Il mattino seguente arrivó presto... Elena durante la notte non era riuscita a fare a meno di pensare, era combattuta tra Tommy un ragazzo di cui conosceva tutto compresi i difetti e che conosceva soprattutto da più tempo e Cristian il nuovo arrivato, un quasi sconosciuto che forse le aveva davvero portato via il cuore. Quando Elena si svegliò trovò un messaggio:
-Buongiorno Principessa
-(Elena a quel messaggio sorrise ma in sé sperava che fosse un'altra persona) Buongiorno a te (rispose)- Dopo che rispose al messaggio, andò in bagno e stranamente non trovó nessuno, allora entrò, si lavò, si vestì e poi quando stava per uscire trovò davanti a sé Tommy, si guardarono e poi Tommy entrò in bagno ed Elena scese in cucina... Si erano totalmente ignorati, fra loro non ci fu nemmeno una parola, un semplice buongiorno, nulla, erano diventati proprio due estranei dopo un semplice giorno. Dopo che fecero tutti insieme colazione ognuno andò a scuola, Elena andò a scuola con Cristuan in moto mentre gli altri andarono piedi. Tommy durante il tragitto era geloso, aveva capito di aver perso Elena per sempre stavolta. Arrivati a scuola Cristian non faceva altro che scherzare con Elena, la faceva divertire, Tommy invece era arrabbiato, si era pentito di come aveva trattato Elena il giorno precedente, capì che aveva sbagliato lui, ma non aveva il coraggio di andarle a parlare. La mattina a scuola passò velocemente, arrivati a casa pranzarono tutti insieme e poi i ragazzi andarono a studiare mentre Elena andò in camera sua e continuò a riflettere un po'. Pensa e ripensa capì che come la faceva ridere, divertire e farla stare bene Tommy non riusciva a farla sentire nessuno, era convinta Tommy é stato quel ragazzo che la faceva stare bene anche quando non erano fidanzati, con una semplice parola, un semplice sorriso, allora dopo questi ultimi pensieri decise di scrivere un messaggio a Cristian:
-Oi ciao Crì, ti scrivo per dirti che ho preso una decisione. Anche se io e Tommy per il momento ci siamo lasciati, io lo amo ancora e tanto e non sono pronta per nessuna ragione di incominciare una storia con un'altra persona. A me spiace dirti tutto questo perché sei un ragazzo davvero speciale ma purtroppo io non voglio deluderti, non voglio darti false speranze... Di sicuro, al più presto cadrá ai tuoi piedi un'altra ragazza che ti amerá davvero, io purtroppo non ne sono in grado perché Tommy mi ha rubato tutto, anima, cuore e corpo, mi dispiace davvero. Scusami, ti voglio tantissimo bene ma come amico. Scusami ancora
-(Cristian lesse subito il messaggio e le rispose) Vabbene Elena... dovevo immaginarlo, si vedeva come oggi lo guardavi, tu guardi lui in un modo diverso da come guardi tutti gli altri ragazzi. Tommy é fortunato ad averti per fidanzata, tu sei veramente unica. Spero che lui ti perdoni, alla fine non sei stata fidanzata con me e spero che comprenda. Ti voglio un bene dell'anima. Amici?
-Sì... Amici. Grazie per tutto, perché mi comprendi sempre. Ti voglio bene, ti auguro un bene immenso, te lo meriti.-
Dopo che inviò questo messaggio scese giù, arrivata davanti la porta di Tommy bussó:
-Posso?
-Che vuoi? (disse Tommy arrabbiato)
-(Elena entrò e chiuse la porta) Tommy io voglio dirti che nonostante Cristian ti amo ancora e davvero...
-Elena, questa é un'altra balla... Ieri ti ho visto che sei uscita con lui, che fa, speravi di fidanzarti con lui e invece ti ha detto che ha la testa ad un'altra ragazza?
-No, lui mi ha detto che mi ama ma io gli ho detto ieri sera che ero un po' confusa ma oggi gli ho dato la certezza che io amo te
-E per quale motivo eri confusa? Perché lui almeno un po' ti piace no?
