capitolo4

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'beh e questo è tutto' dissi ad Ivy mentre mi mettevo il pigiama. Appena arrivate in stanza ha voluto sapere tutto del mio incontro, avendo intuito dal 'oh merda!' che fosse andato ben oltre del 'ehi ciao vuoi venire al villaggio a dare una mano?!'
'oddio mio! Tu hai conosciuto Liam dei 1D e gli hai chiesto se vi siete mai visti in giro?! Tu non sei normale, davvero'
risi guardando la sua espressione sbalordita. 'Lo so, lo so. Non mi fare sembrare più stupida di quanto mi sento, avevo la testa per aria e...'
'e l'alcool nelle vene' continuò la mia migliore amica, la guardai male
'NO! Ed ero stanca...ho bevuto solo due bicchieri, e sai che reggo abbastanza bene l'alcool'
'si, come riesci ad evitare le brutte figure' le lanciai un cuscino in faccia e scoppiammo a ridere.
'Ad ogni modo, io voglio davvero andare in quel villaggio, a prescindere dalla loro presenza, mi sento inutile qui'
'sai come la penso e sai che anche a me piacerebbe, c'è solo una persona a cui potrebbe non andare...'
'Si lo so, Josh! Ma forse so come convincerlo' le dissi con sguardo malizioso.
'Mh guarda , se vai con quel pigiama ti salta addosso!'
'Non dubitare di me e i miei gattini, scema!' dissi mentre chiudevo la porta e lei rideva.
Ero in corridoio quando sentì delle risate e dei beh...gemiti provenire da uno sgabuzzino e risi sentendo la voce di Emma, lei e Zac erano proprio innamorati pazzi, ma girai l'angolo e quello che vidi mi spiazzò: Zac con in mano una bottiglia di spumante e delle rose! Mi salutò con un sorriso che si trasformò in uno sguardo confuso quando mi vide non ricambiare; un pensiero invase la mia testa, e c'era solo un modo per mandarlo via, mi diressi sotto lo sguardo inquisitorio di Zac verso la stanza di Josh che era semi aperta, entrai ma non c'era nessuno! La rabbia prese il posto alla confusione e mi diressi allo sgabuzzino seguita da uno Zac sempre più stranito, e fu allora che li vidi uscire sorridendo. Sentii il rumore dei vetri infranti e la voce di Emma che sussurrava il nome del suo ragazzo, poi iniziai a correre disperata nella mia stanza.
Aprii la porta con così poco tatto che svegliai Ivy
'Già finito? Hai ragione, ho sbagliato a dubitare di te e dei tuoi gat-' si interruppe vedendomi
'Sophie?! Cosa diavolo è successo???'
'Mi ha tradita, Ivy, mi ha tradita!' risposi fra le lacrime.
Mi guardò un attimo per poi sbattere la porta 'Quel fottuto idiota lo ha fatto ancora! È un coglione!!'
la guardai sconvolta 'ancora?!' sussurrai. Sbiancò, realizzando ciò che aveva appena detto
'CHE SIGNIFICA ANCORA IVY???' ripetei urlando
'è successo ad inizio anno, ho visto lui ed Ashley insieme a scuola e-' la interruppi
'TU NON ME LO HAI DETTO! Perché?' mi guardò senza rispondere
'RISPONDIMI IVY, perché?' incominciai a singhiozzare
'non volevo farti soffrire' sussurrò.
La guardai negli occhi per poi mandarla a fanculo, mi sentivo tradita anche da lei.

Passai la notte a piangere nella stanza di Luke, bussai alla sua porta con il volto pieno di lacrime e mi accolse a braccia aperte. Gli raccontai la storia e mi addormentai, mentre mi sussurrava parole dolci e mi accarezzava i capelli, solo verso le 5. Mi svegliai alle 13 e lessi il biglietto di Luke


'io ed Ivy ci occuperemo di Josh ;) stai tranquilla e mangia! Ti lasciamo del tempo per pensare, p.s. perdona Ivy, lo ha fatto per te p.s2. nel minibar c'è una vaschetta di gelato, sai cosa farne!'


Amavo i miei migliori amici, sapevano che avevo bisogno di stare sola alcune volte e adoravo il fatto che non fossero insistenti nei miei confronti. Avrei perdonato Ivy? Beh penso di si, mi ha avvertita di lasciarlo stare, e questo compensa col fatto che non mi abbia detto la verità. Nonostante ciò mi sentivo male, non riuscivo a credere al fatto che Josh mi avesse tradito! Ci amavamo, ce lo siamo detto tante volte, in più in sembrava essere tornato quello di un tempo, proprio non riuscivo a capire.

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