Correndo verso il pronto soccorso urtai involontariamente un bellissimo chirurgo dagli occhi azzurri e sorriso smagliante. Credo che rimasi incantata a fissarlo perché, quando mi ripresi e cercai di balbettare qualche parola per scusarmi, la Nazi era sparita dalla mia vista.
Imbarazzatissima cercai di andarmene fingendo di sapermi orientare e sentendo lo sguardo del chirurgo che mi seguiva fino a che girai l'angolo.Mi accovacciai contro il muro azzurro cercando di calmarmi: "non è successo nulla di grave. tutti si scontrano con medici bellissimi e si bloccano a fissarlo. È una cosa normale..." ma sapevo perfettamente che non era così.
"Torres! Muoviti! La gente muore mentre tu stai qui seduta! La gente muore, Torres! " vidi la Bailey venirmi incontro seguita del chirurgo affascinante di cui non sapevo il nome...ecco...ormai quel poco di popolarità e autostima che avevo era definitivamente a terra.
Dopo che raggiunsi gli altri specializzandi del mio gruppo, mi accorsi che quel chirurgo mi stava seguendo, così mi girai di scatto rischiando di finirgli addosso
"Okay, ciao sono Callie Torres, tu saresti?" Dissi con una sicurezza che mi stupì.
"Salve!" Rispose con un sorrisetto malizioso "sono il dottor Scheppher, famoso neurochirurgo di New York" non riuscì a resistere al suo tono di voce: così sicuro e altezzoso ma allo stesso tempo tenero e premuroso, e me ne andai a testa bassa.Dopo poche ore la Bailey ci riunì in una stanzetta ed entrò Scheppher.
"No...non è possibile! Sono fottuta! Sono fottuta!" mi dissi nella mente, sentii che le mie guance iniziavano ad arrossire e cercai di nascondermi il viso dietro alla chioma riccia e cresta di Cristina.
"Ora siete medici, dovete aiutarmi. Dobbiamo salvare una ragazza di 17 anni con continue convulsioni. Ecco le copie della cartella. So che siete specializzandi e avete molto altro da fare...ma chi riuscirà a capire la causa del suo malore opererà con me se sarà necessario! Grazie e buon lavoro!" Il chirurgo consegnò le cartelle e mi fisso per qualche secondo, poi senza dire nient'altro se ne andò.
Mi misi subito a lavorare con Cristina e dopo tantissime ricerche scoprimmo che aveva un aneurisma celebrale a causa di una caduta. Dopo aver riferito la scoperta al neurochirurgo, fui scelta per operare la ragazza.Alla fine dello spettacolare intervento con Scheppher il primo turno di chirurgia era finito e decisi di andare al bar vicino all'ospedale con i miei nuovi amici, non avrei mai pensato di legare così tanto con loro, non potevo immaginare che qualche anno dopo ci avrebbero soprannominato M.A.G.I.C.

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Life's Anatomy
FanfictionSono Callie e ho deciso di studiare medicina. Sono una ragazza decisa, alcune persone mi definiscono scontrosa ma non do molto peso alle chiacchiere. Sono solo i pregiudizi di alcune stupide persone che non sanno cosa hai passato. La gente non sa c...