto di lui da piccolo e a sorseggiare un po di tè caldo alle bacche di Goji e menta.
-Hahah questa è la mia preferita!- Indicai a Louis un suo primo piano da bimbo.Indossava un cappellino e degli enormi occhiali che erano sicuramente di sua madre dato dai piccoli dettagli un po più femminili.Sembrava una piccola ape,era adorabile.
-Sì mia mamma l'ha appesa ovunque!-Disse cambiando pagina e lanciandomi un'occhiata di divertimento con il suo tipico sorriso dolce e bello.
-Dai fammi vedere delle altre foto-
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Larry Stylinson -Solo noi due
FanfictionHarry e Louis, innamorati da cinque anni, provano in tutti i modi di far capire che il loro amore non è uguale agli altri. Il loro amore è il più strano che esista, ma è il più vero in assoluto e loro si amano, lo stanno urlando in tutti i modi. Riu...