Quando si riesce a ridere vuol dire che si sta guarendo.
Guarire davvero, dentro, è più difficile che sconfiggere il cancro o trovare qualcuno che ti accetti per quello che sei, non basta gettarsi alle spalle il passato e aprire le braccia al futuro. Guarire significa alzarsi ogni mattina anche se avresti voglia di restare a letto, ridere anche se ti viene da piangere. Guarire significa camminare a testa alta, nonostante i demoni che ti tormentano. E non è facile, perché la vita offre sempre opportunità di girarsi dall'altra parte e scappare, invece di restare ad affrontare l'uragano.
A scuola non ce lo insegnano, però. Non ce lo dicono mai che i pesci che sopravvivono sono quelli che riescono a nuotare contro corrente.
Io mi chiamo Wes Michels, e sono un sopravvissuto.
Ora tocca a voi vivere, ridere, amare.
Vivete... come abbiamo scelto di fare Kiersten e io.
Ridete... ogni volta che potete, come Gabe e Saylor.
Amate... come hanno fatto Lisa e Tristan.
[...] Fate così: ringraziate Dio e godetevi la vita.~Ricordati di perdonare, Rachel Van Dyken