CAPITOLO 5.

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L'indomani, Fely va dal parrucchiere per farsi fare la nuova acconciatura.
Alle 11 ha finito, così scrive a Louis se può passare da loro per pranzo.

Louis non risponde.

Fely decide di andare da lui lo stesso.

Suono all'ingresso di casa Stylinson, (così dice la targhetta vicino al pulsante del campanello) , e poco dopo viene ad aprirmi un riccio alto, con addosso solo dei pantaloni della tuta che mi guarda assonnato.

Porca puttana..

"Si?" Chiede strofinandosi gli occhi.

"Si cosa? Fammi entrare, cazzone!" Dico con un sorriso. Amo i miei capelli.

"Non faccio entrare gli sconosciuti,anche se belli come te." Mi fa un sorrisino.

Sconosciuti?

"Haz, fai entrare Fely si o no?" Sento Louis dire.
DIO BENEDICA I GAY!

"Come?F-Fely?"

"No, fanculo." Dico, spintonandolo di lato, per riuscire ad entrare.

"Fely, sei bellissima!" Esclama Lou.

Sorrido a trecentosessanta gradi al mio dolce amico, ringraziandolo.

"Wow, Fel, sei un'incanto" sento Harry dire.

"Grazie, Harry. Non si può dire lo stesso di te." Dico, indicando i suoi ricci arruffatissimi per via del risveglio rumoroso che io gli ho regalato.

I suoi capelli sembrano troppo post coito, ora come ora.

Ma Liam non poteva assegnare il compito ad un'altra? Fanculo.

Harry mi fa una smorfia, e si sistema nello specchio vicino alla porta.

"Lou, non mi hai risposto al messaggio." Lo guardo male.

"Scusami, piccola. Non lo guardo spesso, come Harry." Alza la voce alla fine, guardando dietro di me.

Harry sta usando il telefono.

Guarda Louis, poi me, poi Louis di nuovo. Non ha sentito.

"Beh allora sarà il caso che Harry mi dia il suo numero." Gli sorrido, furba.

"Perchè?"

Sbuffo, "Louis non è solito usare il telefono ossessionatamente come te - mi guarda male - quindi non risponde ai miei messaggi. Tu che lo usi, potresti rispondermi al posto suo,no?" Dico,ovvia.

"È okay." Prende un pezzetto di carta e comincia a scriverci sopra dei numeri.

"Non potevi semplicemente dettarmelo?" Gli chiesi, quando mi passò il foglietto, e lessi il suo numero.

"Mhh, fammici pensare.. no." Dice sorridendomi, mostrando le fossette.

Alzo gli occhi al cielo, e tiro fuori il telefono per salvarmi il suo numero.

"Mi hai salvato Testa Di Cazzo?" Chiede, sbirciando nel telefono.

"Beh, è il tuo nome,no?"

"No, il mio nome è Harry Edward Styles." Dice, guardandomi come se fosse ovvio.

"Non vedo differenze,io." Dico, mettendo in borsa il telefono, e sorridendogli.

Mi squadra dall'alto in basso, e noto le sue pupille allargarsi.

"Beh, che hai da guardare?" Gli chiedo, infastidita e a disagio.

"Hai un corpo davvero magnifico, Fel. Mi chiedo se.. -si avvicina- un giorno potrò avere l'onore di possederlo." Si lecca le labbra, e quasi vengo in piedi, ma poi mi ricordo che non sono pagata per fare la ragazzina in preda agli ormoni, quindi mi giro e cammino fino in cucina, da Louis.

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