"Ed è così che ti ricorderò: come un pezzo di merda.
Ti ho visto per sbaglio, forse uno di quegli sbagli che fai una volta sola nella vita, purtroppo, ma sei stato uno sbaglio.
Mi stavo innamorando di te, probabilmente ci sono anche caduta, in questo amore platonico per te, ma non ti lascerò vincere la mia battaglia.
Mi sorridevi come se avessi dovuto usare, quel sorriso, come un'arma contro di me, riuscivi a farmi passare tutte le furie, che avevo per te e non, con un sorriso.
Eri bravo, sapevi giocare bene, ma ora io ho vinto.
Mi prendevi e mi stringevi a te, come se avessi dovuto salvare l'ultima cosa al mondo, prima della fine.
Poi mi guardavi e senza sorridere, usavi il tuo piano "b", baciandomi.
Anche lì eri bravo, ma chissa quante altre ragazze trattavi così, e ora, tu hai perso, mi hai perso.
Non so se sei mai stato con altre, ma non mi hai mai lasciato tranquilla, nemmeno quando mi guardavi, dritta negl'occhi e mi dicevi: "Solo te".
Stronzate, solo stronzate.
Ricordo quando per sbaglio, mi sono innamorata di te: Era marzo, probabilmente, e tu, seduto in macchina vicino a me, mi sorridevi.
Eri semplice, troppo forse, ingenuo e così triste, che provai per te un qualcosa che non saprei definire.
Così ti ho fatto entrare nella mia vita, capendo però, che la persona che aveva bisogno di un aiuto, ero io.
Ti ho fatto entrare perchè tu non eri come gli altri, tu eri triste, io pure e pensavo che salvandoti, avrei salvato me stessa.
Col tempo capii che tu non eri triste, non lo eri mai stato.
Io lo ero e avevo bisogno di te, perchè te, riuscivi a riempire quel vuoto che chissà chi, era riuscito a strapparmi.
Mi sorridevi e mi fottevi, semplice come cosa.
Nulla di complicato, nulla di difficile, solo io e i miei cazzo di problemi.
Sai cosa? Mi sento pure stupida, perchè in fin dei conti ti ho mandato io via dalla mia vita.
E perchè ora mi sento così stupida? Perchè mi sento così sola?
Non so nemmeno perchè ti abbia cacciato, forse per gelosia o forse per rancore o forse, perchè tu non mi amavi.
Tu non mi hai mai amato, nemmeno quando mi dicevi "ti amo", tu mentivi e, anche in quello, eri molto bravo.
Persino i pensieri, fatti per te, fanno male, ma ora sono stanca di stare male.
Ho tutta una vita davanti e non soffrirò sicuramente per te.
Non soffrirò per una persona che abbia finto di amarmi, mai.
Non ti vorrò male, dopotutto sei stato importante, andrò semplicemente avanti.
Non ti auguro nemmeno il male che tu abbia fatto a me, ti auguro solo di trovare una ragazza, per la quale vale veramente la pena sorridere.
Magari facendole uno di quei sorrisi che io facevo a te, sinceri.
Ho vinto, tu sei fuori."
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