Soltanto ora riesco a vedere il suo volto. È un ragazzo sì. Probabilmente studia in questa scuola poiché porta con sé una chitarra. Non so come ringraziarlo, mi ha salvato la vita, davvero. È così perfetto che non riesco a pronunciare neanche una parola. Avverto un dolore alla schiena e non riesco a muovermi, probabilmente ero svenuta mentre Ashley mi picchiava. Non ricordo bene cosa è successo, so solo che è arrivato lui e mi ha salvata.
Ora si avvicina al mio volto e mi accarezza, poi mi dice:
"Come stai?"
"Avverto un forte dolore alla schiena ma tu puoi andare via tranquillamente"
"No, lascia che ti aiuti"
"Okay"
Mi prende in braccio e mi porta sul suo motore.
"Afferrati, altrimenti rischi di cadere. Dove abiti?"
"alla prossima via, gira a destra"
"Va bene"
Arriviamo difronte al portone di casa e mi aiuta a scendere.
"È qui, giusto?"
"Sì è qui, non so come ringraziarti"
Squilla il suo telefono, probabilmente è qualcosa di importante, lo vedo molto preoccupato.
"Ti avrei voluto accompagnare dentro casa ma ora devo proprio andare"
"Sì, vai pure"
Sale sul suo motore e va via.
Entro dentro casa quasi zoppicando, mi sento davvero male.
Appena entro trovo i miei tutti seduti attorno al tavolo e, mentre piangevano, mi guardano e dicono:Papà: "Megann! Per fortuna sei vivaa!"
Mamma: "abbiamo chiamato lo sceriffo, abbiamo trascorso ore per trovarti, dove sei stata tutto questo tempo e perché sei piena di lividi?"
Io: " perché che ore sono?"
Lo sceriffo: " Megan, sono le 18, alle 13 dovevi essere già a casa, che ti è successo? "
Io: "Non ricordo bene cosa è accaduto. So soltanto che una ragazza mi ha picchiato e minacciato per parecchio tempo. Poi è arrivato un ragazzo: l'ha fermata e mi ha aiutata a tornare a casa"
Lo sceriffo:"ricordi il nome di questa ragazza? "
Io: "si chiama Ashley..."
Lo sceriffo: "sapevo...lei è conosciuta per questi atti di bullismo e i tuoi non possono neanche denunciarla perché i suoi genitori sono dei delinquenti, rischiereste la vostra vita"
Mamma: "e cosa dovremmo fare in questi casi?"
Lo sceriffo:"Ci sono due possibilità: sottomettersi a loro o evitarli completamente"
Papà: "cercheremo di usare la seconda possibilità"
Lo sceriffo: "con permesso, ora vado"
Tutti insieme "buonasera sceriffo"
Papà: "Megan, ora va a letto. Devi riposarti per domani...c'è scuola"
Io: "Grazie papà"
Prima di andare a letto, mando un messaggio a Sarah e Rob:
《Ragazzi, domani potete passare a prendermi da casa, andiamo insieme a scuola..》
《Va bene, ma cosa è successo? 》
《Domattina vi spiego》
Ora vado a dormire, pensando a tutto ciò che è successo oggi. Tuttavia mi addormento subito, sono distrutta.
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Then You Exist
RomanceLa storia di una ragazza, Megan, semplice, determinata e con una passione: la musica. Fra "avventure" con la famiglia, la scuola, le amicizie...Megan riuscirà finalmente a incontrare l'amore della sua vita, Tom. Questo avvenimento stravolgerà la vit...