Sono passati un paio d'anni da quella magica estate alle superiori e...
Perdita
Louis e Harry sono comodamente seduti sul divano a casa del liscio, uno dei gemellini sulle cosce di ciascun padre.
Sora e Dorian hanno ormai cinque anni, crescono forti e sani, sanno camminare e dire "papà bello", "papà forte", "zia figa", zio, pappa, cacca e tante altre parole.
Dopo il diploma, i tre inseparabili amici sono rimasti uniti, pronti ad affrontare l'università e la vita da genitore.
Ovviamente Harry li ha seguiti e con l'aiuto dei rispettivi genitori, hanno preso una casa bi-familiare non lontano dall'università e naturalmente si sono portati dietro i gemelli.
Il loro piano ha funzionato fino a questo momento, mentre si stanno radunando tutti a casa di Louis per festeggiare la laurea di Wilhelmina, l'unica del gruppo a non esser andata fuori corso.
All'improvviso suona il telefono e la mamma del liscio corre a rispondere tutta contenta.
- Pronto? - risponde raggiante.
Passano pochi secondi che la donna sbianca, gli occhi si riempiono di lacrime e porta una mano alla bocca, per trattenere i singhiozzi.
- Tranquilla! La chiamo io! Arriviamo! - rassicura, mettendo giù la cornetta, notevolmente agitata.
Louis vede che qualcosa non va, quindi deposita delicatamente, ma velocemente, Sora sul pavimento e corre ad abbracciare la madre.
- Che cosa è successo? - domanda preoccupato dalla vista della madre sconvolta.
- Ni-Niall e e Minnie...Niall e Minnie hanno avuto un incidente - rivela in lacrime, al che, anche Harry e Troy si avvicinano ansiosi - Stavano venendo qua in moto...non so cosa è successo...c'è stato un incidente...Niall ha solo un braccio rotto ma Minnie...Minnie è grave - spiega tra i singhiozzi.
A quelle parole, il volto di Louis diventa più bianco di quanto già non fosse.
In fretta recuperano i gemelli e stando più attenti possibile, corrono all'ospedale.
Sono passate tre ore dalla chiamata; due ore e quarantotto minuti da quando Louis e famiglia sono arrivati e hanno trovato Niall e i suoi genitori seduti in sala d'attesa, ad aspettare notizie dalla sala operatoria.
Un'ora dopo sono arrivati Zayn e Liam, anche loro accompagnati dai genitori, ormai anche loro di famiglia.
Niall, con il braccio ingessato e i vestiti devastati, si dondola disperato su una scomoda sedia di plastica, i capelli stretti tra le dita quasi a strapparli.
"Non so cosa è successo...mi ricordo solo che ero fermo al semaforo in sella alla moto di Minnie mentre lei si stringeva a me e stavamo ridendo - ha raccontato a un certo punto, dopo l'arrivo di un poliziotto - un attimo e mi sono ritrovato sbalzato dall'altra parte della strada, un dolore al braccio allucinante che mi aveva fatto riprendere conoscenza, un camion mezzo carico di travi ribaltato in mezzo all'incrocio e la mia ragazza bloccata sotto a uno di quei pezzi di ferro" ha rivelato piangendo.
Sora e Dorian si sono addormentati poco dopo il loro arrivo e un'infermiera passando, ha proposto di portare loro un lettino, per farli riposare meglio.
Passano quasi quattro ore prima che la luce rossa si spenga e che un medico esca da quelle porte.
- I parenti di Tomlinson Wilhelmina? - domanda titubante, alla vista di quella piccola folla.

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La Magia dell'estate
DragosteLouis, Niall e Zayn sono amici da anni e per questo i tre si supportano in tutto e per tutto. Soprattutto con Louis, che oltre ad essere gay, fa parte del 20% della popolazione maschile in grado di portare a termine una gravidanza. Cosa succederebbe...