-Lui non mi piace, non nego che é un bel ragazzo ma a me piaci tu. Gli ho detto che ero confusa per le parole che ieri mi gmhai detto tu "Noi non sappiamo essere uniti" a me queste parole hanno fatto male, perché non é assolutamente vero. Tommy ti amo... (disse avvicinandosi a lui e accarezzandogli la guancia)
-(Tommy si allontanò un po' lasciando Elena delusa) Elena io non so perché ma non ti credo... Mi dispiace dirtelo ma non ti credo... Oggi con lui ti divertivi come se nulla fosse... Quindi non riesco a crederti...
-Io ti amo davvero... Tu realmente credi che io ti possa scordare da un giorno all'altro? Credi quello che vuoi, qua ci sono i messaggi leggi (disse porgendogli il telefono)- Mentre Tommy leggeva i messaggi pensava:
"Tommy tu sei un cretino... Come hai potuto credere che Elena, la tua Elena ti potesse dimenticare con un quasi sconosciuto soprattutto da un giorno all'altro... Devi chiederle scusa per il tuo comportamento da bambino, non puoi mettere fine a questa favola che hai vissuto con lei fino ad ora... Giá é tutto vero... Io sono veramente un cretino, io mi sono baciato in discoteca con un'altra anche se era uno sbaglio, ma ho baciato lo stesso un'altra ragazza, poi mi sono baciato con Giada e lei é riuscita a perdonarmi e io adesso perché lei ha parlato un solo giorno per semplici dieci minuti con un altro ragazzo sto per mettere fine alla nostra meravigliosa storia... Tommy perdonala..."
Dopo che Tommy lesse i messaggi e pensó tra sé e sé, dopo che anche la sua coscienza lo aveva preso per un bambino e per un cretino, lui capì che Elena lo amava davvero, si voltò, le diede il telefono, aveva uno sguardo un po' triste:
-Me ne sto andando tranquillo, tolgo il disturbo (disse mentre le scendeva qualche lacrima)- Elena si alzò dal letto, chiuse la porta forte e salì piangendo. Tommy quando realizzò che Elena era andata via in lacrime ebbe come uno scatto dal letto, Elena era la sua piccola e doveva prendersela, di corsa sobbalzò dal letto e salì le scale per raggiungere Elena. Nel momento in cui Elena stava per entrare in camera si sentì afferrare per la mano, quando vide che era Tommy:
-Che vuoi adesso eh? (piangendo) Vuoi dirmi che mi vuoi per amica, e che mi vuoi bene come una sorella? Io invece sai che ti dico? Ti dico che non ti voglio vedere mai più... Ti odio
-Elena per favore fammi parlare... Non devo dirti questo... Ascoltami per favore...
-Per il momento non voglio ascoltare nessuno, specialmente te...-
Elena si voltó entrò nella sua camera e chiuse la porta lasciando Tommy davanti la porta. Tommy si era appoggiato alla porta e sentiva Elena piangere come una disperata, a lui questo non piaceva, lui non voleva mai e poi mai sentire o vedere Elena piangere, allora si fece forte ed aprì la porta:
-Elena ti prego ascoltami... Ho bisogno che tu mi ascolti, per favore
-Che vuoi adesso eh? Parla sentiamo quale altra cavolata devi sparare vah...
-Elena io voglio dirti che ho capito di aver sbagliato, tu mi hai perdonato sempre qualunque errore io abbia fatto. So che sono un cretino, ti ho trattata male quando tu ieri volevi parlarmi, non ti creduto oggi quando mi hai detto la veritá. Elena il fatto é che io sono geloso di chiunque si avvicini a te, perché tu sei bellissima, unica e io non voglio che nessuno ti porti via da me... Tu sei la mia piccola e nessuno deve toccarti... Io ti amo da morire, scusami se oggi ti ho fatto stare male, se io sono stato la causa delle tue lacrime... Scusami... io non ti merito per nessun motivo ma ti amo... Perdonami... (disse Tommy con le lacrime agli occhi, mentre le si avvicinò e le accarezzò le guance asciugandole le lacrime che piano piano le scivolavano giù)