Capitolo 3

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Sono quasi le 5...oggi voglio essere perfetta difronte a Sarah!

Dopo essermi lavata, devo assolutamente scegliere cosa indossare.
Apro il mio armadio ma fra migliaia di capi, non trovo uno adatto a me e all'occasione.
Se ci penso fuori fa ancora caldo quindi posso indossare un vestito primaverile abbastanza sportivo.

Il problema sorge quando devo scegliere le scarpe...riuscirò mai a trovare quelle perfette? Mbhà,  ne dubito. Nel frattempo che perfeziono il mio abbigliamento, il tempo scorre velocemente. Non vorrò far ritardo già al primo appuntamento con Sarah? È la prima ragazza che conosco a Los Angeles! Alla fine, decido di indossare le converse alte, color giallo.

Solo ora mi accorgo che sto davvero facendo ritardo e non posso dire che sia una novità, dato che è mia abitudine, rido fra me e me.
Prendo le cuffie, i soldi e la mia borsa ed esco in fretta da casa.

Mentre mi dirigo verso il luogo dell'appuntamento penso al ragazzo che porterà con sé Sarah. Chissà chi sarà. Speriamo sia simpatico come lei. Sarà il suo fidanzato? Bho, non ha specificato nel messaggio...staremo a vedere.

Mentre mi cadono alcune lacrime dal volto che rovinano il mio trucco, ricordo con malinconia i momenti passati con i miei vecchi amici a New York, mi mancano fin troppo. Chissà se riuscirò a costruire anche qui rapporti così forti come un tempo.

Vedo in lontana una ragazza che mi saluta...ah eccola lì!  Quella è Sarah! Al suo fianco c'è un ragazzo,  probabilmente lui sarà il famoso Rob.

Io:"Ciao Sarah"

Sarah: "ciao Megan, ti presento Rob, il mio migliore amico"

Io: "Piacere di conoscerti, Rob. Io sono Megan e frequento la stessa scuola di Sarah"

Rob: "Ciao Megan, Sarah mi ha parlato di te e della tua bravura. Io conosco Sarah da una vita e attualmente frequento l'ultimo anno di studi alla stessa vostra scuola"

Io:"Vedo infatti...siete molto uniti! Non ti ho mai visto a scuola"

Rob:"Neanche io...fino ad oggi"

Sarah : "Andiamo a fare shopping ora?"

Io e Rob: "Ma si dai!"

Sarah: "Com'è stato cambiare vita, cambiare città per te, Megan?"

Io: "Credimi, un vero disastro! Mi mancano un casino i miei vecchi amici, i miei parenti, la mia città, New York. Sto avendo molte soddisfazioni qui a Los Angeles ma è inutile negare che  ci penso perché è quello che faccio continuamente"

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