Perdersi

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È passata quasi una settimana da quando l'ho visto e da allora non ne ho più avuto notizia. Sembra quasi che mi voglia evitare, anzi, ci voglia evitare. Quasi se non tutti, hanno provato ad andare a suonargli il campanello, ma la persona che rispondeva era, molto probabilmente, la stessa, dato il fatto che tutti abbiamo ricevuto la stessa medesima risposta tutte le volte: "Il signorino in questo momento è impegnato".

Magari era pure una voce registrata! Mi pare strano che non si sia ancora spazientita nel sentire il campanello suonare per quasi tutta la giornata, manco una volta l'abbiamo trovata rauca! Peggio di così non può proprio andare. Mi sento male e ho paura che questo suo stato d'animo sia una mia colpa, anche se non so esattamente che cosa abbia fatto. Magari ... è successo quella notte/sera, quando mi hanno investito, ma anche se provo a concentrarmi su quell'avvenimento ... non riesco a ricordare, non ne ho la forza, mi gira troppo la testa.

«Ehi Kirino, hai provato a scrivergli un messaggio?» mi chiede Tenma, ma quello che ottiene è solo una mia occhiataccia, sarò intontito quanto vuoi ma non così scemo da non averci provato.

Mi alzo dalla panchina dove ero seduto e mi allontano. Non è stata una buona idea incontrarci fuori scuola: io non faccio altro che pensare a un modo per riuscire a parlagli, altri continuano a parlare degli allenamenti che stanno svolgendo, altri parlano di che cosa si potrebbe fare nel fine settimana e chi stava diventando matto a cercare di studiare per una verifica fissata da un giorno all'altro così per puro divertimento dei profe. Si esatto la scuola quest'anno è davvero ma davvero noiosa e pesante, non succede mai nulla di che! Nessuno che suona l'allarme antincendio (mi sono ricordato che negli anni passati accadeva spesso) per non fare una verifica e/o un'interrogazione, niente. Niente 'riunioni', nessun avviso, niente di niente, come se non ci fossero problemi da risolvere, ma di problemi ce ne sono e non pochi.

Mentre penso cammino distrattamente e per poco non vado contro ad un palo della luce, sono un genio, se qualcuno vuole sapere come fare ad avere un bernoccolo in testa può venire a chiedere a me. Viva l'idiozia! Devo davvero smettere di pensare a lui e a tutto quello che sta succedendo in questi giorni, sto cadendo in depressione senza nemmeno accorgermene. Sto perdendo la pazienza, la calma e mi sta salendo l'omicidio in questo momento non vorrei far altro che saltare al collo al primo che prova a rivolgermi la parola.

Sospiro e provo a stare attento a dove sto mettendo i piedi e soprattutto a dove sto andando, non vorrei rischiare di finire chissà dove, e con questo intendo: trovarmi davanti dei cani. Se qualcuno se lo chiede: si, io e i cani non andiamo molto d'accordo, o sono io che non gli vado a genio o me li trovo davanti quando hanno la luna storta.

Mi blocco di punto in bianco e rimango a riflettere sulla decisione di Shindou di non farsi più vedere da nessuna parte, è come se si fosse volatilizzato in questi giorni. Non vorrei che stia cercando di allontanarsi da noi, non avrà davvero intenzione di starci lontano per tutta la vita. Va bene un ultimo tentativo poi lascerò perdere, non andrò più a suonare al suo campanello, ma questo non vuol dire che smetterò di scrivergli messaggi e chiamarlo.

Mi dirigo verso casa sua, ma pure questa volta ricevo la stessa risposta che da giorni continuo a ricevere solo che oggi ho più fortuna del solito, il cancello si sta aprendo per lasciar uscire i suoi o chiunque essi siano. Non appena la macchina è uscita dalla sua villa sgattaiolo dentro e cerco la finestra della sala dove suona, di solito si trova lì se c'è qualcosa che non va ed è lì che si trova anche in questo momento. Bene o la va o la spacca, incrocio le dita e vado a bussare alla finestra della sala.

In questo momento non sento altro che il battito del mio cuore, non riesco a percepire altro in più ... lui non mi nota, forse non riesce a sentire perché sta suonando. Busso una seconda e una terza volta fino a quando finalmente non mi sente e si ferma e ora che cosa faccio? Mi sento tremendamente idiota, ero qui per parlagli e ora non so come rivolgermi a lui. Non riesco a decifrare la sua espressione, non riesco a capire se è sorpreso in senso buono o no. Stupido, stupido, stupido eri qui per parlagli e allora parla!

Inazuma eleven: Non cercarmi!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora