Passarono circa dieci minuti e finalmente Anna entrò accompagnata da Lele, Emi non riusciva a fare a meno di guardarla, era la sposa più bella che avesse mai potuto vedere in vita sua, quando arrivó da Emi, Lele diede un bacio in fronte ad Anna e poi la lasciò ad Emiliano e si andò a sedere e dopo alcuni minuti cominciò la celebrazione:
-Vuoi tu Emiliano Lupi prendere per sposa la qui presente Anna Martini?
-Sì lo voglio (disse con occhi lucidi e dopo le mise l'anello al dito)
-E tu, Anna Martini vuoi prendere per sposo il qui presente Emiliano Lupi?
-Certo che sì (disse emozionata mettendo anche lei l'anello al dito dopo un piccolo attimo di silenzio)
-Vi dichiaro marito e moglie, puoi baciare la sposa- I due si baciarono sotto lo sguardo di tutti, finalmenete erano marito e moglie. Dopo quel meraviglioso bacio gli sposi e i testimoni firmarono e poi andarono a fare tantissime foto nel giardino del locale. Foto dopo foto si erano fatte le 20 e allora gli sposi e gli invitati cominciarono ad andarsi a sedere ai tavoli, e poi subito dopo cominciarono a mangiare. Tra vari piatti e balli si era fatta l'ora di tagliare la torta:
-Se gli sposi sono pronti possiamo portare la torta? (domandò il cameriere)
-Sì certo potete portarla (dissero Anna ed Emiliano)- Quando arrivò la torta Anna ed Emiliano restarono a bocca aperta, era bellissima, era bianca a tre piani con dei fili fuxia, e in cima i due sposi, Anna ed Emiliano si guardarono fra di loro si sorrisero e poi dissero:
-Bianca, grazie davvero é bellissima, meravigliosa...
-Di niente ragazzi, io mi sono adattata ai soggetti ahahah (disse facendo ridere tutti)
-Ahahah grazie ancora, sei unica. Ti voglio tanto bene, come se fossi mia mamma (disse Anna abbracciandola e facendo commuovere Bianca per la frase finale)
-E io ti voglio bene come se fossi mia figlia.- Dopo che ringraziarono Bianca, i due sposi presero in mano il coltello, si guardarono negli occhi e poi mentre tagliavano la torta si baciarono e tutti applaudirono. Dopo che mangiarono la torta e dopo tante altre foto era arrivato il momento del lancio del bouquet:
-Uno, due, tre (e Anna lanciò il bouque)
-Mioo (e finì nelle mani di Elena)
-Elenaa, sarai la prossima a sposarti ahahah (disse Anna scherzando)
-A chii, lei é la mia Elenuccia ancora é piccola (disse Nonno Libero)
-Ahah Nonnino ma noi scherziamo (disse Elena dandogli un bacio in guancia)
-Amore mioo ti amo... (disse Tommy abbracciandola da dietro)
-Anche io cucciolo (disse Elena che lo baciò)- Dopo il lancio del bouquet, tutti ballarono con i propri fidanzati e verso le 3 di notte:
-Famiglia noi da questa sera andremo a dormire nella nuova casa (disse Emiliano sorridente)
-Vabbene... Ci mancherete molto
-Tranquilli che vi verremo a trovare spesso (disse Anna cercando di incoraggiare tutti specialmente il suo nonnino, che era un po' triste) Nonno tranquillo, io verro sempre da te, in questo periodo verrò un po' meno per via degli esami ma poi saró quasi ogni giorno da te
-Vabbene Annuccia, é che io ti ho a casa da quando avevi due anni e mi sembrerá strano, troppo strano, non averti più in giro per casa... Ma é giusto così (disse facendosi scivolare qualche lacrima abbracciando Anna)- Dopo che si salutarono ognuno si diresse verso casa, Emiliano e Anna pagarono il conto e poi salirono in macchina, quando salirono in macchina Emiliano prese una benda che aveva in auto e bendò Anna:
-Ma amore che fai?
-Ti bendo, dato che tu ancora non hai visto casa finita, deve essere una sorpresa
-Ma non é giusto... (disse mettendo il broncio per finta sperando di far parlare Emiliano ma con scarsi risultati)- Dopo una ventina di minuti arrivarono, Emi parcheggiò e poi fece scendere Anna:
-Scricciolo siamo arrivati (poi le tolse la benda)
-Oddio.. Ma questa casa é bellissima, é la casa dei sogni Amore
-Giá... E ancora non hai visto il dentro
-Andiamo allora (Anna diede la mano ad Emi e poi entrarono)- Quando entrarono Anna vide un meraviglioso soggiorno, molto grande in stile moderno, con un camino:
-Emi é tutto meraviglioso...
-Di lá c'é la cucina scricciolo
-Woow, ma é bellissima, é proprio lo stile che volevo io... E le camere da letto?
-Prendi da questa scala interna- Anna salì le scale, e vide due stanze vuote ed era un po' stranita:
-Scricciolo queste stanze sono vuote perché le arrederemo dopo, quando avremo dei bambini (Anna gli sorrise)- Dopo andarono nella loro camera ed Anna restò a bocca aperta, vi era il muro di pietra e la camera anch'essa in stile moderno:
-Emi é tutto così fantastico, bellissimo, meraviglioso insomma (disse Anna che lo baciò)- Dopo questo bacio i due andarono in bagno si misero il pigiama e poi Emi prese Anna in braccio e cominciò a baciarla, dicendole parole dolci. Bacio dopo bacio, i due arrivarono nella camera da letto e fra i due scattó la passione.
Il giorno seguente arrivó presto, Emiliano fu il primo a svegliarsi e si ritrovó con la testa di Anna appoggiata al suo petto, dopo alcuni minuti spostò la testa di Anna dal suo petto e poi piano piano, con delicatezza cominciò ad accarezzarle i capelli e a darle dei piccoli baci ma Anna non si svegliava, allora scese giù in cucina, preparó la colazione per tutti e due e poi salì sopra:
-Scricciolo... Buongiorno (ma Anna aveva talmente sonno che continuava a dormire, Emiliano per farla svegliare, prese il saccottino al cioccolato che aveva riscaldato e glielo mise vicino al naso, e Anna si svegliò subito con il profumo di cioccolato:
-Ma buongiorno mogliettina dormigliona
-Buongiorno maritino mattiniero (disse prendendolo un po' in giro) ma tutta questa colazione é per noi?
-Certo... Ma se non la vuoi me la mangio tutta io eh...
-Ma che fa scherzii- Fra coccole, baci e tanto divertimento fecero colazione, poi si prepararono e andarono a casa Martini dove erano stati invitati per passare una meravigliosa domenica insieme. Salirono in macchina e si diressero verso casa Martini:
-Ciaoo, famigliaa
-Buongiorno Bellissimii, come state?
-Alla grandee, tutto benissimo
-Annuccia a nonno quando hai gli esami dell'universitá?
-Giorno 1, sono troppo in ansia...
-Tranquilla scricciolo, ce la farai e diventerai una delle migliori ostetriche del mondo... Fidati
-Giá, Amore di nonno, Emiliano ha ragione
-Granzie davvero senza voi due non saprei come fare... (disse abbracciandoli)- Dopo alcune ore si ritrovarono tutti in cucina e poi cominciarono a pranzare tutti insieme.
