Ask.fm 2 ✘ lrh

0.7

-Hey amico, perché non chiami la polizia? Hai provato almeno a chiedere a sua madre?-

Luke sbuffò sbattendo leggermente con troppa forza la tazza di caffè che stava sorseggiando, sul tavolo.

In quel momento il suo amico Calum non era proprio d'aiuto.

-Senti, è colpa mia se si trova chissà dove e in chissà quali condizioni okay? Non conosco sua madre o la sua famiglia, non me ne ha mai parlato ma non mi sembra il caso di coinvolgerla. Chissà come si sentirebbe ritrovandosi un ragazzo che non ha mai visto prima sotto casa sua, dicendogli che sua figlia è stata minacciata di morte per colpa del sottoscritto.- disse il biondo guardando il suo amico.

-Perché ti dai la colpa?- chiese il moro con un tono di incertezza.

-Leggi cosa hanno scritto sul suo profilo Ask.- il biondo gli porse il telefono massaggiandosi le tempie.

Calum strabuzzava gli occhi e la sua bocca si spalancava mentre leggeva quelle porcherie scritte alla povera ragazza.

-Wow, okay...qualche tua ex?- propose il moro.

Luke ci rifletté su ma la vedeva come una cosa impossibile.

Aveva avuto delle ragazze in precedenza, storie che erano durate più o meno a lungo, ma non era amore. 

Si sentiva diverso prima, ma dopo aver conosciuto Sarah sapeva che quello che provava adesso era amore. 

-Donna? O forse Camille. No aspetta, Tracy.- propose Calum, elencando alcune fiamme del biondo.
-Tracy l'altro giorno è passata anche qui e non la vedevo da tanto. Era...strana. Sai, più del solito.-

-Sai dove abita?- disse l'amico con un sorrisetto furbo stampato in faccia.

Luke diminuì gli occhi a due fessure, stranito.

-Cal dove vuoi arrivare?-

-Magari possiamo seguirla, non fa mai male un po' di stalking.- disse alzando il pollice.

-Tu sei fuori. È una cosa seria. Ho paura per Sarah, so che è fragile. Non voglio che torni ad avere paura delle persone. Non voglio succeda nulla di grave.-

Nel sangue di Luke ribollì qualcosa.

Qualcosa che non aveva mai provato così tanto.

Gli lasciava brividi dietro la nuca e occhi lucidi.

Il cuore accelerava senza un apparente motivo. 

Aveva paura.

Aveva paura di perderla.

Ora l'aveva trovata e stava morendo dentro solo per averla persa.